Genitori Efficaci

Molti di noi, oltre che essere professionisti, persone, mariti, mogli, figli, sono anche genitori. Il ruolo di genitori è cambiato molto negli ultimi 50 anni, certamente si sono affermati modelli educativi molto diversi, da quelli estremamente autoritari dei nostri nonni, fino ad altri modelli estremamente permissivi.

Mi sono chiesto spesso, ma cosa è giusto? E' giusto come genitore imporre la propria volontà, i propri gusti, le proprie aspettative sui figli? E' giusto lasciarli totalmente liberi?

Thomas Gordon, ha scritto delle pietre miliari nell'ambito delle relazioni umane, in particolare uno dei testi certamente più noti è stato "Genitori Efficaci", o in in inglese "Parent Effectiveness Training".

Il testo esplora le dinamiche che si ingenerano nei percorsi familiari, ed in particolare i conflitti tipici. La tesi fondamentale del testo è che se i genitori smettono di esercitare in maniera indiscriminata il potere coinvolgendo i figli nei processi decisionali in una modalità autentica si possono ottenere dei risultati molto soddisfacenti: i figli non sono emanazione diretta dei desideri dei genitori, non sono oggetti da manipolare, convincere, stimolare, supportare, elogiare, assecondare, persuadere, esortare, moralizzare, etc. Spesso possono trovare la soluzione ad un problema in maniera autonoma e creativa se semplicemente vengono ascoltati attivamente.

Il testo dice tante altre cose molto interessanti, condivisibili, ed in Italia e all'estero da anni si organizzano i corsi Gordon su base di 24 ore (generalmente in tre moduli da 8 ore) con un'efficacia dimostrata nel tempo.

Sembra tutto così facile, eppure quotidianamente non posso che verificare di quanto sia confuso il confine della genitorialità, passando attraverso due estremi:

• autoritarismo: molti genitori sono convinti che devono imporre regole dettagliate, hanno delle aspettative molto elevate in termini di performance verso i figli, spesso proiettano sugli stessi degli irrisolti che loro stessi non sono riusciti a realizzare. Ogni conflitto si risolve con la vittoria del genitore che in maniera "divina" si arroga il diritto di decidere in base ad una competenza o capacità non sempre dimostrata
• permissivismo: in altri casi i genitori sono totalmente proni alla soddisfazione dei figli, fanno di tutto per accontentare i desideri degli stessi, spesso alimentando un risentimento latente per i propri bisogni non soddisfatti. In questo caso i figli sono estremamente arroganti e "capricciosi", dal momento che sono abituati ad averla sempre vinta

Non dobbiamo dimenticare che nell'ambito della stessa famiglia possiamo trovare un genitore autoritario ed uno permissivo, oppure è possibile passare da un certo permissivismo ad un totale autoritarismo quando si raggiungono punte di esasperazione.

Quando in una famiglia si innesca un meccanismo virtuoso spesso la conflittualità cala drasticamente e si innesca un clima positivo di fiducia e supporto reciproco che rende molto più piacevole passare del tempo assieme.

#psicologiaumanistica #thomasgordon #genitoriefficaci