Supply Chain – Donne e Uomini di oggi e domani

Supply Chain – Donne e Uomini di oggi e domani

All’inizio di questo annus horribils eravamo tutti concentrati ad impostare le strategie per l’ottenimento degli obiettivi di struttura prefissati, a pianificare gli interventi formativi per i nostri Collaboratori, a programmare i tempi di esecuzione delle attività, ad assegnare compiti, a valutare tutto quanto occorso durante l’anno precedente, a definire gli interventi necessari sui sistemi informatici in ottica di miglioramento continuo, a programmare una serie di eventi con i Fornitori e nel mio caso specifico, a programmare la distribuzione del mio tempo tra l’ufficio milanese e quello in Piemonte.

Quel fatidico venerdì 21 febbraio un collega di Codogno mi fece uno squillo durante la pausa pranzo e da quel momento quasi tutto ciò che era stato pensato subirà un pesante ridimensionamento.

Le modalità relazionali vengono stravolte e con loro un po’ tutto ciò che ci circonda.

Saltano i budget, saltano gli incontri de-visu, saltano le pianificazioni, si ferma il mondo produttivo e immediatamente ci si proietta con lo sguardo avanti per cominciare ad immaginare come agire e reagire.

Abbiamo iniziato a concepire le giornate di lavoro in modo differente, abbiamo constatato come strumenti digitali vengono utilizzati al meglio ma talvolta si abusa dei meccanismi di ingaggio creando inefficienze e mal di pancia.

Abbiamo capito come a distanza si debbano necessariamente gestire le Risorse in modo differente facendo leva sulle proprie doti di leadership per mantenere un giusto equilibrio emotivo e professionale nel team sfruttando i mezzi elettronici che non hanno certo l’impatto empatico di un tavolo fisico attorno al quale discutere, dare feed-back, coinvolgere, etc.

Abbiamo partecipato a sessioni di formazione e coaching e personalmente ne ho erogate alcune con questa modalità dell’aula virtuale che hanno garantito il risultato e le premesse, ma con la promessa che una volta finita tutta la vicenda pandemica, ci si ritroverà per approfondimenti in contesti differenti.

Abbiamo partecipato a diversi webinar per confrontarci e condividere esperienze e competenze e sentirci forti e parte della Community anche condividendo il malessere dei Fornitori in stallo.

Anche la gestione di Progetti di Sourcing ovvero la partecipazione a Progetti Agile di miglioramento degli strumenti informatici, senza quella sana dialettica vis-a-vis e il confronto emotivo della sala riunioni fisica, hanno assunto spesso toni distaccati e non sanguigni così caratteristici per fare squadra. Da ex agonista in diversi sport, quante volte l’avversario più temibile e crudo è diventato poi un alleato imprescindibile grazie al riconoscimento e al rispetto dei Ruoli che maturano durante le battaglie.

Abbiamo coniato tantissimi hashtag e abbiamo ascoltato milioni di volte la parola resilienza per farci forti e resistere trovando simili con i quali condividere il disagio dei momenti più bui del Covid che mi hanno ricordato, alla prima uscita apocalittica dopo mesi per fare la spesa al supermercato, i momenti della mia leva militare in assetto da guerra quando un missile fu spedito in territorio italiano.

Ho provato quindi un piacere enorme nell’indossare un abito elegante per partecipare agli Awards di TheProcurement ad ottobre, dopo mesi di indumenti comodi e respirare aria di quasi normalità seppur con presenza delle mascherine.

Si cambia pelle e ci si plasma.

Ci proiettiamo verso un mondo diverso dove la digitalizzazione prenderà sempre più piede nei nostri processi garantendoci efficienze inaspettate fino a qualche anno fa, dove nuove competenze dovranno necessariamente essere costruite e dove dovremo ricorrere ancora, anche se in via parziale, a strumenti quali lo smartworking.

Continueremo a studiare tecniche e strategie, continueremo a svolgere al meglio le nostre professioni con la stessa forza e competenza, continueremo a far capire quanto il nostro lavoro sia davvero importante per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, continueremo a diffondere cultura, continueremo a migliorarci e ad interpretare il nostro Ruolo collocandoci in modo ottimale nel momento storico che ci propina scenari di riferimento talvolta stravolti in un istante ma con i tempi rapidi di reazione che ci contraddistinguono da sempre.

Svilupperemo le giovani leve, sensibilizzeremo il contesto in merito circa il perchè si debbano affrontare certe scelte con tutti i pro e contro della vicenda, saremo pronti ad affrontare tutte le sfide e a coinvolgere tutte le persone interessate e non saremo egoisti nel proteggere il nostro orticello informativo ma avremo sempre la sana bramosia di condividerlo per aiutare gli altri a crescere.

Saremo tecnici ma tanto empatici e faremo squadra per vincere.

Continueremo la battaglia dell’inclusione e della differenza di genere e saremo sempre attenti alle tematiche di sostenibilità per il bene del nostro mondo.

Saremo sempre un validissimo Partner per i nostri Stakeholder.

Saremo sempre consapevoli delle straordinarie occasioni di crescita anche umana che le nostre Professioni ci regalano.

Siamo e saremo sempre Persone della Supply Chain.


paolo baggini

Produttore di vino Bio .....il resto è storia...

4 anni

tanti auguri cry

donatella ceva

Responsabile gare, appalti e qualificazioni

4 anni

...perché alla fine siamo cresciuti e abbiamo riflettuto su aspetti che spesso, troppo spesso, abbiamo tralasciato

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