Post di Tempor - Agenzia per il Lavoro

#𝗝𝗢𝗕𝗡𝗘𝗪𝗦 - 𝗣𝗔𝗧𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔 𝗦𝗜𝗖𝗨𝗥𝗘𝗭𝗭𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗘 𝗜𝗠𝗣𝗥𝗘𝗦𝗘 𝗜𝗡 𝗔𝗥𝗥𝗜𝗩𝗢 𝗔𝗗 𝗢𝗧𝗧𝗢𝗕𝗥𝗘 🦺 Dal primo ottobre arriva la patente a punti per la hashtag #SicurezzaSulLavoro, lo prevede la bozza del Decreto Legge PNRR, in Consiglio dei Ministri che obbliga le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e/o mobili al possesso di tale patente. La patente rilasciata dall’Ispettorato Nazionale Del Lavoro dopo l’iscrizione alla Camera Di Commercio prevede l’adempimento da parte del datore di lavoro e dei lavoratori di alcuni obblighi formativi, come il possesso del Durc, del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento Unico di Regolarità Fiscale. Dalle ultime indiscrezioni, pare che la patenta avrà un punto di partenza di trenta crediti e consentirà all’azienda che n’è in possesso, di operare con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. Nel caso in cui un incidente sul lavoro risulti in un esito mortale o porti un lavoratore a un’inabilità permanente, verranno decurtati rispettivamente 20-15 punti. Nel caso invece di inabilità temporanea assoluta, che porti un lavoratore all’astensione dal lavoro per più di quaranta giorni, saranno invece tagliati 10 crediti. I crediti decurtati potranno essere reintegrati a seguito della frequenza di corsi che consentiranno di riacquisire cinque crediti per volta. Tuttavia la manovra non è stata accolta positivamente da tutti. Infatti numerosi sindacati, come Feneal-Uil, sostengono che la manovra “risulti troppo farraginosa: i punti partono da 30, ma possono arrivare a 100, facili da guadagnare, difficili da perdere. Il che non porterà alla sospensione della patente neanche in caso di strage di lavoratori." #Lavoro #Work #Job #Notizie #News #Sicurezza #WorkSafety

Dal primo ottobre patente a punti per sicurezza sul lavoro Bozza del Pnrr prevede che le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili dovranno avere questa patente a punti. La patente è rilasciata dall'Ispettorato nazionale del lavoro dopo: - iscrizione alla camera di commercio; - adempimento degli obblighi formativi; - possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità (Durc); - possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR); - possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF). La patente parte da 30 crediti e consente di lavorare fino ai 15 crediti. La patente prevede decurtazioni da 5 a 10 punti in caso di violazioni delle norme di sicurezza e decurtazioni di 20 crediti in caso di incidenti che provochino la morte di un lavoratore, di 15 crediti per incidenti che provochino inabilità permanente e 10 crediti per inabilità superiori a 40 giorni. Nel caso di morte o inabilità permanente la patente potrà essere sospesa per un massimo di 12 mesi. #sicurezzasullavoro #mortisullavoro

Arriva dal primo ottobre 2024 la patente a “crediti” per la sicurezza sul lavoro. Il sistema dei crediti - si parte con trenta - riguarda imprese e lavoratori autonomi che per operare ne devono avere almeno quindici. Il sistema è descritto nella bozza del Decreto Legge Pnrr, che dovrebbe approdare nel pomeriggio sul tavolo del Consiglio dei ministri. In mattinata il Governo ha incontrato le parti sociali. In particolare, sono tenuti al possesso della patente aziende e lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili temporanei o mobili. La patente è rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro dopo l’iscrizione alla camera di commercio; l’adempimento, da parte del datore di lavoro e dei lavoratori degli obblighi formativi; il possesso del Durc, del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento Unico di Regolarità Fiscale. La patente con una dotazione inferiore a 15 crediti non consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili. Per l’impresa o il lavoratore autonomo che operino privi della patente o con un numero di crediti inferiore a 15 scatta la sanzione amministrativa da 6mila a 12mila euro. Nella bozza del Decreto Pnrr viene spiegato che la Patente a Punti per la Sicurezza sul Lavoro potrà essere decurtata di 20 punti in caso di morte del lavoratore (-15 crediti per un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale e -10 crediti per un’inabilità temporanea assoluta che comporti l’astensione dal lavoro per più di 40 giorni) ma si potrebbe anche sospendere la patente «fino a un massimo di 12 mesi». Ancora: «Nei casi infortuni da cui sia derivata la morte o un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, la competente sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro può sospendere, in via cautelativa, la patente fino a un massimo di dodici mesi. L’ispettorato nazionale del lavoro definisce i criteri, le procedure e i termini del provvedimento di sospensione. Gli atti ed i provvedimenti emanati in relazione al medesimo accertamento ispettivo non possono nel complesso comportare una decurtazione superiore a 20 crediti», si legge ancora nella bozza del provvedimento. I crediti decurtati «possono essere reintegrati» a seguito della frequenza di corsi. #DOMINOSolution #SicurezzaSulLavoro #SicurezzaCantieri #PNRR

