SANITA' PUBBLICA E PRIVATA: 8 CITTÀ A CONFRONTO Cosa ne pensano gli italiani di una maggior integrazione tra sanità pubblica e privata? A rispondere sono i dati dell'#OsservatorioSanità di #UniSalute che ha messo a confronto le indagini svolte in 8 diverse città italiane. Dalla ricerca è emerso che la maggior parte degli italiani ritiene che intensificare l’integrazione tra pubblico e privato potrebbe alleviare la pressione sul SSN. Scopri i risultati completi nel primo commento.
Post di UniSalute S.p.A
Altri post rilevanti
-
𝗘𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮: 𝗻𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟯 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝟮,𝟱 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗿𝗶𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗰𝘂𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗶 Il 7° rapporto della Fondazione #GIMBE descrive un Sistema Sanitario Nazionale in affanno. La tenuta del SSN è a rischio e che si sta lentamente sgretolando 𝗶𝗹 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘁𝘂𝘁𝗲𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲, 𝗶𝗻 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗳𝗮𝘀𝗰𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗼-𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗱𝗲𝗯𝗼𝗹𝗶, 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗲 𝗶 𝗳𝗿𝗮𝗴𝗶𝗹𝗶, chi vive nel Mezzogiorno e nelle aree interne e disagiate. Un quadro che rischia di compromettere il diritto costituzionale alla tutela della salute, soprattutto per le fasce più deboli della popolazione. Per saperne di più leggi la nostra sintesi del rapporto https://lnkd.in/ea9DAe8t #sanità #medici #povertà #famiglie #salute #personalesanitario #medicine #personalesanitarioitaliano #curarsi #malattie #prevenzione #aspettativedivita
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Per sei italiani su dieci il SSN non riesce più a coprire tutti i bisogni Cresce la preoccupazione sullo stato di crisi della sanità pubblica, con la maggioranza degli italiani che non ritiene il SSN più in grado di rispondere a tutti i bisogni in fatto di salute. A rilevarlo è l’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute S.p.A, che con l’istituto di ricerca Nomisma ha interrogato in merito un campione di 1.346 persone in tutto il territorio nazionale. Dalla rilevazione è emerso come ben 6 italiani su 10 (60%) pensino che il Servizio sanitario nazionale non sia più sufficiente per i loro bisogni sanitari e di cura. I tempi di erogazione delle prestazioni restano il problema principale riscontrato dagli intervistati, con il 77% che li considera eccessivi. Più di quattro su cinque (84%), inoltre, ritengono che rispetto a 5 anni fa i tempi di attesa si siano allungati, e di conseguenza puntare a ridurli (74%) e fornire maggiori disponibilità di date e orari (47%) sono i due aspetti più importanti su cui intervenire per migliorare il SSN. Articolo completo su Asefibrokers.com #Salute #SSN
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
“… Dall’analisi emerge un SSN incapace di fare fronte ai bisogni crescenti dei cittadini, in particolare della popolazione cronica, pari al 41% dei residenti, e della popolazione anziana non autosufficiente, ovvero quattro milioni di persone
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
📊 40 MILIARDI PER RISOLLEVARE #IL SSN: È TEMPO DI UNA TRASFORMAZIONE! È stato appena pubblicato il 20° Rapporto #CREA - #Sanità dal titolo "Manutenzione o Trasformazione: l’intervento pubblico in Sanità al bivio", che analizza la situazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e la necessità di interventi urgenti per evitarne il collasso. 🔴 I numeri parlano chiaro: Per risollevare il SSN, servirebbero 40 miliardi di euro! Perché? 🔸 La spesa sanitaria pubblica è sotto la media europea del 44,1%; 🔸 Meno del 20% della popolazione finanziaria il sistema, mentre il restante 80% paga meno di quanto riceve in servizi sanitari; 🔸 La spesa sanitaria privata in Italia ha raggiunto 41,4 miliardi di euro annui, con le famiglie più povere a far fronte a un onere enorme. 💰 Cosa manca per migliorare il sistema? 🔸 Personale insufficiente: almeno 30 miliardi per coprire le carenze; 🔸 Retribuzioni non allineate agli standard europei; 🔸 Un sistema inequilibrato, dove il divario tra Nord e Sud continua a crescere. ❗️ Equità e sostenibilità: Il Rapporto evidenzia che l'accesso alle cure sanitarie non è uguale per tutti, con un crescente divario economico che penalizza le fasce più deboli. 🌍 La proposta? Una trasformazione radicale del sistema sanitario, incentrata sull'equità e su scelte politiche precise che evitano razionamenti ingiusti. 🔍 Focus sul futuro: Il Rapporto CREA ci invita a ripensare la governance sanitaria, aprendo un dibattito sulle priorità da stabilire: dalle patologie più gravi alla necessità di rispondere ai bisogni di chi ha meno #risorse. Le scelte che faremo oggi determineranno il #futuro del nostro SSN. È tempo di una vera #trasformazione, per garantire a tutti i cittadini un sistema sanitario equo e sostenibile. 📖 Scopri il Rapporto completo per comprendere a fondo lo stato della sanità in Italia e cosa si può fare per salvarla 👉 https://lnkd.in/dh39g2A3 Daniele Damele Silva Di Narda Carlo Minisini Sbroiavacca Fulvio Antonio Pesante Giorgio Bacicchi Alessandro Pellis Edo Tagliapietra Maurizio Decli
