UNA ZEBRA PER AMICO
Quanto sentite parlare di “zebra” in ambito video, non giratevi a guardare se la trovate dietro di voi perché stiamo parlando di una importantissima funzione di supporto alla produzione. Lo “zebra pattern” (motivo zebrato) è una funzione presente nella maggioranza delle videocamere, fotocamere e in alcuni smartphone.
Osservando nello scherno o nel mirino della vostra fotocamera, con la funzione zebra pattern abilitata, osserverete delle strisce zebrate nelle zone sovraesposte (dove la luminosità è eccessiva).
Perché è importante questa informazione? Se lavorate a 8 bit (4.2.0) non avrete a disposizione molta gamma dinamica per intervenire in post-produzione e sarà per voi fondamentale equilibrare le luci nell’atto della videoripresa.
Come funziona? Facciamo un esempio: la vostra inquadratura presenta un bel panorama di campagna composto da una zona “terrena” e una zona “cielo”. L’immagine che vedete è piatta (poco contrasto, ecc.) perché è stato utilizzato un profilo video adatto alla successiva elaborazione, ma di questo parleremo una prossima volta, quello che ci interessa sono le zone dove “zebra” ci avvisa per le alte luci. Per semplicità ho inserito delle linee nere simulando l’effetto zebra.
Zebra, come potete vedere, andrà a intervenire in due aree sovraesposte. La strada sterrata, ad esempio, risulta eccessivamente luminosa e priva di particolari.
Consigliati da LinkedIn
A questo punto, grazie alla nostra zebra, interveniamo sulla videocamera chiudendo il diaframma e ricercando l’equilibro fra zone illuminate e zone più scure. Se facciamo un buon lavoro, l’avviso di luci alte (zebra) scomparirà dal nostro monitor.
Passato in post-produzione otterremo un video decisamente più equilibrato fra chiari e scuri perché siamo partiti da un girato senza aree bruciate (luce) o troppo scure.
Zebra può essere regolato attraverso una percentuale, il mio consiglio per chi produce video è di settare al 80% (70% se state riprendendo un volto in primo piano).
Con questo settaggio, la maggior parte delle volte riuscirete ad avere una immagine equilibrata seguendo il suggerimento della vostra zebra preferita. Ovviamente ci vorrà un po' di mestiere se l'inquadratura presenta grandi differenze fra zone chiare e scure… in questo caso la “via di mezzo” potrebbe rappresentare la soluzione ottimale.
Stefano Pastori