Assogasliquidi

Ieri siamo intervenuti all’inaugurazione Master in Gestione e Innovazione della Transizione Energetica Sostenibile – Master MAGITES nella Sala degli Affreschi della Facoltà di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale dell'Università La Sapienza di Roma. Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa del Master perché siamo convinti che i temi della transizione energetica e quelli specifici del ruolo che i carburanti ed i combustibili gassosi possono svolgere nell’ambito del processo di decarbonizzazione debbano essere al centro della formazione tecnica e manageriale dei nuovi professionisti.   Complimenti e in bocca al lupo al prof. Domenico Borello per questa iniziativa e grazie per aver voluto coinvolgere anche la nostra Associazione. Nell’evento di ieri abbiamo partecipato alla Tavola Rotonda dal titolo “Verso una Transizione Energetica Sostenibile” moderata dalla giornalista del Sole 24 Ore Celestina Dominelli che ha saputo animare e stimolare un lungo dibattito con alcune delle principali associazioni di rappresentanza del mondo dell’energia. Abbiamo avuto modo di approfondire il ruolo del GPL e del GNL nel processo di decarbonizzazione del trasporto leggero e pesante, del settore residenziale e dell’industria ed è stata l'occasione per ricordare i nostri sforzi in ricerca e innovazione - anche tramite l’apposito protocollo firmato con ENEA - per ottenere prodotti bio e rinnovabili in grado di contribuire alla sicurezza energetica del Paese nel lungo periodo, con un’occhio attento anche all’impatto economico e sociale del percorso di transizione. Sapienza Università di Roma Il Sole 24 Ore #TransizioneEnergetica #sostenibilità #GPL #GNL #LaSapienza

Ringraziamo l'On. Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia e Presidente dell’Alleanza delle Regioni europee per l’automotive, per essere intervenuto alla nostra assemblea e per il prezioso contributo al dibattito. Il suo intervento ha offerto un’analisi approfondita sul rilancio dell’industria automobilistica europea e sulle prospettive del trasporto sostenibile, ribadendo l’importanza di adottare un approccio basato sulla neutralità tecnologica. Questo principio, fondamentale per garantire una transizione energetica equilibrata ed efficace, include anche il ruolo strategico dei gas liquefatti. In questo scenario, GPL e GNL, sempre più di origine bio e rinnovabile, rappresentano soluzioni concrete da valorizzare e incentivare, affinché possano contribuire in modo significativo ad una Europa sempre più decarbonizzata.

Come sempre interessante il dibattito del #FORUMAutoMotive, ideato e condotto da Pierluigi Bonora, giunto quest’anno al suo X anniversario. A confronto con rappresentanti italiani del Parlamento Europeo, rappresentanti dei principali sindacati dell’industria automotive e delle altre associazioni imprenditoriali del settore, il Presidente Matteo Cimenti, in rappresentanza di Assogasliquidi, è intervenuto per fare un bilancio dei dati 2024 sulle nuove immatricolazioni, ricordando che nonostante la flessione dello 0,8% del mercato in generale, le auto alimentate a GPL hanno segnato un +1,9%. Nel 2024 la quota di mercato del GPL sulle nuove immatricolazioni è stata pari a 9,4%: quasi un auto nuova su 10 nel 2024 è ad alimentazione a GPL. In altre parole, i consumatori scelgono il prodotto e ciò vuol dire che è necessario rimettere il consumatore al centro delle scelte in materia di automotive.

Questa mattina nell’inserto settimanale dell'Il Secolo XIX, Blue Economy, a pagina V è stato pubblicato un commento a firma del Presidente Matteo Cimenti dal titolo “Investire significa garantirsi il futuro” sulle prospettive del GNL e bioGNL nel medio-lungo periodo.   Dopo aver ricordato che il GNL garantisce alle imprese armatoriali di essere in regola con gli standard ambientali previsti dal regolamento FuelEU Maritime non solo al 2040 ma anche – grazie al bioGNL nelle quantità crescenti acquisite nel frattempo - per i limiti emissivi più stringenti fissati al 2050, il Presidente ha ricordato anche alcune delle richieste che Assogasliquidi sta da tempo sollecitando al decisore per assicurare una maggiore penetrazione del carburante nell’ambito della strategia di decarbonizzazione nel trasporto marittimo. In particolare, la necessità che i proventi delle aste prevista dalla direttiva ETS vengano utilizzati per sostenere la diffusione del GNL, che venga presto definito lo schema di regolamento portuale per le operazioni ship to ship e, infine, che venga adottato il Quadro Strategico italiano del settore marittimo come previsto dalla direttiva AFIR.   #Assogasliquidi #gnl #bioGNL #editoriale #navi #traghetti #trasportomarittimo #blueeconomy