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Un interessante spunto di riflessione che vi invito a leggere. "Oggi, tra i bisogni primari degli italiani c'è nel podio la sanità. Ad oggi rappresenta un problema prioritario. C'è preoccupazione per le lunghe liste di attesa ma è solo uno dei problemi legati al ssn. La sanità è diventata priorità anche più del lavoro e della sicurezza." Un bravo consulente ti guida a costruire la tua scala di valori che includa una giusta PROTEZIONE nel tempo. E tu a che punto della scala collochi la protezione? #noconsulenzasenzaprotezione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Sulla sanità il dibattito politico è incentrato su due bugie e una illusione. La prima bugia è che ci siano mai stati tagli alla sanità. La seconda bugia è che abbia qualche minimo senso guardare all’evoluzione del rapporto tra spesa sanitaria e Pil nel corso del tempo in uno stesso paese. L’illusione è che esista ancora, oggi, un servizio sanitario pubblico universale.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Condivido questa articolo molto interessante su uno dei temi a mio parere fondamentali per la sostenibilità del nostro SSN. Il task shifting, ovvero il trasferimento di compiti da professionisti sanitari più qualificati a operatori con formazione più breve. Il task shifting può affrontare la carenza di personale sanitario e migliorare l'efficienza e la qualità delle cure. Ostacoli come resistenze culturali e corporative possono limitarne l'attuazione. È cruciale che il quadro regolatorio favorisca questi processi di cambiamento ed i professionisti sanitari siano disponibili ad accettare le sfide poste da una realtà in continuo cambiamento. #TaskShifting #SalutePubblica #CambiamentoProfessionale
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🔎 Viene rispettato il diritto alla salute e come valutano gli italiani il SSN? Secondo il 56% degli Italiani, l’articolo 32 della Costituzione (“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”) viene rispettato, seppur buona parte di loro ritenga che vi sia disparità tra le diverse Regioni. Per quanto riguarda invece il SSN, quasi 6 italiani su 10 lo valutano positivamente - sia a livello nazionale che regionale - nonostante riscontrino disservizi principalmente legati ai tempi di attesa per accedere agli esami diagnostici necessari o ad una prima visita, così come alla carenza di personale medico sanitario. #InventingforLife24 #MSD
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐒𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐨: 𝐚𝐧𝐚𝐭𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢‼️ L'aumento della #spesasanitaria privata rende molto evidente che l'universalismo formale del SSN sta lasciando spazio ad una sanità in cui l'accesso dipende dalla disponibilità di risorse economiche. Il SSN fa sempre più fatica a tenere il ritmo di crescita dei fabbisogni sanitari di una società che invecchia. Evitiamo un #approcciofatalista che considera impraticabile una cultura della #protezione e pensiamoci prima.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Articolo molto interessante che spiega molte cose. Particolarmente interessante la conclusione, perché spiega esattamente cosa sta accadendo e cosa dovrà accadere. "...il Rapporto dice chiaramente che il futuro del nostro Ssn sta nella necessità di fare scelte ponderate anche politicamente impopolari. Si deve ammettere che il Ssn non riesce più a erogare livelli essenziali di assistenza onnicomprensivi, tanto meno in un’Italia dove il sistema fiscale non funziona, «per questo serve una condivisione super-partes». Quindi, se l’universalismo della sanità non si tocca, bisogna lavorare sull’equità perché a oggi il sistema non la garantisce. #sanità #italia #governo #politica https://lnkd.in/eRVUixJc
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
Bologna: https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_BO.pdf Palermo: https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_PA.pdf Padova: https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_PD.pdf Torino: https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_TO.pdf Cagliari: https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_CA.pdf Genova https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_GE.pdf Milano: https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_MI.pdf Napoli: https://blogunisalute.it/wp-content/uploads/2025/01/Osservatorio-Sanita-UniSalute_Integrazione-pubblico-privato_NA.pdf