🎯 MANDATO 2024-2029 - Terzo indirizzo strategico: "Equità e Vicinanza" 🛜 Negli ultimi 10 anni, la tecnologia ha trasformato il rapporto tra cittadini, imprese e PA, con la diffusione di servizi online attivi 24 ore su 24 e aprendo la strada a nuovi modi di comunicare. Mentre tuteliamo i diritti di cittadinanza digitale, favoriamo relazioni dirette quando necessario, per garantire servizi equi e accessibili. ⚖️ Stiamo anche lavorando per rendere il sistema fiscale più giusto, con un recupero attento dei crediti e una tassazione equa, così che ogni cittadino e impresa contribuiscano al benessere collettivo. 🤝 Insieme, costruiamo comunità più eque e inclusive! 💼 #terredargine #CittadinanzaDigitale #EquitàFiscale #vicinanza
Post di Unione delle Terre d'Argine
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Realizzare la #transizionedigitale significa cogliere la dimensione della relazione tra #cittadini, #imprese e #PubblicaAmministrazione. La tecnologia rimane uno strumento che agevola i contatti ma non può annullare la presenza fisica. Gli obiettivi strategici saranno, quindi, caratterizzati dalla necessità di introdurre nuove modalità di relazione: prima di tutto, vanno garantiti i #diritti di #cittadinanzadigitale. Infine, #vicinanza ai cittadini e alle imprese comporta #equità nei servizi erogati e nel prelievo fiscale del territorio. #unioneterredargine #indirizzistrategici
🎯 MANDATO 2024-2029 - Terzo indirizzo strategico: "Equità e Vicinanza" 🛜 Negli ultimi 10 anni, la tecnologia ha trasformato il rapporto tra cittadini, imprese e PA, con la diffusione di servizi online attivi 24 ore su 24 e aprendo la strada a nuovi modi di comunicare. Mentre tuteliamo i diritti di cittadinanza digitale, favoriamo relazioni dirette quando necessario, per garantire servizi equi e accessibili. ⚖️ Stiamo anche lavorando per rendere il sistema fiscale più giusto, con un recupero attento dei crediti e una tassazione equa, così che ogni cittadino e impresa contribuiscano al benessere collettivo. 🤝 Insieme, costruiamo comunità più eque e inclusive! 💼 #terredargine #CittadinanzaDigitale #EquitàFiscale #vicinanza
Terzo indirizzo strategico: Equità e Vicinanza
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🗞️ la stampa parla delle 𝗣𝗶𝗹𝗹𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗗𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗲, prodotte per curare il 𝑑𝑖𝑣𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑖𝑔𝑖𝑡𝑎𝑙𝑒, permettendo anche alle persone digitalmente più 𝑓𝑟𝑎𝑔𝑖𝑙𝑖 di acquisire la competenze per accedere online ai servizi della pubblica amministrazione e delle organizzazioni private
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Dobbiamo rendere l'accessibilità digitale sempre più solida. Il primo punto è capire che essa è, come l'essenziale, "invisibile agli occhi"... ma essendo essenziale non se ne può fare a meno, perché è giusto e anche perché è conveniente. A tutti! #accessibilità #digitale
Ieri è stata una bella occasione di confronto con attori importanti del settore Fintech, con presenza di realtà di controllo come Banca d'Italia, AgID, Garante per la protezione dei dati personali, ed altri illustri rappresentanti. Mi ha particolarmente colpito l'intervento del Garante che ha sottolineato la delicatezza del trattamento dei dati sulla disabilità nell'uso delle tecnologie digitali, con forti dubbi dei partecipanti su come vengano identificati e adattati i contenuti alle persone con disabilità "a loro insaputa" nonché su inutilità degli overlay rispetto alla dichiarazione di richiesta dall'European Accessibility Act (tema che stavolta non ho tirato fuori io al tavolo ma altri partecipanti). Un tema che sarà caldo per il 2025.
