La mia bistratta giustizia

Per trovare la Giustizia…. bisogna che tutte le parti coinvolte nel processo dialoghino, questa la fonte del mio impegno che da oltre 25 anni profondo per la cresciuta dello status giuridico della Giustizia e dei suoi Giudici. Cosa intendo dire: ho sin qui vissuto e operato in mezzo a magistrati, avvocati, commercialisti e anche forze dell’ordine dedicate, la cosa che ho constatato che i tanti problemi che attendono la Giustizia si potrebbero agevolmente risolvere se, applicando una pari dignità intellettuale, le parti si confrontassero cercando e sicuramente trovando delle soluzioni. Invece ognuno porta vanti solo la sua categoria, la sua lobbie, cercando solo ed esclusivamente il proprio interesse, riducendo così al minimo la possibilità di dare concrete soluzioni ai problemi. Su tutti poi si erge la politica dei nostri rappresentati in Parlamento e Senato caratterizzata, se non in casi davvero isolata, da una ignoranza monumentale, un deficienza conoscitiva che porta ad emendamenti decreti e leggi che vanno nell’unica direzione di umiliare e mortificare il cittadino, i suoi rappresentati professionali, ma anche i giudici sempre più isolati nelle loro torri da cui spesso vengono buttati giù provvedimenti e sentenze, per restare sull’educato, incomprensibili. Quindi? Quindi questo è un invito a Giudici, professionisti e cittadini ad incontrarci, per confrontarci e trovare le soluzioni che facciano crescere il nostro popolo, per farlo evolvere, educarlo ed educarci al sano reciproco rispetto mediante leggi giuste ma anche a mezzo di sentenze esemplari. Io, come sempre ci sono!