Post di Timmy CoffeeMaster

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Il barista, la barista e tutta l’arte del barista è una nobile professione(arte?) che vedo svolgere dalle bariste/baristi che conosco con grande professionalità e passione. Esistono nel nostro immaginario collettivo delle associazioni mentali che portano a legare alcune peculiarità ad altrettanti soggetti; non si tratta di semplici luoghi comuni quanto associare delle peculiarità, principalmente fisiche ed estetiche, ad alcune categorie di persone: tali caratteristiche sono anche comportamentali e osservabili dal cliente. I baristi sono persone speciali che non solo servono bevande e vivande ma son molto di più. In questo mio breve articolo, condivido le mie esperienze...professionalmente caffeinate. https://lnkd.in/dCbVfn6t

Scopri l'affascinante storia di Piero Lacca: dalla fondazione dell'Old Fashion a Taranto fino al successo a New York. Leggi la nostra esclusiva intervista sul blog WikiHoreca per esplorare come la formazione presso Ad Horeca abbia trasformato il suo destino nel mondo del food&beverage. Buona Lettura: https://lnkd.in/dxbpcgUe

I «FORBETTI» DEL RISTORANTE. Cito dalla sezione «classifiche» del sito ufficiale di 𝐅𝐨𝐫𝐛𝐞𝐬 [Italia]: «Da sempre le classifiche più autorevoli e influenti sui protagonisti della business community globale». Dalle rivelazioni delle ultime ore di 𝐒𝐞𝐥𝐯𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚 𝐋𝐮𝐜𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐢, sembrerebbe però che quella dei «𝟏𝟎𝟎 𝐑𝐢𝐬𝐭𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢&𝐜𝐨 𝐈𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝟐𝟎𝟐𝟓» non sia proprio così genuinamente autorevole, visto che più della metà dei locali «hanno pagato» per essere inseriti in quella selezione; senza che ciò trasparisse da qualche parte nella pubblicazione. Puntuali sono arrivate altre testimonianze che si riferiscono alle stesse modalità di selezione anche per quanto riguarda un’altra classifica «autorevole e influente»: quella degli «Under 30». Ovviamente seguite da tutte le contro-testimonianze di chi, invece, dichiara di non aver mai pagato, o di aver fatto semplicemente attività di PR per comparire in quelle liste. Persone, queste ultime, che in qualche modo si potrebbero però ritrovare con la reputazione in qualche modo ingiustamente «spu**anata» da tutti gli aspetti poco chiari della vicenda. 𝐌𝐨𝐫𝐚𝐥𝐞: etica, trasparenza, rispetto delle regole e dei propri stakeholder dovrebbero essere sempre pilastri fondamentali su cui basare il proprio business... e soprattutto la propria comunicazione. - - - - - - - - - - - - - - - In copertina, la mia vecchia partecipazione, NON comprata, alla prestigiosa rivista «Furbes», nata dalla mente e dalla penna di Danilo Spanu e della sua «segretaria» [😁] Chiara Romano. Una rivista in cui non entri «manco se paghi» [cit.] #comunicazione #furbes #pr #foodandbeverage #businessethics

Ideato per tramandare i mestieri della tradizione alle nuove generazioni, è il primo progetto di formazione e lavoro in gdo Cristina Lazzati, Bassi Marina, Patrick Othmar Fontana, Anna Bertolini, Luca Moroni, Riccardo Nissotti, Gruppo Finiper Canova 📌 L'obiettivo di "Mestieri in Crescita" è trasferire alle nuove generazioni le competenze essenziali nei mestieri tradizionali del food retail 📌 Un elemento distintivo del progetto è l'assunzione diretta con l’azienda sin dal primo giorno di formazione 📌 Sono formati professionisti per macelleria, pasticceria, pescheria, panetteria pizzeria, gastronomia, salumi e formaggi, ristorazione, cucina e somministrazione

"Vietato calpestare i sogni": quando un'idea cambia la vita (e la società) Grazie @Giancarlo per questa condivisione. Anch’io sono stato da PizzaAut in questi anni e se dovessi raccontare la mia esperienza, specialmente dopo aver letto il libro di Nico Acampora, lo racconterei così: immagina di entrare in un ristorante dove ogni dettaglio racconta inclusione, speranza e umanità. PizzAut non è solo un luogo dove si mangia bene, ma dove si vive meglio, insieme.  Sono contento nel sapere che durante l’assemblea di Confartigianato Imprese Lecco, Nico ha condiviso il prossimo grande passo: dieci PizzAutobus per portare il progetto in tutte le province lombarde. Un sogno che continua a viaggiare verso nuove mete.  Ma c’è qualcosa di ancora più speciale in questa storia. Non è solo questione di inclusione lavorativa, ma di un modello che mostra come il cambiamento sociale possa partire dal basso, con amore, passione e determinazione. Entrare a PizzaAut  significa fare esperienza di un nuovo modo di stare insieme, dove la diversità diventa valore.  Che cosa possiamo imparare da tutto questo? Che i sogni, quelli veri, vanno protetti e coltivati. E che ognuno di noi può fare la differenza, anche semplicemente scegliendo dove mangiare una pizza.  👉 Se sei stato da PizzaAut raccontalo perché tutti sappiano. Se hai esperienze di progetti simili che ti hanno colpito, aggiungile nei commenti!

