Post di Walter Bertin

Quale appassionato di innovazione e tecnologia, sono rimasto affascinato dalle sorprendenti assonanze tra il mondo del volo spaziale commerciale e quello della Formula 1. Entrambi i settori sono in prima linea nello spingere i confini di ciò che è possibile, sfruttando tecnologie all'avanguardia per raggiungere imprese straordinarie . La recente missione AX-3 dell'Aeronautica Militare e Axiom Space è stata l'apripista di un nuovo modello pubblico-privato che ha permesso ad aziende italiane (Dallara, Barilla Group, GVM Care & Research, Spacewear e MentalEconomy) di avventurarsi nell’orbita terrestre bassa (LEO). Ciò che è veramente entusiasmante è il potenziale di collaborazione e innovazione all’interno di questo ecosistema di aziende non tradizionali del settore spaziale capaci di attingere ad una vasta gamma di competenze per portare avanti l’innovazione. Che si tratti di sperimentare nuovi materiali, di far progredire i sistemi di supporto vitale o di sviluppare nuove tecnologie, le possibilità sono infinite. #VoloSpazialeCommerciale #Formula1 #ItalyAxiomMoU#Innovazione🚀🏎️

🌌 L’ecosistema #spazio italiano ha finalmente un motore propulsore che gli consentirà di fare “il salto” nel panorama internazionale della ricerca. In febbraio è stato infatti annunciato un finanziamento pubblico di 80 milioni di euro per un mega partenariato che riunisce, per la prima volta, tutti gli attori che operano nel settore spazio in Italia. Space It Up è il nome del progetto presentato da una cordata di 33 soggetti – fra università, centri di ricerca pubblici e privati, aziende – e capitanato dal Politecnico di Torino, con l’obiettivo di sostenere la #ricerca di base sullo spazio, ma anche di promuovere conoscenze e sperimentazioni che aiutino l’umanità a vivere in modo più #sostenibile prima di tutto qui sulla Terra, a cominciare dall’utilizzo dei dati satellitari per la mitigazione dei rischi climatici. E poi ci sono alcune linee di ricerca che colpiscono decisamente l’immaginazione, come lo studio degli habitat lunari e marziani al fine di “rendere l’umanità una specie multi-planetaria”. 📢 Ne abbiamo parlato con il referente nazionale del progetto, il professor Erasmo Carrera, ordinario di Ingegneria meccanica e aerospaziale al Politecnico di Torino e presidente dell’AIDAA - The Italian Association of Aeronautics and Astronautics ➡️ Leggi l'intervista di Giorgia Marino: https://lnkd.in/dc8ETENb #CrisiClimatica #SpaceEconomy #AI #DigitalTwin

