Ci dai un occhio?

Premessa

Dopo averlo realizzato, fatto fare in effetti, ci dai mai più un occhio al tuo sito?

Per capire se tutto nel tempo procede a meraviglia, qualcosa non va, qualcos’altro va modificato od aggiunto? (Tipo hai comprato lo scanner e capito che è meglio avvisare di questo tuo utile investimento?)

In teoria se ti affidi ad un professionista, un web master competente, fila tutto liscio, però spesso ho l’impressione che la realizzazione dei siti odontoiatrici sia casareccia o, come dicevano gli Elio, realizzata da un “mio cuggino” non così esperto.

Esaminando decine di siti ho trovato un sacco di cose strane e/o sbagliate che provo ad elencarti, tu dedica 6 o 7 minuti a controllare il tuo sito, non le ha vero?

• Il dominio del sito è preceduto da http e non https? Attento, non ha i necessari protocolli di sicurezza, risultato? Quando provo ad aprire un sito così il mio Iphone mi chiede “ma sei proprio sicuro di volerlo aprire questo sito? A me sembra pericoloso, ma vedi te” Perché iniziare già male?
• Il sito si presenta impeccabile sul pc, ma si rivela illeggibile o perlomeno inadatto quando viene aperto su uno smartphone? Hai provato a smanettarci con il tuo cellulare, si vedono bene tutte le pagine? O devi continuamente adattarle con le dita allo schermo, allargando o stringendo? Così non va bene. Ormai per la ricerca usiamo più lo smartphone che il PC.
• Hai mai testato tutte, tasti more inclusi, le pagine del tuo sito? Vi sono pagine che non si aprono o da cui spunta il fatidico messaggio 404? Ricorda se metti un link questo si deve aprire, se no l’immagine che offri è perlomeno approssimativa. Anzi se metti un blocco, uno spazio, che dice “utilizziamo le migliori attrezzature” il tuo possibile paziente si aspetta che da qualche parte, cliccandovi sopra o sotto, si apra un elenco di queste attrezzature. Tu non faresti lo stesso?
• In un sito, giurin giuretta, mancava il numero di telefono. Spesso si pone troppa attenzione sulla propria biografia e poca sulle aspettative concrete: dove sono, come ci arrivi, come contattarmi. Ci deve essere la mail, oltre al form, il telefono meglio se anche il cellulare, il collegamento alla mappa. Poi se vuoi essere veramente Tucentrico pensaci sopra e fatti la domanda. Che cosa posso fornire ancora come servizio?
• Ti regalo un’altra piccola idea: se è un problema il parcheggio, dai anche indicazioni su qual è la soluzione migliore.
• Siamo in Italia, non è così difficile mettere tutto in italiano, anche i form ad esempio o i piedini del sito, che se realizzati con Wordpress partono in inglese. A tradurli ci vuol poco, scrivere indirizzo invece che address dimostra attenzione in quello che fai.
• Ultimo, ma non meno importante: la prima cosa che si nota del sito è il logo, il brand. Fidati, se hai un brand con un dentino, peggio ancora con un dentino che ride sei fermo ad un immagine stereotipata e vecchio del dentista. Chiama un esperto, io ho sempre lavorato molto bene con IdeaDana, e spendi il giusto per cambiarlo. Soldi ben spesi!

Concludendo

La cosa più facile, ma se non sei abituato è invece complessa, è esaminare il sito con una mentalità TUcentrica (ci ho scritto un libro in proposito). Ponendosi nei panni di chi lo legge. Di un paziente, per l’area prestazioni, e di un cliente, per l’area servizi, e domandandosi: io cosa vorrei sapere di questo nuovo odontoiatra prima di telefonargli?

È quello che abbiamo fatto per Il Dentista Giusto, ci siamo posti due domande:

Paziente cosa ti serve sapere?

Ed abbiamo risposto con Chiara, l’avatar AI, e soprattutto con ultra decennale esperienza nel dentale di tutto il nostro team: ne è scaturita una scheda utile ed efficace, un mini sito che offre tutte le informazioni richieste.

Per la domanda successiva forse non dovremmo usare la massima sincerità nella risposta, ma ne accettiamo il rischio:

Odontoiatra che cosa ti serve sul web?

Ti serve una cosa semplice e fatta bene.

In cui la tua segretaria/DOM deve mettere soprattutto crocette, perché lo sappiamo: uno studio odontoiatrico non ha né tempo né risorse per dedicarsi a curare bene la sua presenza web. Insomma serve la pappa pronta, e buona.

Tant’è che la compilazione la proponiamo sempre tramite un webinair di mezz'ora, deve partecipare la DOM, la persona che parla con i pazienti in prima visita.

Però se tu sei l’eccezione ne siamo felici e con questa ed altre piccole pillole di pratici consigli, saremo al tuo fianco per gestirne i miglioramenti.

Alla prossima

Gaetano

PS

Come al solito se hai necessità specifiche, contattami