Il gigante di Bergolo

Riporto il testo dell'ultimo Smonumentando, con protagonista il paese di Bergolo, nell'alta Langa cuneese. Un posto meraviglioso, da scoprire.

Il gigante di Bergolo

Bergolo è uno dei comuni più piccoli della provincia di Cuneo, sia per superficie (appena 3,11 km2) sia per abitanti, una sessantina in tutto.

Si trova sul versante alla destra orografica della Bormida di Millesimo, a 616 s.l.m. e a 94 km da Cuneo.

È conosciuto come “Il Paese di Pietra”, dal nome di un concorso ideato nel 1993 che rilanciò l’immagine turistica del luogo, grazie alle numerose forme d’arte, murales, installazioni, sculture, dipinti presenti nell’abitato e nei dintorni, nonché dal materiale con cui sono costruite gran parte delle abitazioni.

Poco fuori il concentrico, nei pressi dell’Osteria Langhet, in un prato col panorama sulle Langhe sono esposte alcune opere scultoree nell’ambito del Progetto Forme e Colori 2022: appartengono all’artista albese Cristiana Cravanzola.

Una splendida figura femminile in marmo bianco di Carrara si intitola proprio “Lo sguardo sulla Langa” e regala una suggestione di dolce muliebrità.

Il passante rimane sicuramente colpito anche dalla vicina opera, intitolata “Il Gigante della collina”.

Le dita di un piede ciclopico, realizzate in terracotta patinata bronzo, spuntano direttamente dalla terra, circondate da fiorellini spontanei.

Si può pensare ad una funesta sepoltura incompleta o al contrario, alla rinascita. Ma capovolgendo la visione, emerge il buffo e l’ironia dell’idea stessa.

In ogni caso si riflette, e questo è ciò che una vera opera d’arte sa suscitare.

Cristiana Cravanzola, dopo aver frequentato il liceo artistico “Ego Bianchi” di Cuneo, ha studiato a Firenze e Carrara, dove ha conseguito il diploma di scultura all’Accademia di Belle Arti.

Ha vissuto per molti anni in Toscana.

Tornata in Piemonte nel 2016, insegna oggi al liceo “Pinot Gallizio” di Alba.

Il “Gigante della collina” è un motivo in più per una visita nel piccolo delizioso borgo di Bergolo.