⚖️ Il consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto PNRR, che contiene anche le norme per la sicurezza sul lavoro, con la sostanza della stretta. Arriverà infatti dal primo ottobre 2024 la patente a “crediti” per la sicurezza sul lavoro rivolta a imprese e lavoratori autonomi. Si parte con 30 crediti, e per operare servono almeno 15. 👉 La patente è rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro dopo l’iscrizione alla camera di commercio, l’adempimento, da parte del datore di lavoro e dei lavoratori degli obblighi formativi, il possesso del Durc, del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento Unico di Regolarità Fiscale. La patente con una dotazione inferiore a 15 crediti non consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili. Per l’impresa o il lavoratore autonomo privi della patente o con un numero di crediti inferiore a 15 scatta la sanzione amministrativa a 6mila a 12mila euro. 👷 In generale, i benefici normativi e contributivi sono condizionati all’assenza di violazioni compresa la tutela la salute nei luoghi di lavoro, il rispetto dei contratti collettivi. ❌ La patente a punti per la sicurezza sul lavoro potrà essere decurtata di 20 punti in caso di morte del lavoratore (-15 crediti per un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale e -10 crediti per un’inabilità temporanea assoluta che comporti l’astensione dal lavoro per più di 40 giorni) ma si potrebbe anche sospendere la patente «fino a un massimo di 12 mesi». I crediti decurtati possono essere reintegrati a seguito della frequenza di corsi. 👉 Inoltre, tra le proposte nel decreto c’è quella di reintrodurre «il reato penale per l’interposizione illecita di manodopera», ovvero nei casi in cui la manodopera viene somministrata senza che ci sia un contratto di appalto regolare e un distacco di personale regolare. Hai bisogno di una consulenza per mettere in sicurezza la tua azienda? Contattaci! #progettiamoinnovazione

Arriva dal primo ottobre 2024 la patente a punti per la sicurezza sul lavoro. Secondo la bozza del dl Pnrr, sono tenuti al possesso della patente le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. La patente è rilasciata dall'Ispettorato nazionale del lavoro dopo l'iscrizione alla camera di commercio; l'adempimento, da parte del datore di lavoro e dei lavoratori degli obblighi formativi; il possesso del Durc, del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento Unico di Regolarità Fiscale. La patente parte da trenta crediti e consente di operare con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. #sicurezza #lavoro

Sicurezza sul lavoro, arriva la stretta: dal primo ottobre patente a «crediti» per imprese e autonomi di Andrea Carli e Giorgio Pogliotti Il Sole 24 Ore - 26 febbraio 2024 Per l’impresa o il lavoratore autonomo privi della patente o con un numero di crediti inferiore a 15 scatta la sanzione amministrativa a 6mila a 12mila euro Arriva dal primo ottobre 2024 la patente a “crediti” per la sicurezza sul lavoro. Il sistema dei crediti - si parte con trenta - riguarda imprese e lavoratori autonomi che per operare ne devono avere almeno quindici. Il sistema è descritto nella bozza del decreto legge Pnrr , che dovrebbe approdare nel pomeriggio sul tavolo del Consiglio dei ministri. In mattinata il Governo ha incontrato le parti sociali. In particolare, sono tenuti al possesso della patente aziende e lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili temporanei o mobili. La patente è rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro dopo l’iscrizione alla camera di commercio; l’adempimento, da parte del datore di lavoro e dei lavoratori degli obblighi formativi; il possesso del Durc, del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento Unico di Regolarità Fiscale. La patente con una dotazione inferiore a 15 crediti non consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili. Per l’impresa o il lavoratore autonomo privi della patente o con un numero di crediti inferiore a 15 scatta la sanzione amministrativa a 6mila a 12mila euro. Nella bozza del decreto Pnrr viene spiegato che la patente a punti per la sicurezza sul lavoro potrà essere decurtata di 20 punti in caso di morte del lavoratore (-15 crediti per un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale e -10 crediti per un’inabilità temporanea assoluta che comporti l’astensione dal lavoro per più di 40 giorni) ma si potrebbe anche sospendere la patente «fino a un massimo di 12 mesi». Ancora: «Nei casi infortuni da cui sia derivata la morte o un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, la competente sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro può sospendere, in via cautelativa, la patente fino a un massimo di dodici mesi. L’ispettorato nazionale del lavoro definisce i criteri, le procedure e i termini del provvedimento di sospensione. Ciascun provvedimento di cui al presente comma deve riportare i crediti decurtati. Gli atti ed i provvedimenti emanati in relazione al medesimo accertamento ispettivo non possono nel complesso comportare una decurtazione superiore a 20 crediti», si legge ancora nella bozza del provvedimento. I crediti decurtati, si legge ancora, «possono essere reintegrati» a seguito della frequenza di corsi. L'articolo completo è qui https://lnkd.in/dHinYHTY

