Post di TEDxRoma

Scopri la tua “voce”! “Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso.” (Eric Fromm) Credo fermamente che ogni persona su questa Terra abbia una missione unica e importante da realizzare. Non è solo un concetto mistico, ma una verità che si manifesta nelle azioni quotidiane. Raccontandovi una storia ispirante, vi porterò indietro nel tempo, in Scozia, dove un contadino, spinto dal suo istinto altruista, salvò un bambino da una palude. Quella scelta, apparentemente semplice, ha innescato una serie di eventi che ha cambiato il corso della storia: il bambino divenne Sir Winston Churchill, e il suo salvatore contribuì alla nascita di Alexander Fleming, l'inventore della penicillina. Questo gesto ci ricorda che ognuno di noi, attraverso le proprie azioni, può avere un impatto profondo sulla vita degli altri. Che gesto significativo avete compiuto nella vostra vita? Scoprire la vostra “voce” significa trovare un senso più profondo nelle vostre azioni. Non lasciate che i vostri talenti rimangano nascosti: il mondo ha bisogno di ciò che solo voi potete offrire. Per ulteriori approfondimenti e per intraprendere questo viaggio di scoperta, visitate il mio sito https://lnkd.in/d4tfWMFK Buon Anno #giovannimatera #innovazione #leadershipumana #marketingrelazionale #crescitapersonale #ricercaeformazione #lacassettadegliattrezzi #scuola #sociale #DellisantiEditore #formazioneprofessionale #leadership

Tribù... nella società contemporanea? Parlare di tribù nel 2025 è molto attuale, anche se non si direbbe: è grazie alla nostra attitudine a riunirci in gruppi uniti dalla stessa cultura che si è costruita la società come la conosciamo oggi. Nel suo "Tribale", Michael Morris vuole analizzare il termine "tribù" per dimostrare quanto questo concetto sia contemporaneo, ma non solo. In questo testo, l'autore si concentra anche sulla prosperità generata dalla solidarietà tra persone dello stesso "clan" e sull'innovazione innescata dall'incontro di culture diverse. Un libro consigliato a chiunque voglia approfondire il grande valore dell'unione che genera davvero la forza. Troverete la mia recensione completa per BusinessWeekly qui sotto! #società #giornalismo #recensione

MAISOLOPAROLE Assurdo - dal latino "ab" e "surdus" (sordo, stonato), che suona male, dissonante , ingrato all' orecchio, che offende il senso comune , contrario alla ragione, all'evidenza e al buon senso. Il senso che la realtà si fonde su un principio non razionale come il caso, il fato, la vita stessa intesa come un complesso di avvenimenti imprevedibili e sfuggenti alla direzione della volontà umana è alla base dell' irrazionale e dell'assurdo. L'accettazione dell'assurdo dell'esistenza ha comportato pesanti conseguenze: - la negazione della validità del pensiero scientifico, logico e storico come interpretazioni della realtà; - il rifiuto di tutti i valori legati alla tradizione politica, morale e religiosa; - la ricerca di nuovi valori da sostituire ai precedenti.