quando ho visto i cortometraggi che The Skill ha realizzato negli anni passati dedicati alle eccellenze del nostro paese ho pensato assieme ai colleghi Walter Cugno e Giorgio Vincenzo Tiziana Ebano che restituire ai nostri colleghi, tecnici ed ingegneri un piccolo tributo alla loro eccellenza quotidiana fosse un dovere. Come quello di comunicare a un pubblico più vasto che siamo un grande paese anche nelle tecnologie di frontiera come quelle spaziali. Sapete che abbiamo costruito più del 50% del volume abitato della stazione spaziale? che stiamo costruendo l'80% della prima stazione lunare #gateway e studiando per Agenzia Spaziale Italiana il primo modulo lunare di superficie? che porteremo il primo rover europeo su Marte e con la tecnologia Leonardo della trivella spaziale preleveremo per la prima volta campioni di suolo a due metri di profondità ? speriamo che una piccola pillola di comunicazione ispiri i nostri giovani a credere in loro, ai loro sogni e al proprio paese. Un paese spaziale. Thales Alenia Space Leonardo Agenzia Spaziale Italiana Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Fornire informazioni su cambiamenti climatici, deforestazione, temperatura dei mari e degli oceani, ma anche individuare incendi, discariche abusive e monitorare le infrastrutture critiche. Sono le potenzialità delle tecnologie realizzate da #Leonardo nel sito produttivo di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, centro di eccellenza nel settore dello #Spazio, specializzato in progettazione e produzione di sistemi elettro-ottici, strumenti che consentono di monitorare il nostro pianeta, i cosiddetti “occhi” di sonde e satelliti. Un approfondimento dell'inserto QN Economia, del Quotidiano Nazionale Network, ne descrive l'attività anche attraverso le parole di Franco Ongaro, Space Business Officer di Leonardo, e Fabio Brandani, Responsabile Programmi Spazio di Campi Bisenzio. Tra le tecnologie raccontate all'interno dell'articolo, i 26 telescopi della missione #PLATO, dedicata allo studio degli esopianeti, lo strumento principale del satellite #FLEX, che rileverà e misurerà la luce emessa dalle piante mentre convertono la luce solare e l’anidride carbonica in energia, e lo strumento iperspettrale operativo più potente di sempre, a bordo della missione #PRISMA. Fiore all’occhiello dello stabilimento sono poi i sensori d’assetto, le bussole spaziali, che hanno contribuito e contribuiscono a guidare nell’universo oltre 90 missioni internazionali. Fabio Brandani spiega che “I sensori di Leonardo ricoprono un ruolo fondamentale nel fornire informazioni precise sulla posizione, l’angolo di rotazione e il movimento della sonda. Il sensore confronta ciò che osserva nello spazio con una mappa di circa 3.000 stelle memorizzata al suo interno e calcola 10 volte in un secondo l’orientamento della sonda, fornendo al computer di bordo le informazioni necessarie per tenerla sulla rotta prestabilita”. Facendo leva sull’impegno per l’innovazione e lo sviluppo di competenze, lo Spazio rappresenta un settore sempre più centrale per tutelare la sicurezza globale e favorire la sostenibilità del pianeta. Lo sottolinea Franco Ongaro, che evidenzia il contributo di Leonardo nello sviluppo di un ecosistema industriale che rappresenta un acceleratore tecnologico per il Paese. “Nel settore dello Spazio vantiamo competenze e capacità che ci rendono tra i protagonisti delle principali missioni internazionali, dall’osservazione della Terra e navigazione all’esplorazione della Luna e Marte”. #Leonardo4Innovation #SustainableLeonardo https://lnkd.in/dbv4ZQKv

AVIO In questa nostra #RassegnaTitoli principalmente rivolta alle #PMI, oggi carissimi appassionati di #economia e #finanza scopriremo qualcosa in più di #AvioSpA. Si tratta di un'azienda #aerospaziale 🇮🇹 che opera nel settore dei lanciatori e della propulsione applicata a sistemi di lancio, missili e satelliti, è nata come azienda #aeronautica e fino al 1989 era denominata #FiatAviazione. L'azienda è coinvolta nell'ambito del #ProgrammaSpaziale  #Vega, il #Razzo dell'#ESA (European Space Agency) per carichi leggeri e del programma #Ariane, il più grande #LanciatoreSatellitare europeo, per il quale ricopre il ruolo di fornitore. Dal 2017 si è quotata alla #Borsa Italiana in seguito all'aggregazione con Space 2 ed è presente negli indici  #FTSEItaliaSTAR e #FTSEItaliaMidCap. Le figure chiave dell'azienda che conta oltre 1200 dipendenti, sono #RobertoItalia Presidente e #GiulioRanzo AD e Direttore Generale. Dopo alcuni insuccessi -legati ai lanci- ripetuti purtroppo negli ultimi anni, il #titolo ha iniziato una lunga fase ribassista che l'ha inesorabilmente spinto ad una quotazione minima di #mercato di 7,030€ dalla quale -da un anno- sta lentamente risalendo, grazie ai prossimi progetti in programma. I buoni e recenti dati di bilancio e la promessa agli #investitori della distribuzione del #dividendo (0,24€ ad #azione con stacco cedolare il 29 aprile), hanno fornito stamani ad inizio seduta uno s-lancio, permettendo al titolo di guadagnare fin'oltre il 10% ridottosi purtroppo -a causa delle vendite delle posizioni #short- in chiusura ad un +2,36% La capitalizzazione di mercato complessiva è pari a 239 M, mentre il #TargetPrice che è stato appena aggiornato in aumento è di 12,80€. "Avio è un’azienda leader nel settore della propulsione spaziale,  con sede principale a Colleferro, in provincia di Roma. L’azienda offre soluzioni competitive per lanciare carichi istituzionali, governativi e commerciali in orbita terrestre, attraverso la famiglia di razzi Vega. Le competenze e l’esperienza accumulate in più di 50 anni, permettono oggi ad Avio di competere con gli attori principali nel campo della propulsione solida e liquida per lanciatori spaziali e missili tattici militari. LA NOSTRA MISSIONE Siamo convinti che avvicinare lo spazio creerà benessere e benefici per le persone e la società. Per compiere questa missione, realizziamo prodotti tecnologicamente avanzati progettati secondo i più alti standard qualitativi in grado di rispondere ad un mercato in continua evoluzione. AECCO LE SEDI • #Colleferro: la sede principale di Avio • Parigi: sede principale di Europropulsion • #Rivalta di Torino: produzione di turbopompe • #Airola: laboratorio per l’impregnazione della fibra di carbonio • Guyana Space Center a #Kourou: assemblaggio di lanciatori spaziali • Space Propulsion Test Facility a #Perdasdefogu: sviluppo di nuove tecnologie per la filiera del trasporto spaziale" #AnalisiFinanziarie #Trader #Trading #SostanzaControFumo