Galateo a tavola: l’arte di fare affari con stile Il mio ultimo workshop ha dimostrato quanto sia importante conoscere le regole del galateo a tavola per creare relazioni solide e trasmettere professionalità, senza rinunciare a convivialità e buon cibo. Perché il galateo negli affari è cruciale? Un pranzo o una cena di lavoro sono occasioni strategiche per consolidare rapporti, comunicare il proprio valore e creare connessioni. Saper gestire ogni dettaglio a tavola con eleganza e disinvoltura può fare la differenza tra una serata memorabile e un’occasione mancata. 🍴 Sei un ristorante? Diventa partner ospitando i miei corsi di galateo a tavola e offri un’esperienza formativa di valore ai tuoi clienti business. 👥 Hai un team o vuoi stupire i tuoi ospiti? Organizzo workshop personalizzati per chi vuole imparare le regole del galateo e migliorare le proprie competenze relazionali a tavola. 📩 Contattami per progettare il tuo evento su misura!

👨🏽🏫 Anche oggi ti riporto una delle 111 Cose che Lorenzo Ferrari di RISTORATORETOP ha imparato in 11 anni di Marketing per la Ristorazione. 1️⃣ Oggi ho selezionato la seguente; che ho sintetizzato nell'infografica di questo post 🖼️ ✍🏻 43/111 Ho imparato che ci sono ristoratori che non hanno 30 anni di esperienza, ma un anno di esperienza ripetuto per 30 anni; ✏️ Cosa ne pensi di questa affermazione? Hai qualche esempio che vorresti condividere? Scrivilo nei commenti!

Ma perché fare un corso con lo Chef? Chi si approccia alla cucina senza glutine ha bisogno di un riferimento di fiducia e con un’esperienza solida alle spalle. Lo Chef Marco Scaglione vanta riconoscimenti e attestati, ma non è solo questo il punto di forza, ma il coinvolgimento empatico che ha con il pubblico, rende ogni aula una divertente esperienza. I partecipanti intervistati casualmente a fine di ogni evento, hanno comunicato la voglia di ripetere l’esperienza per due motivi principali: 1)i risultati ottenuti nel replicare le ricette sotto la guida di Marco 2) la semplicità con la quale vengono trasmessi concetti anche di chimica alimentare, essenziali per comprendere la scelta degli ingredienti, le lievitazioni e le cotture. Offrire un corso semplice nelle preparazioni essenziali dei piatti quotidiani, vuol dire poter coinvolgere con entusiasmo chi in questo nuovo mondo ci si ritrova con dubbi e difficoltà. Le proposte dei temi sono varie e offrono una formazione completa e adatte a tutti i livelli di esperienza. Se non conosci come sono svolti gli eventi puoi visionare qui alcuni video :  https://lnkd.in/exF5dfGD Per maggiori dettagli e conoscere le date ancora libere, contattaci: comunicazione@marcoscaglione.it oppure w.app 3534039385

L’importanza di saper lavorare in squadra: Ieri sera abbiamo ordinato una pizza famiglia alla nostra pizzeria preferita…e come ogni weekend, il lavoro, lì, è ad alto livello sia come quantità, sia come intensità…ricevere molte ordinazioni richiede: 1) concentrazione (nn puoi sbagliare a fare la pizza), 2) ottimizzazione dei tempi (mentre lavori sulla base, le altre sono in forno), 3) coordinazione (escono le pizze, vengono riposte nel cartone e un collaboratore controlla, prima di chiuderlo, che la pizza sia quella giusta e che tutta la comanda sia stata evasa)…beh, ieri sera qualcosa nella squadra nn andava…un forno cuoceva male le pizze e aveva mandato, letteralmente, in fumo il prezioso scandirsi dei tempi: impasto - inforno - sforno…ma la cosa più problematica è stata che proprio il pizzaiolo, titolare dell’attività nonché “direttore dei lavori”, era andato in panico totale, con effetto ricaduta su tutto lo staff… Lavorare in squadra è fondamentale in ogni contesto…bisogna saper seguire il manager leader, come sapersi integrare perfettamente nella squadra…ma…quando le cose nn vanno… BASTA 1 CHIUNQUE DELLA SQUADRA che riprenda le redini della situazione per riportare la concentrazione e la giusta motivazione per andare a traguardo!!! In conclusione, un leader deve saper ascoltare anche un collaboratore laddove lo “riprenda” per tornare alla concentrazione e al coordinamento dei lavori…nn ci sarebbe nulla di male, si è una squadra!! E dove c’è una serena collaborazione, c’è anche rispetto!! Buona domenica!