Living Room: lo spazio dove si vive.
La seconda parte di un mio articolo sul mio blog Lemon Twist & Olives sul rapporto con lo spazio dove si vive e lavora. Non poteva mancare una menzione di Adriano Olivetti. Buona lettura.
http://lucafornaroli.blogspot.it/2016/11/living-room-lo-spazio-dove-si-vive-2a.html
Associate Director at Anthesis Group | Regulatory affairs expert
8 anniUn ragionamento molto ampio ed interessante (il commento è riferito a entrambi gli articoli). Grazie Luca dell'ottimo spunto. Per esperienza personale ho sperimentato come modificare il proprio spazio domestico cambi la propria prospettiva e la relazione con la quotidianità. Purtroppo osservo che spunti molto semplici di questo ragionamento rimangono ignorati in ambito lavorativo, quando si tratta di gestire arredamenti e spazi. Forse sbaglio, ma dietro ci vedo anche l'arroganza e la presunziine di sapere di chi decide, perchè ne ha autorità (non necessariamente competenza), applicando uno schema di pensiero non condiviso. Coinvolgere il personale che usa lo spazio nelle scelte di arredamento e organizzazione, sarebbe a mio avviso un mezzo economico e con effetti molto duraturi per motivare le persone e farele lavorare meglio, in un luogo che piaccia. L'aumento della produttività, secondo me, passa anche da questo.