Teodoro Valente, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana è intervenuto nella sessione inaugurale della seconda edizione di Space Meetings Veneto, aperta oggi. “L’Asi ha creduto in questa iniziativa fin dalla sua prima edizione. È una piattaforma per comunicare conoscenza e generare opportunità dal punto di vista industriale in un’area, il nord est, in cui le aziende aerospaziali stanno crescendo in numero e importanza. Registriamo un notevole sviluppo del settore spazio anche in Italia grazie a investimento di risorse pubbliche, continua attenzione del governo. Parliamo di: - 3 miliardi di euro in ambito ESA - 2 miliardi di euro allocati in ambito delle misure del PNRR. Quindi fondi sia nazionali che europei, grazie ai quali le nostre aziende e i centri di ricerca hanno consentito al nostro Paese di rimanere competitivo. Pensiamo all’Accordo Asi e TASI per il primo rover europeo che nel 2028 andrà su Marte e porterà tanta tecnologia italiana. In questo quadro un ruolo importante è svolto non solo le grandi aziende ma anche dalle PMI che rappresentano quasi l’80% delle imprese del comparto aerospaziale e dalle start up. Su questo vorrei ricordare l’iniziativa del centro Bic a Padova sotto il coordinamento di officina stellare, finanziata da Asi con fondi nazionali. O il Programma Iride inserito nel PNRR, così come la Smart factory. Relativamente alla costruzione degli apparati in orbita e a terra, abbiamo la necessità di ridurre tempi di produzione dei satelliti e renderli più competitivi. Grazie al lavoro di tutti portiamo alta la nostra Bandiera nel contesto internazionale. Pensiamo ai rapporti dell’Italia con il nostro partente strategico degli USA. Nello spazio c’è tanto spazio per tutti. Lavoriamo tutti insieme per cogliere le opportunità. L’Asi farà certamente la sua parte”. #spacemeetingsveneto2024 Agenzia Spaziale Italiana

Oggi celebriamo la Giornata Internazionale dei Viaggi dell’Uomo nello Spazio! 👩🏻🚀 Il 12 aprile 1961, il cosmonauta Yuri Gagarin si spinse oltre i limiti dell’immaginario comune dell’epoca, aggiudicandosi il titolo di primo uomo ad orbitare intorno alla terra. Il suo spirito pioneristico ha ispirato e incoraggiato l’impegno di uomini e donne nell’affrontare nuove sfide nel campo dell’esplorazione spaziale. 🌟 Quest’attività è fondamentale per l’umanità e per il progresso del mondo in cui viviamo. Noi di Lascaux condividiamo la visione dell’avanzamento tecnologico come strumento per trasformare e migliorare la nostra realtà, ed è ciò per cui lavoriamo e ci impegniamo costantemente. 🚀 Festeggiamo insieme la dedizione di uomini e donne che hanno segnato la storia dell’esplorazione spaziale e lavoriamo con entusiasmo per contribuire al progresso tecnologico, superando i nostri limiti! #lascaux #digitalevolution #developerlascaux #developer #software #technology #evoluzionedigitale #innovazione #firenze #arezzo #team #evoluzione #processi #cambiamentodigitale #valore #SpaceExplorationDay #InfinitePossibilities #Inspiration #NextFrontier #SpaceFrontiers #TogetherWeExplore

