Problemi sociali causati dagli "anti 5G" e proposte di soluzioni
Il fenomeno nocivo per la società e l'ambiente costituito dagli oppositori allo sviluppo della tecnologia #5G è molto ampio e complesso, e viene solo in minima parte risolto inibendo l'azione inappropriata di blocco delle installazioni delle antenne 5G dei sindaci da parte del Governo (secondo le modalità del #DLsemplificazioni).
Il bias cognitivo che caratterizza queste persone (struttura di pensiero "anti 5G" priva di fondamenti scientifici, prodotta e alimentata da false paure), le condiziona a commettere atti vandalici nei confronti delle antenne 5G, ad influenzare tramite i social media e le fake news una vasta platea di potenziali soggetti passivi (persone che non hanno strumenti culturali adeguati a proteggersi dalle fake news e facilmente condizionabili) che a loro volta condizionano altre persone, soprattutto tramite i social media come Youtube, Facebook, Twitter, Instagram, ecc. in modo esponenziale per commettere atti vandalici e avviare altri processi distruttivi su più livelli (politico, sociale, economico) contro l'intero ecosistema che ruota intorno al 5G, a danno della società, dell'economia e dell'ambiente naturale, danneggiando i diritti fondamentali delle altre persone che trarrebbero vantaggi sanitari, economici, ambientali dallo sviluppo dell'infrastruttura 5G e tecnologie e processi migliorativi socio-economico-sanitario-ambientali abilitati dal 5G (come gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile/ #Agenda2030 dell'Organizzazione delle Nazioni Unite).
Occorre individuare tutti questi processi "anti 5G" deleteri a tutti i livelli (sociale, politico, economico).
Se il problema riguarda il condizionamento psicosociale (endogeno o esogeno: paure che comportano comportamenti istintivi collettivi nocivi alla società; neuroprogrammazione collettiva indotta da soggetti esterni) la soluzione potrebbe essere far curare tali persone affette da una sorta di "sindrome psicologica da condizionamento anti 5G" in strutture ospedaliere da un team di psicologi dedicati a questo tipo di problema socio-sanitario.
Allo stesso tempo, chi trae un eventuale vantaggio da uno stato di arretratezza tecnologica e non vuole che l'infrastruttura 5G sia abilitata (ad es. la criminalità organizzata che verrebbe ostacolata da un miglioramento dell'efficienza funzionale sistemica della pubblica amministrazione determinato dai processi migliorativi della trasformazione digitale abilitata dal 5G), per cui sta alimentando tale problema-crimine (attraverso il condizionamento psicosociale), potrebbe essere individuato tramite il team di psicologi nella fase di cura dei soggetti malati presso le strutture ospedaliere.
Il Ministero della Salute e il Ministero della Giustizia dovrebbero avviare un progetto in tale direzione per salvaguardare i diritti delle persone e dell'ambiente naturale.