Valorizzare il Talento
Un'anziana donna africana utilizzava due grandi vasi per prendere l'acqua dal vicino ruscello e portarla al villaggio, ciascuno sospeso all'estremità di un palo che lei portava sulle spalle.
Il vaso di sinistra aveva una crepa, mentre quello di destra era perfetto: alla fine della lunga camminata dal ruscello al villaggio quello di destra era sempre pieno, mentre quello crepato arrivava mezzo vuoto.
Per due anni interi andò avanti così, con la donna che portava a casa solo un vaso e mezzo d'acqua.
Naturalmente, il vaso perfetto era orgoglioso dei propri risultati.
Ma il povero vaso crepato si vergognava del proprio difetto, ed era avvilito di saper fare solo la metà di ciò per cui era stato fatto.
Dopo due anni che si rendeva conto del proprio amaro fallimento, un giorno parlò alla donna lungo il cammino:
"Mi vergogno di me stesso, perché questa crepa nel mio fianco fa sì che l'acqua fuoriesca lungo tutta la strada verso il villaggio".
La vecchia sorrise: "Ti sei accorto che ci sono dei fiori dalla parte sinistra del sentiero, ma non dall'altra parte?
È perché io ho sempre saputo del tuo difetto, perciò ho piantato semi di fiori dal tuo lato del sentiero ed ogni giorno, mentre tornavamo, tu li innaffiavi.
Per due anni ho potuto raccogliere quei bei fiori per decorare il villaggio. Se tu non fossi stato come sei, non avremmo avuto quelle bellezze".
La leadership è saper valorizzare i talenti delle proprie persone, anche se talvolta possono sembrare, a prima vista, dei difetti.