Ieri sera, durante la conviviale del Rotary Club Firenze PHF, il Prof. Avv. Roberto Cordeiro Guerra ha proposto un'analisi sull'evasione fiscale in Italia dal titolo "Italiani: evasori o tartassati?". I dati emersi raccontano una realtà spesso trascurata: mentre la pressione fiscale aumenta, l’evasione si riduce sempre più.
Post di Cordeiro Guerra & Associati
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Uno dei nostri punti forza è aver sviluppato e consolidato competenze specifiche e complementari all'interno del nostro studio Sala, Noro e Associati. Stefano Noro si specializzato in particolare nel #contenziosotributario mettendo a disposizione di colleghi #avvocati e #commercialisti, che non si occupano spesso di queste tematiche, le nostre competenze specifiche. #salanoroeassociati #novara #milano #arona #borgomanero
dottore commercialista, tax advisor, contenzioso tributario, wealth management, voluntary disclosure
Il #contenziosotributario è un tema delicato che va affrontato con cura, attenzione e tempestività per evitare che un’ingiustizia fiscale comprometta il futuro del contribuente. Sala, Noro e Associati con un team di lavoro preparato e costantemente aggiornato sulle normative e procedure, guidato da Stefano Noro, ha ottenuto oltre 400 #sentenze favorevoli dalle #commissionitributarie. Collaboriamo e affianchiamo da molto tempo colleghi #avvocati e #commercialisti che non si occupano direttamente di queste tematiche specifiche. #salanoroeassociati #novara #milano #arona #borgomanero
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Sempre instancabile Guerrino Petillo nell'organizzazione di #convegni di alto profilo. Ci vediamo il 27 e il 28 settembre, tra Vallo della Lucania e Agropoli, per discutere delle #novità della #RiformaFiscale, tentando un approccio critico in ottica di miglioramento dell'attuale formulazione (e interpretazione) delle norme vigenti. Sempre al centro il tema della #AutotutelaTributaria, strumento di grandi #potenzialità ancora non sfruttate al meglio dal nostro legislatore.
Nuovo #convegno il 27 e 28 settembre, nelle splendidi cornici di Vallo della Lucania e Agropoli, per discutere delle #novità della #RiformaFiscale. Sarà affidato, al nostro Alessandro D'Addario, il tema della #autotutela tributaria, quale #StrumentoDeflattivo ancora incompiuto. Con il riconoscimento di #CreditiFormativi da parte dei #COA di Roma e di Vallo della Lucania
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*** #Frontalieri e #Sagl *** Dopo le notizie sui giornali che tanto hanno fatto discutere in tema #accertamento di #frontalieri #italiani con #Sagl su suolo #svizzero, risp. #ticinese, il tema non è affatto sfumato. È di qualche giorno fa (15 ott.) la risposta ad #interrogazione #5-#02237, presentata da Chiara Braga, relativamente al "#Regime #fiscale applicabile ai #lavoratori #frontalieri #dipendenti di #società #svizzere delle quali detengono #partecipazioni #qualificate". VI lascio consultare il testo, ma vorrei sottolineare come, alla richiesta di un dialogo tra i due Paesi, la risposta fornita sia stata: "[...] nell'espletamento delle attività di verifica e accertamento, gli organi della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Entrate non sono sottoposti ad un obbligo di consultazione con autorità fiscali estere", per poi procedere con la conferma della disamina giuridica presentata nel noto Verbale di coordinamento. ❗ Ricordo a tutti che il 27 novembre prossimo, il SUPSI Centro competenze tributarie e giuridiche (CCTG) organizza un workshop "#Strategia #difensiva per i #frontalieri #titolari di #Sagl in #Svizzera", dove si andranno ad analizzare gli aspetti maggiormente problematici della questione. ⭕ Per maggiori info: https://lnkd.in/dQb9ejde 🔴 Per le iscrizioni: https://lnkd.in/d8uTfHhU
