🌐 𝗜𝗹 𝗠𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗖𝗿𝗶𝗽𝘁𝗼𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁à Con il rapido sviluppo della tecnologia, le criptoattività vengono adottate a livello internazionale come mezzi di pagamento, investimento, accesso ai servizi digitali e conservazione di valore. Sebbene presentino numerosi vantaggi per aziende e privati, hanno anche svantaggi significativi, tra cui la mancanza di una chiara regolamentazione legale. Ma cosa sono esattamente le criptoattività e quali sono le loro caratteristiche? 🌍 𝗜𝗹 𝗥𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗼 𝗠𝗶𝗖𝗔: 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝘂𝗻 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 L'Unione Europea ha lanciato il Regolamento MiCA (Mercati delle Criptoattività), un quadro normativo che mira a fornire sicurezza e trasparenza nel mercato delle criptoattività. Questa legge non solo garantisce la trasparenza e protegge gli investitori, ma promuove anche un ambiente di innovazione sicuro. Inoltre, stabilisce obblighi chiari per gli emittenti e i fornitori di servizi, garantendo che le operazioni siano oneste e responsabili. 🏛️ La #MiCA rappresenta un cambiamento significativo nella regolamentazione delle criptoattività, offrendo alle aziende l'opportunità di adattarsi e prosperare in un ambiente sicuro e competitivo. Con l'entrata in vigore totale prevista per dicembre 2024, siamo di fronte a un'opportunità unica per riconfigurare il futuro dei mercati delle #criptovalute in Europa. 🚀 𝘔𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘦𝘴𝘢𝘵𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘤𝘳𝘪𝑝𝘵𝘰𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵à 𝘦 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘭𝘦 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘤𝘢𝘳𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦? 𝘊𝘰𝘴𝘢 𝑝𝘳𝘦𝘷𝘦𝘥𝘦 𝘪𝘭 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘙𝘦𝘨𝘰𝘭𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘔𝘪𝘊𝘈? 🔍 Per approfondire la normativa europea nel contesto delle criptoattività, clicca sul link e leggi l'articolo. #Criptoattivi #RegolamentoMiCA #Blockchain #Innovazione #Fintech #Investimento #MercatoDiCripto #Regolamentazione #Tecnologia #SicurezzaFinanziaria #TrasformazioneDigitale #Criptovalute #EconomiaDigitale #Trasparenza #UnioneEuropea
Post di 🇮🇹. Studio legale Regueiro Delgado+Partners
Altri post rilevanti
-
[#CRYPTO #NEWS] --> Nuova stretta sulle cripto in Italia: l’analisi di Vella Politecnico di Milano - DL Cripto-attività, una regolamentazione necessaria Nel contesto finanziario globale in continua evoluzione, la regolamentazione delle cripto-attività è diventata una questione cruciale per garantire la stabilità e la sicurezza dei mercati.…
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🌟 Implementazione del MiCAR: Here we go! Il regolamento MiCAR è pronto a rivoluzionare il mondo delle criptovalute nell'UE, stabilendo un quadro legale chiaro e strutturato per asset, mercati e fornitori di servizi non regolamentati. 📅 Dal 30 giugno 2024, i requisiti del MiCAR per gli asset-referenced token (ART) e gli e-money token (EMT) sono entrati in vigore, imponendo nuove regole stringenti agli emittenti. 🔄 Diversi emittenti si stanno adeguando alla nuova regolamentazione: Uphold e Bitstamp stanno rimuovendo le stablecoin non regolamentate, mentre Binance ha limitato le funzionalità degli asset non conformi. 🌐 Inoltre, Circle è diventata una delle prime aziende a ottenere l'approvazione regolamentata per l'emissione delle stablecoin USDC ed EURC, ricevendo l’autorizzazione come Istituto di Moneta Elettronica (#IMEL) dall’Autorità francese di regolamentazione bancaria. ⏳ MiCAR prevede misure transitorie per facilitare l'adattamento. La piena applicazione è prevista per il 30 dicembre 2024, includendo anche gli emittenti di utility token e i fornitori di servizi per le cripto-attività (CASP). 💭 Cosa ne pensate di questa implementazione? Permetterà una maggiore attrazione del settore delle cripto-attività? Osservatori Digital Innovation Francesco Bruschi Giacomo Vella Jacopo Fracassi Davide Ghezzi Ettore Zauli Giacomo Weiss Michela Franzese Vincenzo Rana Tommaso Paulon Marco Esposito