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“Sono i dati a dover viaggiare e non le persone”, Quotidiano Nazionale Network intervista il nostro CEO Fabio Meloni. Focus su #PNRR, #digitalizzazione e #interoperabilità dei #dati. Il cambiamento è in atto e i risultati dei progetti PNRR confermano che siamo sulla strada giusta. Il crescente livello di maturità digitale dei #Comuni capoluogo sta giocando un ruolo cruciale nel ridurre il divario tra Nord e Sud, promuovendo una maggiore coesione territoriale e preparando il nostro Paese per il futuro digitale. #future #futurism #dedanext
Cambiare dal profondo la PA è possibile, se si cambia prospettiva: sono i dati a dover viaggiare, non le persone. Questo è il cuore del ruolo del digitale come volano di evoluzione dei servizi che gli enti offrono ai cittadini. Fabio Meloni, CEO di Deda Next, ne ha parlato in un’intervista con Quotidiano Nazionale Network: una riflessione a tutto tondo sullo stato della digitalizzazione dei comuni in Italia, tema che ogni anno indaghiamo nell’ambito della ricerca CARE, e sul ruolo di Deda Next nel raggiungimento di tali importanti obiettivi. Scopri di più > https://lnkd.in/dVKaNc87
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Cambiare dal profondo la PA è possibile, se si cambia prospettiva: sono i dati a dover viaggiare, non le persone. Questo è il cuore del ruolo del digitale come volano di evoluzione dei servizi che gli enti offrono ai cittadini. Fabio Meloni, CEO di Deda Next, ne ha parlato in un’intervista con Quotidiano Nazionale Network: una riflessione a tutto tondo sullo stato della digitalizzazione dei comuni in Italia, tema che ogni anno indaghiamo nell’ambito della ricerca CARE, e sul ruolo di Deda Next nel raggiungimento di tali importanti obiettivi. Scopri di più > https://lnkd.in/dVKaNc87
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#Acireale: una nuova opportunità di facilitazione digitale al servizio dei cittadini per semplificare l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Un progetto promosso dal #GALTerrediAci per abbattere le barriere digitali e promuovere l’inclusione:
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Ce l’abbiamo fatta! Più o meno… Dopo ben più di due anni è finalmente online la #piattaforma per la raccolta digitale delle firme per #referendum e leggi di iniziativa popolare, ottenuta grazie ad un emendamento a firma #Magi alla legge 30 dicembre 2020, n. 178 (bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023). La piattaforma avrebbe dovuto essere operativa entro la fine del 2021, tuttavia tra rimpalli di competenze, #DPCM mancanti, pareri vari ed eventuali delle autorità indipendenti, il ritardo accumulato è stato oggettivamente immenso. Intervenire per eliminare gli irragionevoli ostacoli alla partecipazione alla vita politica è una richiesta che data molti anni e in particolare dal #2019, quando il Comitato diritti umani delle #NazioniUnite, nel caso “Staderini and De Lucia versus Italy” (Comm. 2656/2015), ha condannato l’Italia per aver violato il Patto sui diritti civili e politici (in particolare, gli articoli 25, e 2, ritenendo lesi i diritti dei ricorrenti di partecipare alla vita politica del Paese, attraverso i referendum e leggi di iniziativa popolare). Il Comitato evidenziava in particolare l’irragionevolezza di quanto stabilito dalla legge n. 352 del 1970, che prevede che i promotori facciano autenticare le sottoscrizioni da un pubblico ufficiale presente al momento della sottoscrizione, senza garantirne la disponibilità nonché l'assenza di un'adeguata pubblica informazione sulle campagne referendarie. Con una norma transitoria durante il #2021 erano state raccolte le firme in modalità digitale per i referendum su #eutanasia e #cannabis, poi bocciati dalla Corte costituzionale a settembre di quell’anno. In quell’occasione, in attesa che diventasse finalmente operativa la piattaforma governativa, i comitati promotori si erano dovuti affidare a delle realtà private che, ovviamente, hanno richiesto la corresponsione di un pagamento per la prestazione di quel servizio. A fine #luglio2024 finalmente ci siamo, dopo una miriade di atti di sindacato ispettivo a firma proprio di Riccardo #Magi, la piattaforma del Ministero è online: Carlo #Nordio, ha commentato “un'innovazione cruciale per la partecipazione politica in Italia e pone il Ministero e il nostro Paese all’avanguardia nell’uso delle tecnologie digitali a supporto della democrazia”. Ottimo, peccato che non funzioni…