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A #Firenze per presentare il #libro di Ernesto Maria Ruffini Direttore Agenzia delle Entrate “Uguali per Costituzione” con la Prefazione del Presidente della Repubblica #SergioMattarella. Tutti dobbiamo ricordarci di essere tasselli di un mosaico con la #responsabilità di contribuire a rendere la #società più equa e rispettosa, dando attuazione all’articolo 3, il più bello della #Costituzione: il principio di #uguaglianza
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Su “Il Foglio” di qualche giorno fa è stato pubblicato un articolo di Salvatore Rossi dedicato ai benefici della concorrenza. Le questioni legate alla concorrenza, ben più ampie rispetto al livello prettamente economico e che rivestono oggi una centralità politica e geopolitica non indifferente, hanno alimentato discorsi e dibattiti perché parte della campagna elettorale statunitense. Proprio negli USA, dove lo scontro tra Trump e Harris è anche una contrapposizione tra due visioni differenti dell’industria e dell’economia, stanno emergendo tendenze di “destra” e di “sinistra” relative alla concorrenza: la prima sostiene che lo sviluppo economico viaggi sull’onda di una costante innovazione tecnologica, che solo imprenditori privati possano assicurarla, che nessun freno vada posto ai loro “spiriti animali”, che l’affermarsi di monopoli è semplicemente il riproporsi della vecchia legge umana del più forte che mangia il più debole, che se i monopoli privati sono gli unici in grado di dare benessere alla nazione li si lasci indisturbati; la seconda afferma che il miglior propellente dello sviluppo è invece la concorrenza, anche perché quest’ultima favorisce i ceti meno abbienti e moderare le disuguaglianze sociali promuove la crescita economica, come una vasta letteratura empirica dimostra. Resta da domandarsi se, anche in settori strategici come, per rimanere su temi più congeniali, quello dell’aerospazio-difesa, si stia andando verso uno sviluppo di marca concorrenziale e frammentata o verso uno di stampo, ove non monopolistico, quantomeno oligopolistico. Di fatto, il mercato degli armamenti e dei servizi annessi, ma anche quello dell’aviazione civile, sono storicamente oligopoli che hanno, sotto di loro, piccole e medie imprese che non solo vengono utilizzate quali fornitori, dunque come “manodopera”, ma che spesso sono detentrici di un know how tecnologico tale per cui (e nei mercati di nicchia se ne vedono molte) esse sono considerate “partner” dalle grandi aziende e possono anche influenzare il mercato. La tendenza oligopolistica nel caso dell’aerospazio-difesa è rafforzata dal fatto che i clienti finali sono spesso gli Stati nazionali e che, dunque, ci si trova di fronte ad un tipo di mercato potenzialmente “irriformabile” e che risponde a dinamiche ed equilibri diversi rispetto a quelli, per citare l’articolo, coltivazione di arance o della gestione di supermercati. In tal senso, le industrie AD&S si comportano - persino le PMI del settore - come le Big Tech, perché esse sono in grado di lavorare sia sulla “scienza” pubblica, che produce scoperte slegate da scopi pratici, sia di lavorare sulla “tecnologia” che trasforma quelle scoperte in strumenti e protocolli per la produzione di beni e servizi. Parole chiave: #economia #mercati #difesa #industria #aerospace #tecnologia #concorrenza #defence #aerospazio #rawmaterials #mercato #liberismo #oligopolio #economy #finance #Italy #Italia #strategy
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di Antonio Fiorentino | Martino Paolo Scarioni per Il Sole 24Ore “… È evidente, dunque, come l’attuazione della delega, statuendo la trasparenza fiscale delle #partnership #estere, avrà in ogni caso l’effetto di anticipare il #prelievo in Italia, portando verosimilmente anche significativi benefici in termini di gettito; prendendo a riferimento i soci persone giuridiche, ciò si avrebbe tutte le volte che l’aliquota estera è inferiore al 24% (si veda la tabella in cui abbiamo ipotizzato due aliquote estere, nell’ordine pari al 15% e al 20%; peraltro, ove esse fossero superiori al 24% i minori introiti non sarebbero affatto rilevanti, essendo la #tassazione dei «dividendi» limitata all’1,2%)”.
