L'imprenditore Virtuoso II

L'imprenditore Virtuoso II

buongiorno a tutti, vorrei condividere alcune considerazioni che in questo momento particolare hanno come oggetto la ripartenza. Il Covid-19 è un evento di natura disastrosa ma che da un certo punto di vista ci sta facendo notare come ci abbia trovato totalmente impreparati ad avvenimenti del genere e ci abbia costretto in tempi brevissimi a porre i giusti rimedi per evitare il contagio. Ci ha dato anche modo di pensare che certe cose possono e potrebbero di nuovo accadere nel futuro e come Imprenditori in primis abbiamo l'obbligo di non sottovalutare più tali ipotesi. Tutto questo avrà però una fine che ad oggi sembra ragionevolmente vicina e torneremo alle "normali" attività. Con quale spirito e soprattutto come affrontare questo periodo. In varie tavole rotonde con Imprenditori, associazioni di categoria ed enti istituzionali il clima che si respira è di profonda incertezza. A questo proposito mi fa piacere dare dei dati e dei suggerimenti di cosa sta succedendo. gli scenari che si apriranno saranno importanti da analizzare sotto 2 profili principali: la carenza di liquidità ed i mercati di riferimento attività per attività. Per quanto riguarda la mancanza di liquidità è indubbio che come etica imprenditoriale dovremmo tutti far fede ai pagamenti oltre che poter aderire al Decreto liquidità che per la prima volta nella storia della Repubblica rende giustizia all'operato degli Italiani. Dove invece possiamo incidere con maggior decisione sono i mercati di riferimento categoria per categoria e faccio qualche esempio. Il settore dell'automotive, dove a causa del Covid-19, si manifestava uno scenario disastroso, in maniera inaspettata sta registrando in Cina (luogo di partenza del virus) un +37% rispetto all'anno precedente proprio perchè le persone stanno investendo in auto nuove per prevenirsi dall'utilizzo di mezzi pubblici fonte di contagio. il Settore della ricettività, che sarà quello che avrà dei tempi un pò più lunghi per il ritorno alla normalità (vista la situazione estera) si sta uniformando per proporre soluzioni di pacchetti vacanze per il mercato interno. E così via per gli altri settori. Non dimentichiamoci che siamo in maniera incontrovertibile le menti più illuminate della terra, ed anche in questo momento di grande difficoltà, riusciremo a tirare fuori il meglio di noi, salvaguardando i posti di lavoro dei nostri collaboratori e puntando ad un livello di innovazione sempre più avanzato che ci consentirà di essere sempre ai primi posti nel mondo.


Raffaella Iarrapino

Head of the Project Italcares Federterme Confindustria

4 anni

Ottimo spunto per ripensare in maniera diversa e nuova alle attività industriali e imprenditoriali o artigiane. Io credo che ognuno nel proprio settore stia pensando a strade fantasiose e innovative per continuare a lavorare da cui verranno fuori certamente idee grandiose! Io amo definirla l’era della creatività quella in corso e i prossimi giorni che verranno #creatività la nostra parola chiave per un futuro di rinascita.

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