Con Nosferatu Robert Eggers cerca di ricostruire, più che rievocare, il mito del mostro partendo dalla voce e dai rumori. Crea un ambiente in un cui gli occhi e quello che vedono sono fondamentali e in cui l'oscurità non ha solo un ruolo ma un peso specifico. Da una parte c'è il mondo che vive nella luce; dall'altra, c'è il mondo che sopravvive al buio. Subito dopo Eggers passa al corpo, alle mani e alle estremità. Aggiunge pezzi su pezzi, frammenti su frammenti. La pelle, le linee, lo sguardo. Trova la sua definizione di mostruosità e la mischia con il sesso e il piacere, con il desiderio per il proibito e l'insoddisfazione personale. Ci ricorda la nostra umanità mostrandone le tante contraddizioni e i molteplici limiti. Nosferatu non è un film che cerca a qualunque costo di essere realistico; vuole usare la percezione soggettiva dello spettatore per dare al racconto una complessità e uno spessore precisi. Palpabili. Non ha senso, secondo me, provare a descriverlo partendo dal passato, da quello che hanno già fatto Murnau e Herzog. Ha senso tenerlo in considerazione, riconoscerlo, ma non trasformarlo nella premessa e nella conclusione critica. Eggers è un appassionato di horror, e l'ha sempre detto. Cita la tradizione, la ammira, ma al pubblico che si ritrova in sala questa informazione serve solo fino a un certo punto. Perché nella valutazione pseudo-saggistica del personaggio di Nosferatu non c'è una risposta immediata per chi cerca di capire se vale la pena oppure no di andare al cinema. Non credo nemmeno che abbia senso farsi guidare dalla voglia di etichettare Eggers. Il film è un insieme di livelli e di strati; punta contemporaneamente verso l'alto e verso il basso. Indaga l'animo della protagonista e, allo stesso tempo, ritrae il mostro dandogli il compito di incarnare ciò che solitamente non ha né forma né nome. Sappiamo esattamente che cosa succederà in Nosferatu, ma non è questa la cosa più importante. La cosa più importante è il viaggio che Eggers ci invita a fare, è l'interpretazione (quanto è bravo Dafoe) degli attori ed è il modo in cui sessualità e sensualità finiscono per accavallarsi e confondersi. Ed è sia angosciante che incredibile.

La vita è un po' come una scacchiera. Ognuno di noi gioca la sua partita, ma le regole non sono uguali per tutti. "La scacchiera di Auschwitz" mi ha fatto pensare a questo. Una storia che va oltre la vittoria o la sconfitta. È la storia di un uomo, Emil Clément detto l'Orologiaio, che cerca di restare umano in un posto dove l'umanità sembrava non esistere più. Un prigioniero che sfida gli ufficiali delle SS a scacchi e in palio c'è la vita o la morte di altri prigionieri. Mentre leggevo questo libro mi sono immaginato quella scacchiera ad Auschwitz. Un simbolo di libertà in un luogo di prigionia. La possibilità di scegliere, di pensare, di resistere. Un libro che parla anche di amicizia e di redenzione e che apre uno spiraglio di luce in uno dei periodi più bui dell'umanità. Recentemente è stata la Giornata della Memoria e mi sono chiesto cosa mi ha insegnato questa storia e la lettura di questo libro. Certo, non possiamo capire davvero l'orrore di quegli anni. Ma possiamo capire che ogni scelta conta. Ogni nostra azione ha un peso. Anche quando ci sembra di non avere via d'uscita, non possiamo restare a guardare. Dobbiamo fare la nostra mossa, difendere la nostra umanità e quella degli altri. Non servono gesti eclatanti. Basta una parola gentile, un sorriso, un aiuto a chi è in difficoltà. Gesti semplici, come quelli che si fanno durante una partita a scacchi, ma che possono cambiare il corso della storia. #GiornataDellaMemoria #Ricordo #Umanità #Scelte #LaScacchieraDiAuschwitz