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🔵📢 Oggi, con l’introduzione della prima fase di #ITWallet, inizia una vera e propria #rivoluzione #digitale per il nostro Paese. 🌟🌐 Grazie alla possibilità di ottenere i propri documenti in versione digitale, come la Patente di guida, la Tessera Sanitaria e la Carta Europea della Disabilità, i cittadini potranno toccare con mano su IO, l'app dei servizi pubblici, se lo vorranno, un’innovazione che #semplifica il rapporto tra #Stato, cittadini e imprese, e apre nuove prospettive per l’evoluzione dei servizi pubblici e privati. 🎯 Dopo due anni di intenso lavoro di squadra con alcune tra le istituzioni più rilevanti del nostro Paese, passiamo da una fase di sperimentazione a un’#innovazione concreta che sarà accessibile a tutti coloro che esprimeranno il proprio consenso. 📁 Chi lo desidera potrà infatti continuare a utilizzare i documenti fisici nelle modalità tradizionali. Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per la trasformazione digitale PagoPA S.p.A. Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano Sogei Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero dell'economia e delle finanze INPS_official
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Troppi cittadini (soprattutto anziani e a basso reddito) restano ancora molto indietro rispetto ai livelli di digitalizzazione della pubblica amministrazione, ben vengano su tutto il territorio nazionale queste strutture che facilitano concretamente l'approccio al digitale. https://lnkd.in/dH8gxTS7 #cittadini #digitalizzazione #servizi #digitaldivide
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𝐒𝐜𝐨𝐩𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐈𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐯𝐨 𝐢𝐥 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥𝐞: 𝐩𝐫𝐞𝐩𝐚𝐫𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐞𝐮𝐫𝐨𝐩𝐞𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥’𝐀𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ Nel panorama digitale odierno, i temi dell’accessibilità e dell’inclusione stanno acquisendo sempre più importanza. Un chiaro esempio di ciò è la Direttiva Europea 2019/882, conosciuta come European Accessibility Act (EAA), che entrerà in vigore il 28 giugno 2025. Questa normativa impone l’adozione degli standard WCAG 2.1, mirando a garantire l’accessibilità digitale per tutti. La Direttiva è stata progettata per ridurre il divario tra settore pubblico e privato, con l’obiettivo di favorire un accesso universale ai servizi digitali. Nel 2014, la norma EN 301 549 aveva già definito i requisiti di accessibilità, che sono stati successivamente utilizzati per creare le Direttive UE 2016/2102 e 2019/882. In Italia, il 22,7% della popolazione vive con disabilità e ancora oggi molte persone incontrano difficoltà nell’utilizzare prodotti e servizi digitali. L’EAA si propone di eliminare questi ostacoli, garantendo pari opportunità nell'accesso a servizi digitali come pagamenti online, sistemi informatici, telecomunicazioni, ATM, e-book, biglietteria elettronica, siti web e app mobili. La Direttiva si rivolge a diversi attori: fabbricanti, rappresentanti autorizzati, importatori, distributori e fornitori di servizi. Per ciascuno di questi operatori sono previsti obblighi specifici in materia di accessibilità, come indicato negli articoli dal 7 al 13 della normativa UE. Le aziende dovranno collaborare con esperti in accessibilità, formare il proprio personale e monitorare costantemente l’evoluzione della normativa per garantire la conformità. Le sanzioni per la mancata conformità variano da € 5.000 a € 40.000, con deroga per le microimprese o per quelle per cui l'adeguamento risulti troppo oneroso. Nonostante ciò, adempiere a questa Direttiva non è solo un obbligo legale, ma anche un’opportunità per le aziende di migliorare la loro immagine e rafforzare la propria etica, raggiungendo un pubblico più ampio e mostrando un impegno concreto verso un mondo digitale più equo e accessibile. Leggi l'articolo completo al link 👉https://lnkd.in/dtBveg4J #nicmacompany #direttiva #europea #EAA #accessibilità #inclusione #soluzioni #obblighi #etica #aziende #italiane #lavoro #servizi #prodotti #digitali
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