La solitudine nel Sistema Sanitario
La solitudine dei pazienti oncologici riconosce molteplici cause.
Il paziente oncologico è solo di fronte ad un Sistema Sanitario che ne celebra la centralità, ma nei fatti lo marginalizza; un Sistema sanitario che dichiara l'importanza degli psico-oncologi, ma non ne assume; un Sistema Sanitario che assorbe le energie, il tempo e l'attenzione dei propri medici con procedure burocratiche spesso kafkiane, sottraendole ai momenti assistenziali ed alla comunicazione.
Il paziente oncologico è solo quando si confronta con le disillusioni di cure talvolta non così miracolose come certi media gli hanno raccontato; è solo quando prende atto che il sistema previdenziale del nostro paese ignora il peso economico delle assenze dal lavoro proprie e del proprio care-giver.
Le Società scientifiche e le Associazioni di advocacy sono chiamate a dar voce a questo disagio con rinnovata energia e, in condizioni di partnership paritaria, a proporre modelli alternativi di gestione dei percorsi assistenziali e previdenziali che allevino il peso che grava sui pazienti e sulle loro famiglie.
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5 anniSoprattutto i medici oncologi devono farsi carico di tale disagio.