DICOTOMIA SOCIALE : PERCHE'?

DICOTOMIA SOCIALE : PERCHE'?

Il punto che mi piace evidenziare, non è di carattere reddittuale o di classe sociali e quant'altro. ; ma di IMMAGINE e di tutela della PERSONA

Asssistiamo ogni giorno , grazie all'informazione , ad eventi che fanno emergere quanto sia possente la spinta verso l'illegalità . A parte la "Cronaca Nera " (come si diceva un tempo) , noi assistiamo a una carellata di persone (e non sto parlando solo della Politica ) che assurgono alla cronaca per condanne su varie responsibilità dell'illecito o addirittura di fatti molto gravi con responsabilità di vite umane .

I secondi condannati , come giustizia vuole , vanno in carcere . Ma ve ne sono molti che approfittando di interstizi burocratici legali riescono a stare "borderline " per parecchio tempo sino a riscontrare una prescrizione .

Se facciamo una comparazione con "l'uomo della strada" che non potendo avere avvocati che cercano negli interstizi , se delinquono vanno in carcere e quando escono sono degli emarginati (disagio sociale) mi sembra che da un punto di vista di etico civile vi sia una DICOTOMIA che rende asimmetrico il giudizio e l'inserimento nel sociale .

Pedestremente ; c'è chi si fa 5 anni di carcere poi non sa dove andare a dormire e c'è chi ne fa 6 e partecipa ad un talk show.

Il destino di una PERSONA non deve mai essere  marchiato a fuoco e nemmeno la lettera scarlatta viene invocata : però un pò di equilibrio ed anche senso umano da una parte e di buon gusto dall'altro è DOVEROSO.

E' sempre la COSCIENZA SOCIALE che conferisce il giusto rango alla collettività


  

  


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