Carciofi alla giudia.
Leggete il testo e inserite i pronomi diretti e i ne partitivi mancanti.
Il carciofo è quella verdura verde, amarognola e con le spine, che tanta parte ha sulle tavole italiane durante la primavera. A Pasqua, sicuramente, è presenza indiscussa ma anche in altre occasioni è un ottimo elemento da abbinare come contorno a piatti di carne o pesce. Protagonista anche nei risotti e nelle paste è utile ricordare che di carciofi 1 /__ esistono molti tipi.
Ma da dove prende il nome questo fiore dalla forma così particolare?
La mitologia greca racconta la storia di Cynara una bellissima ninfa, alta e magra con gli occhi di una tonalità tra il verde e il viola e i capelli color cenere. Come 2/__ vide, Zeus si innamorò e, come faceva spesso, iniziò a corteggiar3/__. La ninfa, però, sebbene avesse un cuore dolce e tenero era anche molto sicura della sua bellezza e mostrandosi orgogliosa non cedette alle insistenti lusinghe del re degli dei, il quale si arrabbiò molto e per punir4/__, 5/__trasformò in un carciofo.
La pianta, infatti, racchiude in sé le caratteristiche della bella ninfa: le foglie 6/__ ricordano il colore degli occhi, le spine l’asprezza apparente del suo carattere ma l’interno dolce e tenero ha le stesse qualità del cuore di una giovane ragazza.
Non deve sorprender7/__ che la pianta fosse già presente nella mitologia greca perché è originaria dei paesi del Mediterraneo orientale e 8/__ troviamo anche nelle testimonianze di Plinio il Vecchio, nella sua unica opera che è arrivata fino a noi: Naturalis Historia. In ogni modo è deducibile che 9/__ conoscessero già da molto prima che la storia della bella ninfa venisse raccontata.