Oggi Il Sole 24 Ore a firma di Raoul De Forcade ha pubblicato un ampio approfondimento sul GNL a pagina 14 dal titolo "Pronti entro il 2026 gli impianti Gnl per soddisfare la domanda marittima", nel quale sono stati intervistati il presidente di Assogasliquidi Matteo Cimenti e il presidente del gruppo GNL di Assogasliquidi Costantino Amadei. Nell’articolo viene evidenziato come il GNL è un carburante destinato a far parte del mix energetico italiano ed europeo ben oltre la fase di transizione ecologica, garantendo  il rispetto - anche attraverso la crescente disponibilità di bioGNL - di tutti i più stringenti standard al 2040 e al 2050.   Già oggi, la sua forma tradizionale permette agli armatori di rispettare i target di FuelEU Maritime fino al 2040, mentre l’introduzione graduale del bioGNL – inizialmente in miscela e poi in purezza – consentirà di traguardare  gli obiettivi di decarbonizzazione verso il net zero al 2050. Nell’articolo emerge poi un dato rilevante inerente la logistica a cui Assogasliquidi pone particolare attenzione: la crescita e la messa a terra delle infrastrutture di approvvigionamento e distribuzione del GNL di cui l’Italia si sta dotando - grazie ad investimenti privati e ai fondi del Piano nazionale complementare al PNRR - rappresenta un boost importante per lo sviluppo del mercato italiano del GNL.   Senza la necessità di riconvertire navi o infrastrutture, questo carburante attira ingenti investimenti, diversifica le fonti di approvvigionamento e rafforza la posizione strategica dell’UE nel contesto internazionale. L'approfondimento è disponibile anche online a questo link: https://lnkd.in/dXD8pqir   #PNRR #GNL #bioGNL

Assogasliquidi ha partecipato al Tavolo Automotive che si è svolto oggi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Molto positivo l'incontro nel quale i temi di carattere europeo sono stati al centro dell’intervento del Ministro Urso che ha da subito evidenziato la necessità di implementare l’Industrial Action Plan della Commissione UE per l’automotive, introducendo neutralità tecnologica, riconoscimento dei biocarburanti e revisione del metodo di calcolo delle emissioni, temi questi su cui Assogasliquidi da tempo chiede attenzione. In tale contesto, infatti i gas liquefatti, anche nella loro versione bio e rinnovabile, si distinguono come soluzioni concrete e immediate per ridurre le emissionidi CO2 e degli altri inquinanti locali, sia sul parco auto esistente che sulle nuove immatricolazioni. In quest’ottica, abbiamo evidenziato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy la necessità di sollecitare la Commissione europea a procedere alla revisione anche del Regolamento sulle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti, abilitando l’impiego dei biocarburanti (tra cui rientra anche il bioGNL), contemporaneamente ricordando la necessità che il Governo adotti misure urgenti anche a sostegno dell’acquisto di mezzi pesanti nuovi alimentati a carburanti alternativi come il GNL ed il bioGNL, implementando in maniera consistente i fondi già esistenti. Sul fronte nazionale e delle risorse messe a disposizione dal #MIMIT a supporto della filiera, Assogasliquidi ha chiesto la conferma anche per il 2025 della misura di incentivo al retrofit a GPL o a gas naturale delle auto, anche in considerazione dell’ottimo successo della misura nel 2024 come sostegno ai consumatori e all’industria italiana della componentistica. La nostra richiesta al MIMIT è stata quella di prevedere il sostegno al retrofit anche per l’anno in corso attraverso però l’individuazione di un fondo unico con un contributo di 800 euro per ciascun intervento di retrofit, estendendo inoltre la platea dei beneficiari alle autovetture di classe di immatricolazione da Euro 3 in su,intestate sia a persone fisiche che giuridiche. #tavoloautomotive #GPL #GNL #bioGPL #bioGNL

Piano auto UE, Cimenti: “Urgente integrare il principio di neutralità tecnologica nel nuovo percorso avviato dall’UE. Sul trasporto pesante ancora nessuna apertura alla revisione” Abbiamo appena commentato attraverso le parole del presidente Matteo Cimenti le novità dell’Action Plan della Commissione UE per l’automotive presentate dalla presidente della Commissione UE Ursula Von Der Leyen, segnalando la necessità e l’urgenza di un nuovo percorso verso la mobilità decarbonizzata che integri il principio della neutralità tecnologica. https://lnkd.in/dG4PKPPK #industrialactionplan

Oggi abbiamo avuto il piacere di partecipare a un dibattito molto interessante sul “Piano del Mare e la blue economy nel cuore industriale e logistico del Paese” organizzato all’interno dell’evento Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry. Insieme a noi sono intervenuti molti tra i principali rappresentanti dell’economia marittima nazionale, nonché Nello Musumeci, Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, che ha concluso la sessione. #SFLMI25 #blueeconomy #gnl #biognl

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto "Proroga termini", che posticipa l’entrata in vigore del nuovo obbligo di immissione in consumo di biocarburanti per i fornitori di metano e #GNL nei trasporti al 1 gennaio 2026, fornisce agli operatori un quadro certo, evitando appesantimenti normativi che avrebbero potuto ostacolare lo sviluppo del GNL e del #bioGNL come carburanti alternativi per il trasporto pesante. Grazie a questa misura, il 2025 sarà un anno di analisi e approfondimenti, senza nuovi oneri per le imprese e con la possibilità di focalizzarci ancora di più sul rilancio e sulla crescita sostenibile del comparto. Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

Un anno dopo la presentazione della #AntwerpDeclaration, i leader delle imprese europee si sono riuniti nuovamente ad Anversa con 400 rappresentanti del mondo industriale e dei lavoratori per discutere il nuovo #CleanIndustrial Deal insieme alla Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. Il messaggio dell’industria è forte e chiaro: #DeliverTheDeal Per ripristinare gli investimenti, salvaguardare i posti di lavoro e costruire un'Europa competitiva e sostenibile, abbiamo bisogno di: ✅ Un'azione immediata da parte dei Capi di Stato dell'UE ✅ Una forte motivazione commerciale per investire in Europa ✅ Azioni concrete per rilanciare la competitività industriale Il momento di agire è adesso. L’Europa non può permettersi di aspettare. Cefic