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
News dal Mondo Digitale: L'arrivo del MiCA porta stabilità e chiarezza nel mercato delle criptovalute in Europa. L'Italia si prepara a sfruttare nuove opportunità e affrontare le sfide normative L'articolo MiCA, punto di svolta per le criptovalute in Ue: le opportunità per l’Italia proviene da Agenda Digitale.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Poco più di 3 milioni e mezzo di italiani posseggono #cryptoasset, rivela l’Osservatorio #Blockchain and #Web3 della School of Management del Politecnico di Milano. Coinvolge proprio loro una delle misure appena approvate in Consiglio dei Ministri: il Governo ha previsto di aumentare la tassa sulle plusvalenze di #Bitcoin dal 26% al 42%, misura che entrerà in vigore nel 2025 se approvata dal Parlamento. Il mondo #crypto ha reagito. La critica più fragorosa è arrivata nella forma di Lettera aperta al MEF e al Governo, firmata da un gruppo di 25 persone tra professionisti ed esperti del settore: Ferdinando Ametrano (CheckSig), Filippo Annunziata (Studio Annunziata e Conso), Cesare Armellini, CFP® (NAFOP), Francesco Avella (Studio Avella e Associati), Stefania Barsalini (B&D Tax Accounting, LLC), Mirko Barzaghi (20bytes), Nicola Benini (IFA Consulting), Andrea G. P. Berruto (Karuna Ethical Blockchain Advisory), Paola Bongini (Crypto Asset Lab e Università Milano-Bicocca), Mariano Giovanni Carozzi (First Personal Coin), Andrea Conso (Studio Annunziata e Conso), Andrea De Lodovici (ACM Solution), Antonio Di Giorgio (Studio Annunziata e Conso), Francesca Failoni (Alps Blockchain), Andrea Ferrero (Young Platform), Gianna Figà-Talamanca (Crypto Asset Lab e Università di Perugia), Gianluigi Guida (Binance Italia), Paolo Mazzocchi (Digital Gold Institute), Christian Miccoli (Conio), Sara Noggler (Polyhedra), Andrea Pantaleo (DLA Piper), Davide Pietrangelo (Officina DeFi aps), Valeria Portale (Osservatorio Blockchain & Web3 Politecnico di Milano), Massimo Simbula (Studio Legale Simbula), Gianluca Sommariva (Hodlie). I firmatari chiedono al Governo di “[…] 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑜𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑙𝑖𝑞𝑢𝑜𝑡𝑎 𝑒 𝑎𝑑𝑜𝑡𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑐𝑐𝑖𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑒𝑞𝑢𝑖𝑙𝑖𝑏𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑙𝑢𝑛𝑔𝑖𝑚𝑖𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑔𝑜𝑙𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑟𝑖𝑝𝑡𝑜-𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀”, perché si tratterebbe di un aumento “[…] 𝑓𝑖𝑠𝑐𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑖𝑠𝑐𝑟𝑖𝑚𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑖𝑞𝑢𝑜, 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑎𝑏𝑖𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒. 𝑉𝑖𝑜𝑙𝑒𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒, 𝑖𝑛𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖, 𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑏𝑎𝑠𝑖𝑙𝑎𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑒𝑞𝑢𝑖𝑡𝑎̀ 𝑓𝑖𝑠𝑐𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑑𝑖 𝑢𝑔𝑢𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑖𝑛𝑡𝑟𝑜𝑑𝑢𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑡𝑖𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑡𝑟𝑎 𝑔𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑐𝑟𝑖𝑝𝑡𝑜-𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀, 𝑡𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑖 𝑎𝑙 42%, 𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑚𝑖𝑡𝑒 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑖 𝑑’𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 (#𝐸𝑇𝐹, #𝐸𝑇𝑃, #𝐸𝑇𝐶, 𝑒𝑐𝑐.) 