🚧 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐍𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞: 𝐈𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 "𝐏𝐚𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚 𝐂𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐢" 𝐧𝐞𝐢 𝐂𝐚𝐧𝐭𝐢𝐞𝐫𝐢 🔍 La Legge n. 56 del 29 aprile 2024 ha portato un’importante modifica per contrastare il lavoro sommerso e migliorare la sicurezza sul lavoro: 𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 "𝐩𝐚𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐢". Dal 1° ottobre 2024, imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili devono possederla per garantire standard elevati.  La patente, rilasciata dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro, richiede vari requisiti come 𝐥'𝐢𝐬𝐜𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐝𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐮𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐫𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐢𝐯𝐚. L'autocertificazione dei requisiti avviene conformemente al testo unico delle normative in materia. In caso di dichiarazioni non veritiere 𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐫𝐞𝐯𝐨𝐜𝐚𝐭𝐚, con la possibilità di richiederne una nuova dopo dodici mesi. La domanda per il conseguimento è regolata da un decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. La patente parte con un punteggio di 𝐭𝐫𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐢, permettendo l'operatività con almeno quindici. Possono essere assegnati o decurtati in base a provvedimenti definitivi relativi a violazioni delle normative sul lavoro. L'Ispettorato Nazionale del Lavoro può sospendere la patente in caso di gravi infortuni nei cantieri. L'assenza della patente o un punteggio inferiore a quindici crediti può comportare sanzioni amministrative ed esclusione dai lavori pubblici per sei mesi. 📝 𝐄̀ 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐢𝐭𝐚̀ 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐥𝐞. 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐭𝐚𝐭𝐞𝐜𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐫𝐞𝐪𝐮𝐢𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨. 𝐒𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐪𝐮𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐯𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐜𝐚𝐧𝐭𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨 🏗️ #PatenteACrediti #SicurezzaSulLavoro #Cantieri #LeggeSulLavoro #InnovazioneNormativa

Riflettiamoci.

30 è il massimo dei crediti, mentre 15 è il minimo per un'impresa affinché possa operare nel mondo cantieristico. Dunque mi chiedo: "Può valere 20 crediti la vita di un lavoratore?! Davvero per raggiungere il minimo di 15, successivamente, all'impresa bastano 5 crediti recuperabili tramite corso di formazione (e trasversalmente si aprirebbe una discussione anche sul problema degli attestati falsi)?!"

[PATENTE A PUNTI IN EDILIZIA E FORMAZIONE FALSA] Ringrazio l'avv. Rolando Dubini per l'aggiornamento, sempre tra i primi a condividere con compiutezza le ultime novità. Come sappiamo la "patente a punti" era da tempo indicata, nella sostanza, nell'art. 27 comma 1-bis D.Lgs 81/08. Bisognerà ora prestare attenzione all'annosa questione della FORMAZIONE FALSA, che potrebbe vanificare l'intento di inibire l'attività di imprese edili non conformi. Una stretta sull'accreditamento e sulla verifica dell'operato dei soggetti formatori, contestualmente a questo provvedimento, sarebbe auspicabile. La bozza del nuovo Accordo Stato Regioni (che è una bozza, che non sappiamo se e come sarà approvato, sia chiaro), indicava i seguenti parametri per i c.d. Ope Legis: 1) Se si tratta di Organismi Paritetici: devono essere iscritti nel repertorio di cui all'art. 51 comma 1 D.Lgs 81/08 e del DM 171/2022 2) Se si tratta di Associazioni Datoriali o Sindacali: devono comporre Organismi Paritetici iscritti nel suddetto repertorio Ma sarebbe una misura efficace? #sicurezzasullavoro #patenteapuntiedilizia #edilizia #infortuni