🔍 Assistere a una lectio magistralis del filosofo Umberto Galimberti presso il teatro comunale di Sulmona, la città natale di Ovidio, nato qui nel 43 a.C. 🏛️ è un privilegio. Galimberti ha affrontato il tema dell’"Etica del Viandante", esplorando l'affermazione: «Siamo sempre determinati dalla nostra identità, non siamo mai liberi. È solo un’illusione, e guardate che è una fortuna». La libertà, secondo il filosofo, non esiste, ma esiste l’idea della libertà, che ha plasmato la nostra storia. È fondamentale prendersi cura delle idee e sottoporle a critica. Un paragone con Michela Matteoli nel suo magnifico libro:"La fioritura dei Neuroni" 🙏un grazie per queste "perle". Oggi ho avuto un motivo in più per riflettere sull'importanza di riconnetterci con la nostra essenza umana e con il mondo che ci circonda. Viviamo in un'epoca in cui le sfide sociali, economiche e ambientali sembrano sovrastarci, ma credo che possiamo fare la differenza! Ecco alcuni passi che considero fondamentali per un futuro migliore: Riconoscere la nostra connessione con la natura 🌱: Dobbiamo trattare il nostro pianeta con rispetto e cura. Ridefinire la libertà🤝: Non è solo assenza di vincoli, ma anche capacità di contribuire al benessere collettivo. Rafforzare i legami sociali 🫂: l'Abbraccio Costruire relazioni autentiche è essenziale per una comunità armonica. Promuovere una cultura del dono 🎁: Valorizzare gli scambi reciproci può fare la differenza. Investire nell'educazione e nella consapevolezza 📚: È nostro dovere formare una cittadinanza consapevole. In questo viaggio, ogni piccolo passo conta. 💫 Quali azioni state intraprendendo per contribuire a un cambiamento positivo? Condividiamole! #DirittiUmani #Sostenibilità #CrescitaPersonale #InsiemePerIlCambiamento #Ispirazione #100donnepertutte "Abbraccio del Mediterraneo ETS"

Papa Francesco e il primo passo per cambiare

🌍 Generosità Contagiosa: Un’idea che cambia il mondo 🌍 "Come può l'evoluzione biologica spiegare l’altruismo? E cosa c'entra la generosità con la nostra felicità?" Nel suo libro "Generosità Contagiosa", Chris Anderson (imprenditore e leader del programma TED) ci invita a riflettere su una delle idee più potenti del nostro tempo: la generosità. 🌱 Generosità non solo come atto nobile, ma come strategia fondamentale di vita per costruire relazioni autentiche, generare impatti concreti e migliorare il mondo in cui viviamo. In sostanza: come la generosità è la chiave concreta per costruire una civiltà basata sulla fiducia e sulla cooperazione. #generosità #cambiamento #leadership #TED #ChrisAnderson #scienzadellagenerosità #impatto #altruismo #cittadinanzaattiva #comunicazionesociale #altruismo

#MALATADILIBRI , Secondo natura di D.S. Bettera 🗒 Un libro intenso ma scorrevole, da leggere muniti di blocco per gli appunti e di matita per sottolineare e fissare a margine le parole fondanti di un pensiero che per fortuna appartiene ancora a molti e che viene puntualizzato in questo splendido saggio di Davide Stefano Bettera, presidente dell'Unione Buddhista Europea, filosofo, scrittore e giornalista. 👉Il punto di partenza è l'affermarsi ormai travolgente di una nuova ideologia che Bettera non esita a definire totalitaria: il wokismo o liberal progressismo. Intransigente e intollerante, questa ideologia è la negazione e a tratti persino l'antagonista di uno spirito di libertà autentico e del senso di convivenza civile. Un'aggressione al buon senso e alla logica. 🏞 Da qui il bisogno di tornare alle origini, alla natura delle cose e "assumersi la responsabilità di tutelare la nostra libertà di espressione, il rispetto dell'etica e il senso di giustizia, la sacralità delle relazioni e la comunità " 🙋🏻♀️ Personalmente ho trovato in queste pagine molti concetti che mi rispecchiano, soprattutto la mal sopportazione per tutti gli approcci radicalmente ideologici ai quali si fa appello a gran voce e che, in modo totalizzante e manicheo, dividono il mondo in salvatori e nemici. Il mondo oggi è diventato complesso e richiede analisi multiple e prospettive relative che tutelino e rispettino veramente tutti. E che soprattutto non ci portino alla negazione delle nostre radici. Che non vuol dire essere intolleranti, non accettare i cambiamenti o vivere voltati al passato, tutt'altro ma come dice lo stesso Bettera significa "restituire un senso al vivere e trasmettere valori fondamentali a chi verrà dopo di noi" #alecopy #scrivere #raccontareilibri #malatadilibri #filosofia #leggerecreain_dipendenza

Da leggere, sia questa presentazione di Francesco Occhetta, sia questo libro edito da Rizzoli, per compiere passi di umanità