Le scuse


Le scuse dovute dopo 13 e passa anni di vita da guida escursionistica

Pubblicamente e trasparentemente mi sento in dovere di chiedere delle scuse, tante scuse:

  • mi scuso con tutte le persone che non hanno accesso ad Internet e che per questo motivo non possono accedere a questo sito e partecipare alle uscite che organizzo, visto che le prenotazioni vengono accettate solo attraverso il sito stesso. Scuse che cadranno nel vuoto, visto che non avendo Internet, i destinatari di queste scuse non potranno manco leggere questo messaggio
  • mi scuso con chi, telefonandomi dopo le 21.30, si saranno sentiti rispondere con qualche GRUNT. Il fatto è che a quell'ora sto preparandomi per andare a nanna, dato che la mattina mi sveglio molto presto per andare per monti. ZainoinSpalla non è un'associazione, faccio tutto da solo (o quasi) e non c'è una segretaria pronta a risponderti al telefono
  • chiedo scusa alle tante, ma tante persone che non sono state accettate nelle escursioni o ciaspolate, perchè il gruppo era già pieno. Ti ho già stressato in lungo e in largo sul fatto che al massimo porto 15 persone e ti assicuro che non è bello neanche per me dire di no a chi vorrebbe partecipare
  • chiedo scusa, anche se in tono un po' minore rispetto al punto precedente, a chi ho detto di no, perchè secondo me non ce la può fare in una certa escursione. Non sono un mago né un veggente e mi faccio un'idea delle potenzialità di una persona grazie alle informazioni che mi dà o perchè già è venuta a camminare con me. Posso sbagliare nelle mie valutazioni e sicuramente l'ho fatto, ma se non le facessi, verrei meno ad uno dei miei compiti
  • scuse rare, anzi rarissime (per ora, dopo più di 4 anni di questa attività è capitata solo una volta) a chi ha dovuto stare a casa perchè non si sono trovate le auto per andare all'attacco del sentiero. Se è possibile uso i mezzi pubblici, ma molte uscite diventano praticamente impossibili usando i mezzi, per cui le auto diventano l'unica soluzione. E' ovvio che è necessaria anche la disponibilità di chi l'auto la mette a disposizione
  • scuse meno rare sono dovute a causa dei ravanamenti che ho fatto fare a diversi gruppi, con tagli nei boschi, discese a capofitto e chi più ne ha più ne metta. Ho perso anche il sentiero (cosa che da quando uso il GPS capita molto ma molto meno), ma per fortuna solo per qualche minuto e il programma definito in partenza si è sempre portato a termine (però come incavolo in queste circostanze, oh come mi incavolo con me stesso...)
  • scuse speciali per il gruppo che ho perso integralmente sul treno che da Domodossola tornava a Milano. Ormai con questa storia ho fatto ridere mezzo mondo. Meno male che la gita era già terminata e mancava solo il rientro in città e poi ho dato loro l'opportunità di prendermi in giro per diversi mesi
  • altre scuse a chi brontola perchè dice di non avere alcun bisogno della fattura. Pensa che è un piccolo contributo positivo alla tua coscienza, visto che in questo modo non faciliti l'evasione fiscale, reato con il quale Al Capone ha terminato la sua famosa carriera...
  • scuse (ma solo di facciata) a chi le regole non le rispetta, a chi racconta balle e a chi non sa stare in compagnia. Della loro compagnia faccio volentieri a meno e la blacklist è lì per questo. Per fortuna non sono obbligato per legge a portare in montagna chiunque me lo chieda
  • scuse quotidiane ai non fumatori: se non lo sai io fumo, non solo di cervello, ma anche del tabacco bello e buono. So che non è bello accompagnare un gruppo in mezzo ai monti e all'aria pulita e poi far respirare loro le mie nuvolette di fumo. Ho provato a smettere ma non ci sono riuscito (è durata si e no 6 mesi l'astinenza). Pensa solo che lo faccio per te: se non fumassi, non riusciresti mai a starmi in coda durante le camminate ;-)
  • infine infinite scuse a tutti per i miei scherzi, il mio linguaggio non propriamente urbano, per le battutacce. So che non tutti sopportano questo mio essere, ma che vuoi... sono fatto così e non voglio nè mi interessa cambiare in queste cose, ce ne sono di ben più importanti a cui pensare

www.zainoinspalla.it

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