COSP CARCERE DI MONZA...
domenico mastrulli
SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE COSP - SINDACATO COMPARTO SICUREZZA E MINISTERI ED ENTI
IL CO.S.P. SOLLECITA INTERVENTI URGENTI NELLA CASA CIRCONDARIALE DI MONZA
Nel rispetto delle norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro il Co.s.p. in una nota indirizzata al provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria della Regione Lombardia, oltre a richiamare il datore di lavoro (Pubblica Amministrazione) ai doveri istituzionali in ordine alla corretta conservazione e manutenzione dei propri beni mobili ed immobili, riscontra numerose carenze in merito al livello di salubrità dei luoghi e delle aree di comune fruibilità all’interno della struttura, nonché alla cura degli stessi.
Presso la Casa Circondariale di Monza da qualche giorno si starebbe attuando una pacifica protesta attraverso l’astensione dal servizio mensa del personale dipendente col preciso scopo di richiamare l’attenzione dell’amministrazione e degli uffici sanitari preposti a ispezioni e verifiche in seguito alle condizioni strutturali e allo stato di degrado in cui versano alcuni locali e aree della struttura, e più in generale, dell’intero complesso carcerario di Monza che agli occhi di coloro che in quel luogo trascorre buona parte della giornata, appare essere come un vero e proprio “colabrodo”. Al riguardo giungono numerose segnalazioni sul verificarsi di consistenti infiltrazioni di acqua dai soffitti, in particolare nella sala Bar ove per far fronte alla paradossale situazione di emergenza sarebbero stati collocati secchi per la raccolta di acqua dal solaio, in corrispondenza delle zone ove la perdita appare più consistente. Ancora più critica si registra la situazione, sulla base di quanto riferito dal personale, nella sala conferenze all’interno della quale, secondo notizie riportate anche dai mezzi di informazione, sarebbe necessario accedere con gli ombrelli. La notizia pur non rappresentando una novità, avendo riscontrato in loco le criticità presenti nella struttura durante una tappa sindacale, impone al Coordinamento sindacale penitenziario di sollecitare interventi immediati al fine di riportare il tutto in un quadro di maggiore sicurezza, salubrità e benessere sui luoghi di lavoro.
Ufficio Stampa Nazionale Co.s.p.
Onofrio D’Alesio
333 4033789