Mostra del Movimento Psicoavanguardia alla Villa Bagatti Valsecchi di Varedo (Monza)

Mostra del Movimento Psicoavanguardia alla Villa Bagatti Valsecchi di Varedo (Monza)

Sabato 20 Ottobre alla Villa Bagatti Valsecchi di Varedo si è inaugurata la mostra "Segni Inconsci" a cura del Movimento PsicoAvanguardia.

All'inaugurazione, di fronte ad un folto pubblico, hanno presenziato il sindaco Filippo Vergani e l'assessore alla Cultura Cristina Tau.

La mostra proseguirà fino al 4 Novembre.

Sabato 27 e Domenica 28 Ottobre la mostra si arricchirà di ulteriori significativi eventi quali una performance dal vivo di Luigi Profeta, uno spettacolo di danza e una presentazione di una recente pubblicazione di Paolo Avanzi.

Si tratta della seconda mostra organizzata dal Movimento Psicoavanguardia in questa splendida location. Oltre 100 le opere esposte da parte degli artisti che aderiscono a questo Movimento, che rappresentano un significativo e vitale spaccato dell'arte contemporanea italiana.

Si tratta di artisti che, pur nella diversità degli approcci e della sensibilità personale, sono accomunati da un profondo impegno nella ricerca estetica che travalica ogni finalità puramente commerciale ed edonistica.

In particolare il fondatore Luigi Profeta si sta prodigando per divulgare il messaggio insito in questa operazione portando le opere dei vari artisti in sedi museali che permettano un forte e vitale coinvolgimento del pubblico.

Vogliamo citare i singoli artisti le cui opere sono esposte alla Villa Bagatti Valsecchi fino al 4 novembre.

Luigi Profeta che si contraddistingue per una ricerca sul tessuto materico che affonda le sue radici in una meditazione di carattere onirico, in cui pulsioni primordiali vengono rielaborate con una attenzione profonda al contemporaneo declinato nelle sue più soffertemanifestazioni.

Enzo Malazzi che rivela una capacità straordinaria di sondare la natura intima delle cose scandagliandole fino a produrre vere e proprie "radiografie" della loro essenza spirituale e materica al tempo stesso.

Ivan Sghirinzetti che si contraddistingue per una lettura della realtà sotto forma di slanci materici e contrapposizioni cromatiche dal sapore arcano.

Michele Sliepcevich in cui ricerca astratta e figurativa si fondono con dissonanti policromie per dare vita a scenari che richiamano atmosfere di natura mistica.

Luigi Franco con le sue visioni fantastiche che lasciano trapelare paesaggi dell'anima e di realtà ultraterrene ricchi di densità materica.

Paolo Avanzi che propone una frammentazione e deformazione della figura tale da suggerire differenti prospettive psicologiche dei soggetti. rappresentati.

Vincent Speranza le cui opere denotano una ricerca emozionale, prima ancora che estetica, che affonda le radici nell'espressionismo con significativi accenti simbolistici.

A completare questa straordinaria collettiva lo Psicomuro , un vero e proprio «puzzle sensoriale» che raccoglie in un’unica opera svariate tavole quadrate di 20×20 cm realizzati dagli artisti di questa collettiva.

Non dimentichiamo poi l'emozionante video realizzato da Luigi Profeta girato all’interno di luoghi abbandonati del territorio, dall’ex manicomio di Mombello a Consonno, fino alle miniere vicino a Bergamo, con opere di vari artisti del Movimento. Una visione di forte impatto emotivo che coniuga l'arte contemporanea con un impegno sociale teso a valorizzare luoghi ingiustamente dimenticati.

Orari di apertura:

venerdì dalle 14.00 alle 18.00

sabato e domenica Mattino 10.00-13.00 - Pomeriggio 14.00-18.00

Per maggiori informazioni :

psicoavanguardia@gmail.com 

cell. 3400630560

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