Museo senza barriere Un percorso tattile aiutera' i non vedenti

Fonte: Il Messaggero Veneto del 16 febbraio.


Il Coricama di Maniago punta sulle tecnologie innovative.

Nel progetto coinvolto un gruppo di studenti universitari.


MANIAGO. Il Coricama di Maniago avrà un percorso per non vedenti. Un progetto importante, che consentirà al museo dell'arte fabbrile e delle coltellerie di fare un passo avanti sul fronte dell'accessibilità. Il piano. Già oggi la struttura è in grado di accogliere senza difficoltà persone diversamente abili: il nuovo piano, che il sindaco Andrea Carli auspica venga tradotto in realtà per agosto, permetterà di rispondere al meglio alle esigenze anche delle persone che hanno problemi di cecità. Il progetto vede protagonisti alcuni tesisti dell'università di Trieste: si tratta di giovani che frequentano il percorso di studi in traduttori e interpreti. I componenti del gruppo sono già stati individuati e a breve inizieranno a lavorare all'interno del Coricama. Grazie alle moderne tecnologie, oggi i musei sono in grado di comunicare in maniera sempre più efficace con tipologie di pubblico diverse, ossia studenti, bambini, anziani e anche persone diversamente abili. Queste ulti me, in particolare, possono apprezzare al meglio le collezioni dei musei attraverso dispositivi informatici, smartphone, lettori di codici e audioguide: mezzi in grado di rendere le visite interattive. Le tecnologie. Al Coricama non si punterà solamente sull'impiego di audioguide, ma anche su un percorso tattile per non vedenti, considerato che il materiale in esposizione si presta a questa tipologia di esperienza sensoriale. Un progetto di cui il sindaco maniaghese si è detto orgoglioso. D'altronde l'amministrazione Carli sta cercando di fare il possibile per rendere Maniago una città sempre più accessibile. Un bel traguardo, quello del percorso per non vedenti, per il Coricama, che non viene presentato né come un museo né come un'esposizione di oggetti, neppure un percorso di visita, ma «come il modo che una comunità sceglie per rappresentarsi e presentarsi a chi non la conosce». Non va dimenticato che il Coricama è un edificio storico, che fa parte della memoria e dell' immaginario dei maniaghesi da un secolo. Coricama è acronimo di Coltellerie riunite Caslino Maniago, il primo vero insediamento industriale per la produzione di forbici e coltelli in Italia, cui ha dato vita nel 1907 l'industriale tedesco Alberto Marx. Il Coricama impiegava 400 operai e ha continuato a essere un riferimento per il territorio oltre il secondo dopoguerra.Il museo. La più grande fabbrica di Maniago è diventata nel tempo un museo dedicate alle coltellerie. La struttura ospita un percorso che va dagli antichi saperi alle tecniche moderne di lavorazione del ferro per la creazione di strumenti da taglio e affini. Oltre a questo, all'interno si può ammirare un importante collezione di prodotti nati a Maniago, antichi e moderni.


di Giulia Sacchi

Silvia Ferrari

Consulente grafica per non vedenti, Pedagogista digitale, Adm Founder Audiodescrittore per interpretariato visivo per non vedenti su progetto pedagogico a firma su WhatsApp "Occhio alla Voce" dal 09/09/2019

6 anni

Ho letto l'articolo tratto dal Messaggero. Parte il mio plauso di cuore a questo progetto ad alta inclusione sociale per non vedenti, che attraverso le app, le audio- descrizioni e la possibilità di toccare con mano l'arte e poterla apprezzare. Complimenti!

Stefano manzi

Dipendente INAIL in modalità ibrida, ed in parallelo protagonista di interazioni e collaborazioni stimolanti e vitali col mondo del sostegno scolastico e pedagogico.

6 anni

Wanda Grassi Stefanutti Susy Irene Pittoritti Vi porgo i migliori saluti con questa notizia proveniente dalla vostra regione; saluto anche Paola Medaglini che di arte e musei se ne intende!

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