Acqua Vita #10
COME E QUANTA ACQUA BERE OGNI GIORNO?
Di seguito alcune regole d’oro che garantiscono giornalmente e nel lungo periodo Benessere, Vitalità e Salute.
Regola N. 1 Evitare di bere eccessivamente durante e dopo i pasti
Se introduciamo grosse quantità d’acqua mentre mangiamo:
1- riduciamo la masticazione andando così a creare un ulteriore sovraccarico per lo stomaco
2- la saliva, ricca di importanti enzimi per la pre digestione del cibo, viene condotta nello stomaco, mentre i suoi enzimi sono attivi soltanto in un ambiente alcalino e non acido come quello dello stomaco. Pertanto la saliva che finisce nello stomaco non solo non ha potuto compiere la sua funzione nella bocca, ma va anche a neutralizzare l’acidità dello stomaco.
Va inoltre considerato che bevendo durante il pasto si finisce per ingurgitare molto più cibo di quanto non sia necessario per raggiungere la sazietà.
Il volume dello stomaco è di circa 350 ml in condizioni normali, non dilatato. Ma se si distendono le pieghe dello stomaco questo volume può aumentare.
Proprio al di sotto dello stomaco si trova il pancreas, sul quale uno stomaco dilatato (quindi di maggiore volume) va ad esercitare una pressione, alterando la sua micro circolazione.
Pertanto durante il pasto non è consigliabile bere molto.
È molto meglio bere acqua prima del pasto, 15-30 minuti, quando lo sfintere esofageo è ancora socchiuso e l’acqua può filtrare giù nell’intestino.
Regola N. 2 Bere dopo lo svuotamento gastrico
Lo stomaco è in condizione di accogliere liquidi circa dopo 2-3 ore dall’assunzione di cibi costituiti da carboidrati e circa dopo 4-5 ore dopo quelli proteici.
Questo lasso di tempo è influenzato dalla quantità di grassi assunti e dal volume totale del cibo ingoiato. Una certa variabilità è anche legata alla costituzione del singolo individuo.
Se proprio si ha sete dopo avere mangiato, si possono bere 100-150 ml di acqua tiepida.
Regola N. 3 Non aspettare che arrivi la sete intensa
Una seria carenza d’acqua nell’organismo è molto pericolosa.
Ormai è opinione diffusa oltre che provata che la maggioranza delle malattie derivi da una mancanza d’acqua.
La pelle è un estesissimo apparato escretorio attraverso il quale si espelle una quantità mastodontica di tossine.
La somma dei liquidi assunti da una persona sana deve essere tale da permettere l’espulsione di non meno di un litro di urina al giorno.
Il colore dell’urina deve essere paglierino, se si fa più scuro, bisogna bere di più.
Sul nostro pianeta vivono più di 5,5 milioni di specie diverse e ognuna di esse beve esclusivamente acqua. Solo l’essere umano si serve di altri liquidi, credendo di essere speciale.
Un istituto di ricerca ha svolto un esperimento sulla capacità di concentrazione e ragionamento in relazione all’idratazione, creando a tale scopo quattro gruppi.
- Il primo gruppo è stato stimolato a provare una forte sete servendo delle patatine fritte, senza concedere la possibilità di soddisfare la sete così provocata.
- Al secondo gruppo è stata data la possibilità di bere soltanto quando lo stimolo compariva naturalmente (ciò che facciamo normalmente).
- Al terzo gruppo è stata somministrata moltissima acqua chiedendo di fare una scorta da “cammelli”.
- Ai componenti del quarto gruppo è stato chiesto di bere senza mai aspettare lo stimolo della sete, ma senza forzarsi.
Ebbene, indovinate quale gruppo ha ottenuto i risultati migliori?
Il quarto gruppo ha ottenuto i migliori risultati in merito alla capacità di concentrazione e ragionamento, rispetto agli altri tre gruppi.
Regola N. 4 La quantità d’acqua che occorre bere
Mai bere in una sola volta un litro d’acqua perché così facendo, mettiamo sotto stress diversi organi in un a volta sola.
Dallo stomaco viene lavato via il succo gastrico che è secreto quasi continuamente come forma di barriera protettiva dai microorganismi che vi giungono dalla bocca. L'ambiente acido ne uccide la maggior parte, ma noi, così facendo, rimaniamo sguarniti per un determinato intervallo di tempo.
Dopodiché il flusso d’acqua che ha inondato lo stomaco dilava l’intestino tenue, trascinando con sé parti di cibo non ancora ben digerito, disturbando in tal modo la digestione stessa. Questo cibo nell’intestino genera fermentazione.
Proseguendo, la grande quantità di acqua ingerita in una sola volta passa al sangue, dando un forte sovraccarico a cuore e reni.
Limitare dunque la quantità d’acqua ingerita ad un bicchiere per volta.
Un’eccezione a questa regola si può ammettere in condizioni di forte perdita di liquidi: dopo un’intensa attività fisica o dopo un sauna o un bagno turco. Ma anche in tale situazione la cosa migliore da fare è bere un bicchiere d’acqua alla volta distanziando ciascun bicchiere di 10-20 minuti dal precedente.
È buona norma portare sempre con sé una bottiglietta d’acqua, specialmente nei periodi caldi dell’anno.
Ovviamente l’acqua presa in considerazione è solo ed esclusivamente in forma pura e libera, non in forma di succhi o altro.
Ma in sostanza quanta acqua bere ogni giorno per essere certi di soddisfare il fabbisogno idrico del nostro organismo?
Per calcolare il giusto quantitativo basta moltiplicare 40 ml di acqua per ogni kg di peso corporeo.
Facciamo un esempio pratico: una persona che pesa 50kg dovrebbe bere ogni giorno 2l di acqua naturale -> 40ml x 50 Kg = 2000ml = 2l.
Regola N. 5 La temperatura ideale dell’acqua
La temperatura dell’acqua dev’essere leggermente inferiore alla temperatura ambiente, ovvero non meno di 15-20° С.
L’acqua molto calda irrita le mucose ed erode lo strato protettivo. Bere bevande bollenti aumenta infatti il rischio di edemi della laringe e dell’esofago.
Introdurre liquidi troppo freddi invece, oltre alle note malattie da raffreddamento, può anche favorire l’indebolimento delle difese immunitarie.
È consigliabile bere ogni mattino, appena svegli, un bicchiere di acqua tiepida.
Quest’abitudine mattutina ci libera dalle tossine accumulatesi durante la notte e prepara lo stomaco ad accogliere la colazione.
A sua volta ne beneficia il fegato, che si libera della bile in eccesso, e l’intestino crasso.
Questa prassi, se praticata con regolarità, permette di sconfiggere anche le costipazioni intestinali più difficili.
È consigliabile ripetere la stessa operazione un’ora prima del sonno notturno.
Il vostro organismo vi premierà facendovi sentire più energici e attivi il giorno seguente.
Grazie e arrivederci al prossimo articolo! :)
** Simona Scarano
OnLine Business Guide - Phisical Mental Wellness - Life Style
7 anniEcco il top delle buone abitudini, perchè il nostro corpo è composto per grandissima parte da acqua. Più del 70%