Cartelli e design, Ballmer e il SOSL Olivetti.

Cartelli e design, Ballmer e il SOSL Olivetti.

Ho inseguito questo segnale per lungo lungo tempo, auspicando, anzi (devo essere onesto) sperando con tutto me stesso che le "leggi di mercato" delle vendite on-line mi permettessero di acquisirlo ad un costo più accessibile e che nessun'altro ci mettesse sopra le mani; il precedente proprietario sapeva perfettamente cosa aveva tra le mani e la rarità di un pezzo che con tutta probabilità si può trovare solo all'interno dell'archivio storico Olivetti.

Ci sono riuscito e con mia somma soddisfazione anche questo pezzo si aggiunge alla ricca collezione di segnaletica, DPI e primo soccorso. Come spesso accade quando vedo un pezzo mi piace "googolare" (beata gioventù) per effettuare una completa ricerca ove, come in questo caso, il segnale in questione sia stato ideato per una grande azienda da un altrettanto grande designer. 

SOSL

Il Servizio Organizzazione e Sicurezza sul Lavoro (SOSL) già attivo all’inizio degli anni ’60 opera in stretta collaborazione con il Servizio Ecologia fino all’inizio del 1986: dal 1 febbraio di quell’anno i due Servizi vengono accorpati e trasformati nel Servizio Ecologia e Sicurezza sul Lavoro (SESL). Il SOSL esercita un’azione continua di segnalazione e di studio verso gli organi tecnici che devono prevedere le misure di sicurezza nel progetto dei prodotti, nell’organizzazione delle lavorazioni e nella loro esecuzione. Tra gli altri compiti fondamentali del Servizio vi sono certamente l’educazione alla sicurezza, alla tutela personale e ambientale, l’organizzazione della sicurezza attraverso l’elaborazione di procedure (antincendio, antinfortunistiche), il monitoraggio degli ambienti di lavoro. 

DESIGNER

Walter Ballmer (Liestal - CH 1923 / Milano - IT 2011) maestro svizzero che ha scelto l'Italia per vivere e lavorare lasciando una traccia indelebile nella cultura visiva della società dell'immagine dal dopoguerra ad oggi.

Dopo essersi laureato in graphic design alla "Kunstgewerbeschule" scuola d'arti e mestieri di Basilea, Ballmer si trasferì a Milano, dove cominciò a collaborare con lo Studio Boggeri nell'immediato dopoguerra.

Grazie a questa esperienza fu in grado di ampliare il proprio bagaglio culturale, migliorare le proprie capacità tecniche e lavorare ai primi progetti sul campo. Nel 1956 fu assunto da Adriano Olivetti come graphic designer presso il dipartimento di sviluppo e pubblicità ad Ivrea. Nel 1970 creò il logo Olivetti, per il quale in seguito curò il restyling. Fu anche coinvolto nella creazione dell'immagine coordinata dell'azienda contribuendo a crearne la fama internazionale. Nel 1971 si mise in proprio aprendo lo studio Unidesign.

Ha lavorato per importanti aziende, quali la Weber del gruppo FIAT, la catena di negozi Wertheim in Spagna, lo studio grafico Nava, lo stilista Valentino, l'ufficio turistico del Sestriere, Pirelli, La Roche e Colmar. Ha partecipato a mostre a Venezia, Milano, Londra, Parigi e Johannesburg. Ballmer ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Compasso d'Oro (1954), un premio per il miglior poster svizzero (1961), riconoscimenti all'Esposizione nazionale svizzera (1964 e 1971), e una medaglia d'oro per l'immagine aziendale curata per la Olivetti al BIO 5 di Lubiana (1973).

 

Bibliografia: www.aiap.it http://archividigitaliolivetti.archiviostoricolivetti.it


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