Anche nel marketing esiste una verità anti-marketing...

In questa epoca che feticizza la banalità, ogni crisi personale o professionale (e persino esistenziale) sembra trovare risposta in un workshop, un corso, un manuale.

Da qui, il marketing come nuovo oracolo: onnipresente, polivalente e apparentemente capace di risolvere tutto, dal vuoto in agenda alla stagnazione economica del tuo studio legale.

Ma se pensi che basti una strategia di lead generation ben oliata per veder esplodere i tuoi fatturati, temo che tu stia inseguendo un miraggio.

Anche nel mondo del marketing c’è una verità anti-marketing: non si può vendere ciò che non ha valore.

Ergo, il problema non è che non stai comunicando abbastanza.

È che, forse, non hai ancora compreso appieno chi sei e che cosa hai da offrire.

Tutti gli strumenti digitali di marketing non sono polvere magica, non trasformano la mediocrità in eccellenza: sono semplici riflettori che amplificano ciò che già esiste.

Se il tuo servizio è indistinto, confuso o non a fuoco, la miglior campagna del pianeta non farà altro che amplificare queste caratteristiche.

Moltissimi avvocati arrancano dietro le mode del momento – reels, funnel, chatbot – e ignorano la questione di fondo:

• Qual è la tua collocazione sul mercato?
• Chi sei quando togli la toga?
• Cosa distingue davvero il tuo studio dagli altri (oltre il pedigree accademico e le pareti imbottite di certificazioni)?

Ora, il vero problema NON è il marketing.

È la tua identità professionale.

• Hai un messaggio?
• Un punto di vista?
• Sai cosa rende la tua consulenza indispensabile e non sostituibile?

Spesso, quello che manca non è la capacità di attirare clienti in generale, ma la capacità di attirare i clienti GIUSTI per te.

Certo, un buon funnel può spingere il messaggio, ma sei tu a dover garantire che il messaggio sia autentico e fondato sulla concretezza.

Una strategia brillante non può compensare un vuoto di valore, può solo mascherarlo e per un tempo limitato.

Perché il tuo studio è in difficoltà?

È solo il mercato o c’è qualcosa che non vuoi guardare?

C’è qualche verità scomoda che si annida nella tua pratica quotidiana?

Forse è il modo in cui gestisci i clienti, la qualità delle tue consulenze o persino il tuo atteggiamento verso il lavoro.

Prima di chiederti “come posso vendere di più?”, chiediti “che cosa sto realmente offrendo?”.

Sia chiaro: non devi diventare un santone o un artista, per distinguerti.

Serve, però, uno scarto qualitativo.

Quando sai ciò che vali (senza maschere, senza finzioni) e sai comunicarlo, non hai bisogno di stratagemmi: la tua autorevolezza parla per te, è la tua miglior campagna di marketing.

Perciò fermati e rifletti.

Se hai letto fino a qui, forse una parte di te riconosce la verità di queste parole, se mi segui da un po’ sai bene che io non sono quello che offre formule magiche o soluzioni prefabbricate.

Ti propongo un lavoro più profondo, forse meno comodo, senz’altro meno facile.

Ma infinitamente più trasformativo.

Vuoi davvero cambiare le sorti del tuo studio legale?

Inizia da te.

Il resto – incluso il marketing – arriverà di conseguenza.

Perciò, se senti che è arrivato il momento di affrontare questa sfida, contattami: non per aggiungere l’ennesima voce al coro, ma per riscoprire insieme il tuo vero potenziale, quello che il mercato non potrà ignorare.