𝑒 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑟𝑖𝑣𝑎𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑟𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒𝑟𝑜 𝑎𝑙 26%”.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L'esenzione della DeFi dalla normativa MiCA potrebbe sfumare con l'aggiornamento dei protocolli dotati di componenti centralizzati. Il settore potrebbe dividersi tra modelli ibridi e DeFi. Le nuove normative dell'Unione Europea potrebbero presto costringere i protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) a compiere scelte difficili. #UE #DeFi #MiCA Per saperne di più, leggi l'articolo completo ⬇️
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
💱IL POTERE TRASFORMATIVO DI wCBDC E DLT E PER UN'UNIONE DEI MERCATI DEI CAPITALI DIGITALE 🏦 Tecnologia a registro distribuito (#DLT) e valuta digitale di Banca Centrale wholesale (#wCBDC) stanno rivoluzionando i mercati dei capitali europei, migliorando efficienza, trasparenza e integrazione e aprendo la strada a un'Unione dei Mercati dei Capitali digitale (Digital #CMU). 📰 In questo mio nuovo articolo per PagamentiDigitali - Digital360 ➡️ Quali sono le opportunità derivanti dall’adozione della DLT ➡️ Qual è la posizione della #BCE ➡️ Quale importanza ha l’utilizzo di una wholesale CBDC nelle operazioni di #settlement per garantire stabilità ed efficienza finanziaria ➡️Quali opportunità potrebbero rinvenire nella negoziazione commerciale e negli scambi di #RWA (Real World Asset) ➡️ Quali benefici potrebbero derivare dalle integrazioni fra i sistemi #T2S e #TIPS e una wCBDC ➡️ L’impatto dell’adozione di una wCBDC sulla politica monetaria Per i lettori meno esperti, propongo spiegazioni utili e sintetiche che facilitano la comprensione di alcune terminologie adottate nel testo, al fine di favorire lo sviluppo di una idea complessiva il più possibile pragmatica e scevra da ambiguità interpretative. 👉 https://bit.ly/4iT9ObV Buona lettura! … sotto l'albero🎄 #CapitalMarkets #DigitalTransformation #FinancialInnovation #Tokenization #EuropeanFinance #CapitalMarketsUnion #DigitalCapitalMarkets #FinancialIntegration #BlockchainTechnology #InnovationAndStability #FinTech #RealWorldAssets #FutureOfFinance #FinancialResilience #EuropeanEconomy #MonetaryPolicy #CentralBankDigitalCurrency #WholesaleCBDC #CBDC
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
E' entrato ieri in vigore il #Micar (Markets in Crypto-Assets Regulation), primo Regolamento europeo che fornisce un quadro giuridico per le cripto-attività. In questo Regolamento le #stablecoin, tipologia di moneta programmabile utilizzando gli smart contracts, vengono parificate alla moneta elettronica di lunga data e soggette all'osservanza dei requisiti di licenza per l'emissione della stessa in Europa, il che comporterebbe il rispetto di norme prudenziali, di conformità alla criminalità finanziaria da parte di istituti di moneta elettronica e banche. Ciò conferisce al detentore del token un diritto di riscatto alla pari per la valuta sottostante direttamente dall’emittente (euro, dollaro), un modo per rafforzare la responsabilità collettiva e la protezione dei consumatori; insegna l'esperienza di #Luna, stablecoin algoritmica della blockchain #Terra, crollata nel maggio del 2022 in quanto non stabilmente ancorata al prezzo del dollaro. L'utilizzo delle stablecoin da parte delle aziende offre numerosi vantaggi quali: automatizzazione dei pagamenti ai fornitori; creazione di nuovi modelli di business “branded currency-based” usati per la fidelizzazione della clientela; semplificazione delle transazioni internazionali; accesso democratico ai finanziamenti. Ad oggi il Micar è ancora incompleto considerando la rapidità con la quale l'industria delle cripto-attività si sta evolvendo e integrando nell'economia tradizionale; non sono da escludere future integrazioni in merito.