Il convivio impensato.
La produzione di un’opera d’arte, così come la sua fruizione, non avvengono nel vuoto sociale. Ogni oggetto artistico è un luogo di convergenza dove si trova la testimonianza di un numero più o meno grande di punti di vista sull'uomo e sul mondo. Ancora un vivace pluralismo di voci innestato, in quel corpo mutante che è #Venezia, accompagnerà fino a domenica 26 novembre la città e la 57. Esposizione Internazionale d’Arte dal titolo Viva Arte Viva. La Mostra offre un percorso espositivo con l’intento di provocare incontri, risonanze e riflessioni.
La Biennale come luogo di ricerca rende grazie all'esistenza stessa dell'arte e degli artisti che offrono con i loro mondi una dilatazione della nostra prospettiva e dello spazio della nostra esistenza. La Mostra Viva Arte Viva aperta al pubblico fino al 26 novembre 2017, ai Giardini e all’Arsenale, curata da Christine Macel, è amplificata da una costellazione di 85 Partecipazioni Nazionali, ciascuno con il suo curatore, negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico della città dando luogo a un pluralismo di sguardi che è tipico dell’alternarsi di giorni e notti viste dai diversi emisferi. La #Mostra offre un percorso espositivo che si sviluppa intorno a nove capitoli, con due primi mondi nel Padiglione Centrale ai Giardini e altri sette che si snodano dall'Arsenale fino al Giardino delle Vergini. La Mostra prosegue sviluppandosi secondo una linea organica, in una sequenza di ambienti che propongono al pubblico un’esperienza, un viaggio, dall'interiorità all'infinito. Ogni capitolo costituisce di per sé un trans-Padiglione, in senso transnazionale, che riprende la storica suddivisione della #Biennale in padiglioni superandola dal momento che ogni mondo vede coinvolti artisti di generazioni e origini diverse. Non sono previste separazioni materiali a scandire il percorso di questi “settori”, che si succedono tra loro in maniera fluida, come i capitoli di un libro.
Un viaggio dove l’atto artistico è esistenza, liberazione, generosità. Anche per questa edizione sono in campo degli Eventi Collaterali, proposti da enti internazionali, che allestiranno le loro mostre e le loro iniziative in dialogo con la città già bella e singolare, che insieme ai suoi tesori sembra perennemente in bilico, aperta al mare e alla singolarità della 57. Esposizione. Una serie di #eventi paralleli alimentano la manifestazione, continuando a mettere gli autori al centro della mostra e tra questi lasciando agli artisti il posto principale, Viva Arte Viva darà loro convivio, relazione e parola. Venezia forse è il luogo del convivio impensato e (in)possibile? Tutti i venerdì e sabato di ogni settimana, durante i sei mesi di Esposizione, un artista terrà una Tavola Aperta, incontrando il pubblico durante un pranzo da condividere, per dialogare e accennare al proprio fare artistico. Due sono i luoghi dedicati a questi eventi, la parte antistante del Padiglione Centrale dei Giardini e delle Sale d'Armi dell'Arsenale, mentre la trasmissione in streaming sul sito della Biennale consentirà a chiunque di seguirne lo svolgimento.
Una Mostra ispirata all'umanesimo, dice Christine #Macel. Un umanesimo non focalizzato su un ideale artistico da inseguire, né tanto meno caratterizzato dalla celebrazione dell'uomo come essere capace di dominare su quanto lo circonda; semmai un umanesimo che celebra la capacità dell'uomo, attraverso l'arte, di non essere dominato dalle forze che governano quanto accade nel mondo, forze che se lasciate sole possono grandemente condizionare in senso riduttivo la dimensione umana. Anche per questa via Venezia si presenta come il luogo del #convivio impensato e possibile dove costruire dello spazio pubblico, in un mondo che ha fallito nella realizzazione di tutti i suoi #progetti di uguaglianza e fraternità, ricreando, qua e là, a livello micro-politico, le condizioni per la loro attuabilità. La 57. Esposizione Internazionale d’Arte aperta al pubblico da sabato 13 maggio fino a domenica 26 novembre 2017, ai Giardini e all'Arsenale, organizzata dalla Biennale di Venezia, chiusa il lunedì, è aperta dalle 10 alle 18 ma fino alle 20, per la sede dell’Arsenale, il venerdì e il sabato fino al 30 settembre. Per organizzare al meglio la visita si suggerisce di visitare il sito Internet www.labiennale.org. Questo consentirà di verificare sia gli eventi in calendario sia le diverse tipologie di proposta per l’ingresso. Il biglietto definito Intero Regular costa 25 € (ed è valido per un solo ingresso per ciascuna sede anche in giorni non consecutivi) ma diverse sono le opportunità e i pacchetti disponibili.
Flavio Milandri
Co-fondatore presso Italian Storytelling Center
7 anniOgni oggetto artistico è un luogo di convergenza dove si trova la testimonianza di un numero più o meno grande di punti di vista sull'uomo e sul mondo. La 57. Esposizione Internazionale d’Arte ha aperto i battenti al pubblico a Venezia e sarà visitabile fino a domenica 26 novembre 2017, ai Giardini e all'Arsenale. Questa città d’arte si presenta così come il luogo del convivio impensato e possibile dove costruire dello spazio pubblico, in un mondo che ha fallito nella realizzazione di tutti i suoi progetti di uguaglianza e fraternità, ricreando, qua e là, a livello micro-politico, le condizioni per l’agibilità di una cultura critica.