ANCORA AGGRESSIONI NELLE PRIGIONI ITALIANE E SPECIALMENTE IN PUGLIA A FOGGIA. SOLIDARIETA' DEL COSP CHE COBFERMA PER IL 13/12 MANIFESTAZIONE NAZIONALE

ANCORA AGGRESSIONI NELLE PRIGIONI ITALIANE E SPECIALMENTE IN PUGLIA A FOGGIA. SOLIDARIETA' DEL COSP CHE COBFERMA PER IL 13/12 MANIFESTAZIONE NAZIONALE

IN PUGLIA.....

DUE (2) POLIZIOTTI PENITENZIARI 1 ASSISTENTE CAPO E 1 ISPETTORE CAPO FINISCONO IN INFERMERIA DEL CARCERE PER CURE MEDICHE.


Cospjnforma,ecco,ci risiamo a distanza di poco tempo dopo manifestazioni , sit-in , incontro con il Prefetto di Foggia dei rappresentativi sindacalisti e amministrazione regionale,si continua a registrare aggressioni contro la Polizia Penitenziaria nel Carcere di Foggia che ad oggi conterebbe ben 493 detenuti contro una capienza regolamentare di gran lunga ridotta rispetto all'attuale sovraffollamento detentivo.

Si tratta del detenuto sexoffender P.N. ristretto presso la 1^ destra cella n. 1 un reparto che conterebbe ben otto(8) reclusi per la loro particolare originalità ,risulta condannato definitivo in espiazione di condanna già conosciuto pe ri suoi precedenti aggressivi contro la custodia,mentre effettuata colloquio con la Sorveglianza,senza alcuna motivazione plausibile avrebbe aggredito l'Assistente Capo D.M. stringendo le proprie mani sul collo del poliziotto e cercando di soffcarlo,un getso incauto non riuscito grazie alla prontezza di riflessi e l'intervento dell'Ispettore Capo S.R. che ha bloccato il malintenzionato isolandolo dall'azione delittuosa contro gli Operatori di Polizia Penitenziaria .

I due Poliziotti sono stati poi soccorsi e trasportati in Infermera dove il medico di Guardia, alla visita medica ha potuto riscontrare una sreie di lesioni contusive e tramatiche diagnosticando cure e prognosi per i due dipendenti.

COSP: La situaizone di Foggia sembra oramai senza fine e la Polizia Penitenziaria,come più volte segnalato opera nello sconforto professionale e nell'abbadono delle Istituzioni.

Sembra acqua trascorsa l'incontro che le stesse OO.SS. rapresentative( il COSP non ha voluto partecipare ritenendo l'azione di protesta di livello nazionale e non territoriale -regionale),che di recente ebbero con il Prefetto di Foggia e con una Rappresentanza del PRAP PUGLIA-BASILICATA di Bari.

MASTRULLI - Daremo un tangibile segnale all'Amministrazione Penitenziaria Centrale e Regionale, al Governo Nazionale e al Ministro della Giustizia Orlando tra pochi giorni a Roma in Piazza Montecitorio dalle 9 alle 13 decine e decine di Poliziotti Penitenziari di ex Croce Rossa Italiana,di lavoratori appartenenti ai diversi settore dello Stato e della Pubblica Amministrazione manifesteremo tutto il nostro dissenso per quello che continua ad accadere nei luoghi di lavoro, nella vita quotidiana dei diversi settori come nelle carceri Italiane e peggio ancora,in quelle della Puglia nel territorio della Daunia da sempre meta di criticità e di abbandono.

SOLIDARIETA' E VICINANZA AI FERITI DELLA POLIZIA PENITEZIARIA ANCHE QUESTA VOLTA VENGONO ESPRESSE DAL MOVIMENTO NAZIONALE SINDACALE COSP.

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