Post di Terna SpA

🌐 RomeFlex: Lancio della Seconda Fase del Mercato a Pronti! 🚀 Siamo entusiasti di annunciare l'inizio della seconda fase del progetto #RomeFlex, che segna un passo fondamentale verso un mercato energetico più flessibile e sostenibile. Dopo il successo della prima fase, che ha visto la partecipazione di 11 #BSP con un totale di 70 #UtentiFlessibili e 3 MW di flessibilità, ci prepariamo ora per la prossima grande sfida: il mercato a pronti. 📅 Prove in Bianco in Corso In questi giorni 3, 4 e 5 giugno, stiamo conducendo prove in bianco sulla piattaforma del GME. Queste prove sono cruciali per permettere a tutti i BSP di testare le regole del nuovo mercato a pronti. Durante questa fase, Areti potrà richiedere nuova flessibilità ogni giorno in tutta la città di Roma, con la nostra tecnologia Siemens che sarà determinante per rilevare con 24 ore di anticipo le potenziali congestioni, particolarmente frequenti nelle città italiane durante il periodo estivo. 📈 Crescente Interesse Ad oggi, sul sito del GME, gli operatori iscritti al mercato della flessibilità locale sono ben 23, a riprova del crescente interesse e della pronta operatività sia lato DSO che lato operatori di mercato.🔗 Scopri di più sulla seconda fase del progetto RomeFlex e guarda il video completo: https://sie.ag/FVydP #RomeFlex #FlessibilitàLocale #EnergiaSostenibile #Siemens #Areti #Innovazione #TransizioneEnergetica #GME Ercole De Luca Alessandro Masi Carlo Arrigoni GABRIELE FEDELE Antonio Bruni Daniele Altomonte Stefano Spina Massimiliano Finzi Leonardo Ragni Ferdinando Bosco manlio serio Mattia Alfieri Marco Latorre Alicia Latorre Agenjo Dario Incorvaia Maurizio Bigoloni Stefano Ferraro Anna Ghiringhelli Brunella Conte PMP®, IPMA C Franco Corti Nicola Frascella Andrea Quaglino Baldo Carlino Michele Larocca roberto bonera Marco Rotondi Marco Ranica Nicola Coltelli Alessandro Rosa Paolo Mazzoletti Davide Signorelli Schumits Valentin Ilea Filippo Bovera

Il TIDE segna una vera svolta per il mercato dell’energia in Italia Vogliamo provare ad elencare i principali aspetti critici? 1.      Separazione dei ruoli tra BSP e BRP 2.      Ampliamento degli strumenti di flessibilità 3.      Gestione di portafogli di risorse aggregate 4.      BSP e flessibilità 5.      Servizi ancillari nazionali globali 6.      Modifiche ai mercati 7.      Modello Central Dispatching di Terna In che modo BRP, BSP e grandi consumatori possono farsi trovare preparati al TIDE? Il 18 aprile ne parlerò alla conferenza Energy Forward, organizzata da ALI Energia che ringrazio per l’opportunità e per l’invito. Sarà l’occasione per iniziare un viaggio verso la scoperta delle capacità pratiche: quelle utili per farsi trovare pronti dopo la svolta. Un’occasione per vedere lontano, quel tanto che basta per farsi trovare pronti e con gli strumenti adatti per un nuovo energy management. L'evento è gratuito e prevede una registrazione. A questo link puoi trovare tutti i dettagli della conferenza, l’elenco degli altri relatori (grandi nomi) e il form di registrazione: https://lnkd.in/drriJGc5 Se qualcuno viene, mi faccia sapere che cogliamo l’occasione per rivederci o conoscerci dal vivo.

