Post di SPERI

🏠 Piano Casa: l’intervento del CNAPPC al tavolo del MIT Le proposte degli architetti: 📌 semplificare le procedure edilizie 📌 istituire una Banca del Riuso per l’edilizia pubblica

OPERE & PROGETTI HOUSING SOCIALE PSH, Parma – Il progetto è un’architettura in forma di città, si articola in sette corpi collegati da ponti e serviti da tre sistemi di risalita. Una corte permeabile di sei livelli aperta, a nord, verso il parco. L’impianto si articola in alcuni elementi che si attestano, ruotano o divergono in ragione delle proiezioni percettive e del confronto con il luogo che diene stimolo per la differenziazione delle singole componenti. Ogni lato interpreta dal punto di vista compositivo il tema degli affacci e le diverse condizioni di valorizzazione della luce naturale. In Architettura delle Relazioni, Opere e Progetti, MC2 2001-2021, dario costi e Simona Melli, LetteraVentidue, Siracusa, 2023, p. 170. https://lnkd.in/dSiBYc7P #MC2AA #Architettura #ProgettazioneUrbana #RigenerazioneUrbana #Città

📌 Nel pomeriggio di ieri, Andrea Di Leo ha preso parte come relatore al convegno organizzato dall’Ordine degli Architetti di Frosinone sul tema della riforma del Testo Unico dell’Edilizia. ➡️ L’evento ha rappresentato una proficua occasione per un primo esame e confronto, tecnico e giuridico, sulle disposizioni del c.d. Decreto “Salva Casa”. #edilizia #urbanistica #realestate #salvacasa

Il Regime transitorio nella nuova legge urbanistica Regione Abruzzo. Se ne parla presso l'Università degli Studi di Teramo. Di rilievo i riflessi sui #tecnicientilocali #SUE #sportelliunici #sportellounicoedilizia e relative criticità segnalate dall'Ordine Architetti OAPPC Teramo e da UNITEL | Unione Nazionale Italiana Tecnici Enti Locali. #territorio #consumodelsuolo #ambiente #urbanistica

#rassegnastampa Intervista a Massimo Crusi, Presidente del CNAPPC, sulla rivista “Osservatorio Abitare”, in cui si propone un modello urbano policentrico e sostenibile anche a seguito delle criticità pianificatorie e abitative, evidenziate soprattutto a seguito della pandemia. Una visione di cui si fanno promotori gli architetti italiani. #CNAPPC #OsservatorioAbitare #Architettura

⚠ Un 𝐩𝐚𝐫𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐚𝐳𝐢𝐨 tratta il delicato tema delle finalità da perseguire, e da verificare, in caso di interventi diretti ex art. 6 L.R. 7/2017. 🔎 In particolare, viene affrontata 𝐥𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐞𝐫𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐚 𝐥𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐬𝐨𝐭𝐭𝐞𝐬𝐞 𝐚𝐥 𝐬𝐢𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞𝐝𝐢𝐥𝐢𝐳𝐢𝐨, avuto riguardo, in particolare, alla ipotesi di "conflitto" tra l'obiettivo perseguito dal singolo intervento ed altri interessi indicati dalla medesima L.R. 7/2017. ➡ Ne parla Andrea Di Leo in questo approfondimento #edilizia #urbanistica #rigenerazioneurbana #realestate #Roma

𝗥𝗜𝗚𝗘𝗡𝗘𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗨𝗥𝗕𝗔𝗡𝗔: 𝗣𝗥𝗢𝗦𝗘𝗚𝗨𝗘 𝗟’𝗘𝗦𝗔𝗠𝗘 𝗣𝗔𝗥𝗟𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔𝗥𝗘 𝗗𝗘𝗜 𝗗𝗜𝗦𝗘𝗚𝗡𝗜 𝗗𝗜 𝗟𝗘𝗚𝗚𝗘 Il 20 febbraio 2024 è stato presentato l’ultimo disegno di legge (n. 1028), recante “Disposizioni per la rigenerazione urbana e uso sostenibile del suolo”, che sarà discusso congiuntamente con i precedenti d.d.l. Ecco i principi salienti del nuovo disegno: (i)          promozione del riuso edilizio delle aree già urbanizzate ed edificate, nonché dei complessi edilizi pubblici o privati in stato di degrado, di abbandono, dismessi o inutilizzati, anche mediante il correlato divieto di consumo o impermeabilizzazione di nuovo suolo; (ii)         istituzione del “fondo per la rigenerazione urbana e per il contrasto del consumo di suolo”; (iii)        previsione di sistemi di incentivazione con priorità per gli interventi di riuso e di rigenerazione o di bonifica dei siti contaminati e il recupero del suolo a fini agricoli o ambientali, anche mediante la demolizione dei manufatti esistenti incongrui rispetto al contesto paesaggistico; (iv)       obbligo per i Comuni di dotarsi di un Piano del Verde come specifico strumento di pianificazione; (v)         istituzione della “funzione sociale della proprietà”, per cui il comune può acquisire gli immobili fatiscenti o inutilizzati di cui non siano assicurate le condizioni di decoro. Alleghiamo il testo del d.d.l. n. 1028 sulla cui evoluzione e discussione in Commissione vi terremo aggiornati. SI - Studio Inzaghi resta a disposizione per ogni approfondimento. #urbanistica #townplanning #rigenerazione #studioinzaghi

Rigenerazione urbana, OICE: bene le regole statali ma sono necessarie semplificazioni e risorse OICE ritiene essenziale definire chiaramente il concetto di rigenerazione urbana, distinguendolo dalla ristrutturazione edilizia e urbanistica prevista dal DPR 380/2001. Inoltre, è fondamentale correlare gli interventi di rigenerazione con l'impatto ambientale delle trasformazioni urbane, riconoscendo l'interesse pubblico delle azioni di rigenerazione. Leggi l'articolo: https://lnkd.in/dwMnSyFh #progettazione #progettisti #oice #ingegneria #architettura #ingegneri #architetti #rigenerazioneurbana #oice OICE Giorgio Lupoi

Oggi la qualità architettonica non può prescindere dagli aspetti legati alla sicurezza, che esige standard sempre più elevati per i nuovi edifici e per il recupero del parco edilizio esistente. Come affrontare questo tema? Quali sono gli aspetti tecnici che dovrebbero essere maggiormente valorizzati nell’ambito della progettazione? Lo abbiamo chiesto all'Arch. Gian Luigi Sylos Labini, SMN Studio di architettura.

👉Il Comune può limitare le scelte progettuali degli edifici privati per la tutela del decoro urbano? ➡Il Comune può conformare l’attività edilizia privata ai fini di decoro del contesto urbano e di tutela ambientale e paesaggistica, e quindi può certamente imporre, anche per immobili non sottoposti a specifico vincolo storico culturale, standard stilistici ed estetici secondo modelli tradizionali volti a confermare l’identità del contesto urbano. ➡L'attività di valutazione del Comune, tuttavia, non può esprimersi attraverso immotivate interpretazioni estetiche soggettive avulse dal contesto di riferimento né ostacolare (in mancanza di uno specifico vincolo in tal senso) la naturale evoluzione tecnico-scientifica dei materiali e delle lavorazioni. ⚖Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 1 marzo 2024⚖