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L’aliquota al 42% sulle plusvalenze cripto è discriminatoria, iniqua e danneggia l’innovazione tecnologica in Italia, scrivono alcuni imprenditori del settore Più di 1,3 milioni di italiani detenevano cripto-attività presso gli intermediari autorizzati a giugno 2024, per un controvalore di oltre €2,2 miliardi; in totale, oltre 2 milioni di italiani hanno investito in cripto tramite intermediari autorizzati negli ultimi anni e la maggioranza ha meno di 40 anni (fonte OAM). Il numero di investitori sale a circa 3,6 milioni se si includono quelli che detengono direttamente o tramite intermediari non autorizzati (fonte Osservatorio Blockchain e Web3 del Politecnico di Milano). #blockchain #criptovalute #bitcoin
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🔜 Il termine #FinTech (Financial Technologies) individua una grande varietà di servizi e tecnologie per le imprese e i privati, includendo un insieme di innovazioni relative a prodotti e servizi #bancari, #finanziari e #assicurativi. Tali cambiamenti tecnologici hanno generato nuove forme di #intermediazione, che appaiono in grado di ridurre i costi e garantire una migliore esperienza d'uso dei clienti. 🔜 I fattori chiave del cambiamento sono gli strumenti informatici che valorizzano le interazioni fra operatori e, allo stesso tempo, rinnovano la centralità degli intermediari, con particolare riferimento alla sicurezza delle operazioni e all'utilizzo dell'enorme quantità di dati presenti nella rete. 🔜 Oltre alle disposizioni europee, nel corso della XIX legislatura è stato emanato il decreto-legge n. 25 del 2023 che ha disciplinato diversi aspetti della finanza digitale anche al fine di adeguare la disciplina nazionale a quella europea. Secondo l'organizzazione internazionale delle autorità di vigilanza sui mercati finanziari (#IOSCO - International Organization of Securities Commissions), le imprese che a vario titolo vengono inquadrate come parte del fenomeno FinTech operano all'interno di settori riconducibili a otto macro-aree, tra cui: 🔜 La #blockchain (o Distributed Ledger Technologies - DLT): registro decentralizzato e dematerializzato di transazioni, archiviate a intervalli temporali prefissati, che costituiscono i "blocchi" di una catena di negoziazioni. Il registro viene condiviso da tutti coloro che operano all'interno di una data "rete distribuita" (distributed ledger), dove le transazioni vengono regolate in pochi minuti e i relativi dati vengono salvati per garantirne la tracciabilità. Gli operatori non sono identificati con il loro nome ma sono identificabili attraverso i codici legati alla crittografia. Questa #tecnologia, inizialmente utilizzata per lo scambio di Bitcoin, si presta a essere utilizzata in tutti gli ambiti in cui è necessario registrare e archiviare elementi di interazione tra più persone o gruppi. 🔜 Ad esempio, la #blockchain rappresenta un sistema di gestione documentale dematerializzato in grado di regolare lo scambio di #token (letteralmente "gettoni"), che possono essere programmati e interpretati nella maniera più opportuna, divenendo veri e propri contratti, le cui clausole possono essere eseguite direttamente attraverso il sistema (si parla per questo di smart contract). Bcode
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-