Umbria Distribuzione Gas: a Terni si aprono le danze per le nomine e un giro d'affari milionario #UmbriaDistribuzioneGas #Terni #Nomine #Atem #Gas Approvato il bilancio, è tempo di guardare al futuro per Umbria Distribuzione Gas, la società partecipata da Italgas e Acea che gestisce la distribuzione del gas metano a Terni. Un futuro che si apre con una partita importante da giocare: il rinnovo del consiglio di amministrazione. In ballo ci sono nomine che avranno un peso non indifferente, visto il giro d'affari milionario dell'azienda: circa 60 milioni di metri cubi di gas distribuiti ogni anno attraverso 405 chilometri di tubazioni, per un bacino d'utenza di circa 50mila clienti. Ma non è solo il valore economico a rendere questa partita così delicata. C'è anche il "nodo" Atem, l'azienda che si occupa della gestione del servizio di pronto intervento e manutenzione degli impianti di gas. Un servizio che, secondo alcuni, potrebbe essere internalizzato, con un conseguente riassetto organizzativo e occupazionale di non poco conto. La convocazione dell'assemblea per il rinnovo del cda è attesa a breve. E' in quel contesto che si definiranno i nuovi equilibri all'interno della società, con Italgas e Acea che dovranno trovare un accordo sulle nomine. Quali saranno le scelte? Prevarrà la continuità o ci sarà un cambio di rotta? E che ne sarà del futuro di Atem? Interrogativi che attendono una risposta e che tengono con il fiato sospeso non solo i vertici aziendali, ma anche i lavoratori e le istituzioni locali. #Umbria #Terni #Economia #Gas #Atem #Nomine #Futuro https://lnkd.in/d5p83Gby

Ecco in pillole digitali l'interessante Convegno di AIDEN - Associazione Italiana di Diritto dell'Energiaorganizzato con AIEE - Associazione Italiana Economisti dell'Energia e AIET/MI.

Dal 1 luglio si è ufficialmente concluso il mercato tutelato per la vendita al dettaglio di energia elettrica, segnando l’attivazione del Servizio a Tutele Graduali (STG) per i clienti domestici non vulnerabili. Tra i partecipanti alla gara nazionale dell’Acquirente Unico, Gruppo Hera si è distinto, aggiudicandosi 7 dei 26 lotti disponibili attraverso la propria controllata Hera Comm. Un risultato che ha determinato l’ingresso di oltre 1 milione di nuovi clienti elettrici in 37 province, rafforzando la sua posizione di terzo operatore italiano nel settore energetico.   L'Amministratore Delegato di #HeraComm, Isabella Malagoli, ha commentato questo importante traguardo in un’intervista per RiEnergia.   “Forti della consolidata esperienza maturata in oltre vent’anni nel settore energy, possiamo offrire ai clienti STG la professionalità delle nostre strutture commerciali, radicate anche nella maggior parte delle province assegnate dalla gara: i nuovi clienti avranno così modo di apprezzare la nostra serietà e la qualità dei nostri servizi, anche a valore aggiunto”, spiega l’AD.   “Il nostro obiettivo è quello di rappresentare il miglior partner per la transizione energetica delle comunità servite, con servizi integrati e soluzioni innovative. Per supportare questa strategia, per il quinquennio 2023-2027 per la filiera energia abbiamo stanziato complessivamente investimenti per 1 miliardo di euro” conclude Malagoli.   Leggi l’intervista completa: https://lnkd.in/dxzKYnX2 #HeraComm #Sostenibilità #TransizioneEnergetica #Innovazione RiEnergia - ambiente e risorse, punto per punto