📅 Almanacco del Giorno 🌞 Il 4 aprile 1983 segna il lancio dello Space Shuttle #Challenger, il secondo shuttle del programma spaziale statunitense, nel sesto volo del programma, il secondo operativo dopo i primi 4 di collaudo del sistema STS. Il programma #Shuttle, ancora più dei programmi #Mercury, #Gemini e #Apollo ci insegna l'importanza della tecnologia e del lavoro di squadra per fare cose difficili: ➡ Innovazione Tecnologica: Ogni componente dello Shuttle rappresentava il culmine della tecnologia dell'epoca, ricordandoci che l'innovazione è cruciale per superare i limiti attuali. ➡ Risoluzione dei Problemi: Affrontare l'ignoto dello spazio richiedeva soluzioni creative a problemi complessi, sottolineando quanto sia fondamentale un approccio flessibile e ingegnoso. ➡ Lavoro di Squadra: Nessuna missione spaziale sarebbe possibile senza la collaborazione stretta di scienziati, ingegneri e astronauti ma non solo: linguisti, psicologi, dietisti, preparatori atletici. Questo anniversario ci ricorda che, sia nello spazio sia nei nostri progetti quotidiani, l'unione di tecnologia avanzata e collaborazione umana è la chiave per affrontare e risolvere le sfide più ardue. Purtroppo il Challenger esplose il 26 gennaio 1986, alla sua 10° missione. Nel primo commento, una serie di post che descrivono cosa successe. 🎯Scrivo di ingegneria, progettazione, metodi e gestione progetti (pescando molto da esperienza reale ed un po’ di aeronautica) 📣 Seguimi su LinkedIn: https://lnkd.in/dxpfH8Jw!

La Delegazione della 𝐑𝐞𝐭𝐞 𝐄𝐮𝐭𝐞𝐤𝐧𝐨𝐬 ha partecipato alla manifestazione promossa dalla Regione Veneto e dalla Rete Innovativa Regionale AIR al VTP-Venezia Terminal Passeggeri, ritenendo che l’industria aerospaziale possa contribuire significativamente allo sviluppo nell’ambito della 𝐌𝐚𝐧𝐢𝐟𝐚𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐀𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚. La ricerca della qualità della forma, che contraddistingue Euteknos, si collega all’ambito della Space Economy, settore in cui la Rete vede un potenziale per l’innovazione e la crescita. Presenti anche il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy nonché autorità delegata alle Politiche Spaziali, Adolfo Urso. L'𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐬𝐩𝐚𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 è in continua crescita con relativi investimenti infrastrutturali, ma è essenziale guardare alle attività spaziali con approccio olistico ed integrato per mantenere la rilevanza in questo dominio. #ReteInnovativaRegionale #aerospaziale #ManifatturaArtistica #SpaceEconomy #innovazione #crescita #investimenti #meeting Rete Innovativa Regionale Aerospace Innovation and Research - RIR AIR

𝗙𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼𝟮𝟰: 𝗧𝗿𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮 𝗮 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲 𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 🛰🚀 Lo Space Operation Center diretto dal nostro prof. Lorenzo Bruzzone è protagonista della puntata di Rai News #Futuro24 dedicata ai progetti sullo spazio in Università di Trento, e condotta da Andrea Bettini. 🤩 Nell'episodio si parla del radar #RIME a bordo di #esaJuice, la missione dell'European Space Agency - ESA in rotta verso le lune ghiacciate di Giove. Ma anche di #EnVision, la prossima missione dell'ESA in partenza per Venere nel 2031, dove il radar del UniTrento DISI esplorerà la sottosuperficie del pianeta per capirne l'evoluzione. 🌌 Protagonisti anche il laboratorio di Gravitazione Sperimentale dell'UniTrento Dipartimento di Fisica con la missione LISA che partirà nel 2035 con l'obiettivo di catturare il suono dell’Universo; il nuovo laboratorio di Interferometria e Ottica Quantisica, e i numerosi progetti condotti dal TIFPA dell'INFN. Guarda la puntata ⏬ https://lnkd.in/epbD-e6X #spazio #osservazioneplanetaria #missionespaziale #esajuice #intelligenzaartificiale #innovazione #unitrento #unitrentoDISI