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Per il presidente dell’Istituto di Competitività il rischio è che quanto deciso dalla Corte di Giustizia europea rafforzi il fanatismo ideologico e la perdita di attrazione per l’Ue da parte delle grandi aziende, che preferiscono investire altrove.
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2 giugno, Festa della Repubblica. Già, 78 anni fa oggi, gli italiani sceglievano la forma istituzionale repubblicana al posto di quella monarchica. Un voto non precisamente plebiscitario: la repubblica vinse con il 54 per cento delle preferenze, l'immagine di un Paese spaccato in due dalle vicende degli ultimi mesi di guerra, da quel 8 settembre 1943, con l'armistizio, la 'fuga' dei Savoia a Brindisi, il Egno del Sud contrapposto alla Repubblica Sociale nel Nord, la Linea Gotica. Sarebbe bastato poco per ribaltare la situazione, insomma. Contemporaneamente, gli italiani votarono per eleggere i membri della Assemblea Costituente, a cui sarebbe spettato l'onore e l'onere di dare forma alla nuova Costituzione. E così fu. Il 1 gennaio 1947 sarebbe entrata in vigore Costituzione della Repubblica Italiana. Prendendo a prestito la frase dal Manzoni, "fu vera gloria"? Forse sì, forse no. I dubbi, le perplessità sono tanti. In queste poche pagine ho cercato di mettere in luce alcuni di questi dubbi. Di far vedere come nulla succede per caso, e le disastrate condizioni di questa Italia oggi, AD 2024, sono in parte già scritte in quel documento del 1946. Certo, con il senno di poi è facile 'leggere' fatti e avvenimenti.... Rimane il fatto che questa Costituzione è stata più volte tradita - e con lei sono stati traditi gli italiani - più volte negli ultimi trenta anni, approfittando di quegli stessi meccanismi che i Padri Costituenti avevano posto a sua difesa. Ironia della Storia. https://lnkd.in/d9psQFS #repubblica #monarchia #2giugno #Italia #referendum #costituzione
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Sono pienamente convinto che la premier Giorgia Meloni, stravincerà le elezioni europee , ma deve continuare a mantenere gli impegni economici, Innanzitutto il cuneo fiscale ,che deve essere strutturale per l'anno 2025 , ma con aliquota al 14% per le famiglie con reddito fino a 35 mila euro e 28 %, per medici ,forze dell'ordine , forze armate, vigili del fuoco ,guardia di finanza , indipendentemente dal reddito percepito . Raddoppio valore economico buoni pasto a 14 euro , rimodulazione orario settimana corta , con orario 7.12 con un buono pasto al giorno . Il Sabato e la Domenica , garantito dai medici di guardia Il Mef, deve disporre ai vertici di tutti gli Enti ed Università , di disporre l'erogazione buoni pasto , anche per il personale a tempo determinato Il Governo ,deve agevolare le fasce deboli della popolazione al pagamento rateizzato delle bollette , in base al reddito percepito. Abbattimento accise carburante , oppure, fino ad un massimo di cinquanta centesimi lo sconto carburante Esenzioni Irpef per gli agricoltori, con reddito fino a 35 mila euro e cuneo fiscale del 28% Relativamente alla sanità, riorganizzare e salvare l'universitalità del ssn a tutela delle fasce deboli della popolazione In attesa di riscontro SN socio sostenitore di Forza Italia
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Per essere gestiti dal branco di burocrati, asserviti al soldo del colonial capitalismo, determinante politiche socio economiche, gli stati finiti nelle mani dell' interesse speculativo privatista, i burocrati portano avanti regimi fiscali insostenibili, tasse imposte e prezzi, riversati nei bilanci pubblici, destabilizzando il tessuto socio economico, si perde l' impiego dietro chiusura d'aziende produttive, viene rimodulata l' economia dietro prezzi concorrenziali convergono stessi mercati, in mano alle multinazionali, i territori vengono condizionati economicamente perdendo presenza di settori e aziende de localizzate, il potere dello stato diventa sovranazionale in mano al colonial capitalismo, gestiti da ex banchieri dietro le politiche socio economiche, condizionando il potere d'acquisto delle classi sociali.
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