Terna celebra 20 anni in Borsa, un traguardo fondamentale che ci offre l'opportunità di ripercorrere la nostra storia e riflettere sulle sfide future. In Italia l'energia prodotta da fonti rinnovabili dovrà coprire almeno il 65% dei consumi entro il 2030, comportando un'evoluzione del sistema elettrico da un modello centralizzato ad uno sempre più integrato. Oggi il nostro Paese conta oltre un milione e mezzo di impianti di produzione elettrica, la maggioranza dei quali alimentati da fonti rinnovabili. Questi numeri impongono un cambio di paradigma. Come ho sottolineato in un'intervista con il direttore Andrea Cabrini di Class CNBC, la #transizioneenergetica dovrà essere accompagnata da un'evoluzione digitale per gestire la crescente complessità del sistema: questo è ciò che intendiamo con #twintransition. Dalla prima quotazione Terna SpA ha registrato una crescita costante, non solo finanziaria ma soprattutto in termini di investimenti. Con il Piano Industriale 2024-2028 destineremo 16,5 miliardi di euro alla realizzazione di infrastrutture strategiche per il nostro Paese, rendendolo più sicuro e indipendente dal punto di vista energetico. Siamo in prima linea per promuovere un processo di #decarbonizzazione equo e #sostenibile, capace di generare benefici crescenti tanto per la nostra azienda e i suoi stakeholder, quanto per il sistema Paese. Vent'anni rappresentano un traguardo importante, ma per noi sono solo l'inizio. #awidervision

Il primo convegno polivalente sul mercato elettrico: le tre competenze prevalenti nella regolamentazione dei mercati - economia, diritto ed ingegneria - han fatto ciascuna un passetto indietro dalla propria prosopopea… per guadagnarne 10 volte tanti in avanti, assieme, nella comprensione dei meccanismi di mercato presenti e futuri. Da continuare

Un altro passaggio fondamentale verso la #transizioneenergetica che si ottiene solo con la partecipazione di quanti più soggetti possibili nella gestione dei sistemi. In questo contesto le reti elettriche sono imprescindibili elementi abilitatori. #TSODSO

TUTELE GRADUALI EE: I BIG DEL RETAIL SI FANNO AVANTI. Ed ecco finalmente i risultati (non definitivi) della prima asta per l’assegnazione dei “clienti non vulnerabili” in epoca di fine-tutela. Le strategie, più o meno note, hanno prodotto un risultato solo parzialmente atteso: Enel difende il portafoglio ex tutelato (7 lotti), Hera aggressiva espande il portafoglio retail (7 lotti), Edison fa il suo target (4 lotti), Illumia fa l’outsider di razza (3 lotti), A2A e Iren fanno le prudenti ex-municipalizzate (2 lotti ciascuna), E.on fa il suo passettino secondo la propria gamba (1 lotto). Un’assegnazione, dunque, che, salvo il risultato notevole di Illumia, asseconda le aspettative… Eccetto due grandi nomi: Eni Plenitude ed Acea. La prima perché è Eni e l’altra perché aveva interesse a difendere quota di mercato. Possibile abbiano ciccato il bid? Qualcosa di tattico? Forse un ricorsino al Tar pronto nel cassetto… ?! Ahinoi sappiamo che la vicenda del Fine Tutela vive da anni sotto una stella malevola e, per esperienza, sappiamo anche che ciò che non si ottiene con regole scritte chiare finisce per essere deciso da qualche giudice poco informato.

Sono online i documenti relativi al progetto pilota di #Terna per il coordinamento tra #TSO e #DSO secondo quanto previsto dalla delibera ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente 484/2023/R/eel che ha approvato la proposta di Terna, per la sperimentazione con i DSO interessati, di un modello di coordinamento dinamico per la gestione delle risorse di flessibilità distribuite connesse alle reti di distribuzione. Il modello consentirà di considerare, nei processi di approvvigionamento di servizi di flessibilità da parte del TSO, i vincoli di rete locali espressi dal DSO in modo dinamico e a garanzia dell’esercizio coordinato e in sicurezza delle reti di trasmissione e distribuzione dell’energia. In questo scambio di informazioni, Terna e i soggetti coinvolti potranno fare affidamento anche su nuovi strumenti come Equigy - crowd balancing platform, la piattaforma nata per favorire la partecipazione di nuove risorse distribuite a supporto del bilanciamento della rete e del più ampio processo di #transizioneenergetica.