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Recent reviews by NightWatchMan[ITA]

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791.5 hrs on record (479.4 hrs at review time)
E anche per me è arrivato il momento di recensire Killing Floor 2,non pubblico quasi mai recensioni,ma questa era dovuta. Comincio col dire che questa non sarà una classica recensione e nemmeno un mero elenco di aspetti positivi e negativi del gioco; ma bensì sarà un elogio a uno dei pochi giochi multi player che mi abbiano veramente catturato fino ad ora.
Pur non volendo soffermarmi troppo su aspetti detti e ridetti nelle altre recensioni,comincio con l’introdurre cos'è KF2. Killing Floor 2 è FPS Coop,un VERO Survival : una squadra composta da 6 sopravvissuti lotta contro l’orda di cloni della Horzine in ondate che si susseguono con difficoltà crescente. Superate con successo tutte le ondate sarà necessario affrontare un boss finale che decreterà la vittoria o la sconfitta della squadra. Il gioco è suddiviso a Perk,che sono 10 i totale (a meno di sviluppi futuri in tal senso) ed ognuna presenta caratteristiche e abilità peculiari,ogni perk ha le sue armi ,che vanno utilizzate dalla stessa per trarne il massimo potenziale. Un aspetto che voglio approfondire è la trama,spesso ignorata nelle recensioni,ma sorregge il gioco dandogli un senso logico. Killing Floor 2 è ambientato dopo i fatti che diedero vita al primo outbreak in Inghilterra,su cui si basava la storia del primo Killing Floor. L’orda dei cloni della Horzine,una società che svolgeva esperimenti in ambito della clonazione per scopi militari,ha ora invaso tutta l’Europa dopo un primo tentativo di contenimento fallito. In ambientazioni tetre e prive di vita,i nostri sopravvissuti tentano una disperata resistenza contro questo esercito di cloni soprannominati Zed (non zombi come crede chi non conosce il gioco..).
Due parole vanno sicuramente spese per il lodevole lavoro tecnico svolto dalla Tripware: il gioco si basa sul collaudato Unreal Engine 3,che però in questo caso risulta essere pesantemente modificato,un UE3 a cui è stato strappato il cuore e reinserito solo dopo notevoli modifiche che lo hanno reso quasi irriconoscibile a un occhio non esperto. Unreal ottimizzato veramente bene in questo caso,stabile e relativamente leggero,quasi nessun glitch grafico,molte opzioni personalizzabili in base alla potenza della vostra macchina. Non vedrete mai un UE3 sfruttato per portare così tanti elementi a schermo (ricordo che si tratta di un gioco orda),così tanti effetti e così tanto sano gore.
Il comparto audio rasenta la perfezione : la direzionalità dei suoni è perfetta (fondamentale in un gioco come questo),tutti i suoni emessi dai vari tipi di mostri sono ben distinguibili,così come le voci dei nostri alter ego. Infatti per questo Killing Floor sono stati utilizzati attori veri (tutti tecnicamente adeguati al ruolo) per realizzare le voci dei personaggi,ognuno diverso. Frasi e battute dette dai vari characters in gioco vi resteranno impresse,diventando presto parte di voi. Nota di rilievo,ma non per questo più importante delle altre,è la voce della nostra Trader a cura dell’attrice americana Karen Strassman,che imparerete presto a riconoscere.
Anche le movenze delle varie tipologie di cloni sono tutte state realizzate da attori tramite la conosciuta tecnica del motion capture,che tutti ben conosciamo,che conferiscono agli stessi movimenti direi molto naturali e credibili.
Era dai tempi di Quake 3 Arena su Dreamcast che un gioco multi player online non mi prendeva così tanto,mi risulta difficile ora dedicarmi al backlog,la voglia di ritornarci sopra è sempre tanta,quasi inesauribile. E tenendo conto che,se seguirà le orme del suo predecessore,i contenuti nuovi e gli aggiornamenti saranno in teoria molteplici (si spera),dando al gioco una longevità al titolo praticamente infinita.
Essendo io un fan del gioco,non mi sento di dire che il gioco presenta in sé degli aspetti negativi,se li presenta possono scaturire dal giudizio di una persona a cui non piace il genere,quindi meglio che si astenga dal giocarci. Posso dire piuttosto che il titolo presenta degli aspetti “controversi”,primo fra tutti l’introduzione della decima perk che ha deluso un po' tutti e fatto alzare i toni all’85% della community di KF (che proprio per questo considero una delle più attente e positivamente critiche che ci siano),una decima perk che doveva essere qualcosa di speciale e che di fatto è un riciclo delle altre 9 e che non aggiunge nulla di nuovo al gioco. Un altro aspetto controverso è una generale lentezza nel rilasciare update e nuovi contenuti,che arrivano spesso a singhiozzo. Di media importanza è la presenza delle micro transazioni tramite un shop interno,che però riguardano solo le skin (armi e personaggio),personalmente sono assolutamente d’accordo che ci sia,anche perché aiuta a finanziare lo sviluppo,ma i prezzi delle skin sono veramente troppo alti. Il gioco ha anche un sistema per il drop casuale delle stesse,ma la frequenza nel droppare gli items è ancora MOLTO lenta,ridicola quasi. Vero è anche che sono tutti presenti nel mercato della comunità di Steam,su cui si può far affidamento almeno per comprare oggetti non troppo costosi .
Posted 27 November, 2016. Last edited 23 November, 2023.
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0.1 hrs on record
Hard Reset è stato per me una vera delusione:si pone come un FPS vecchia scuola, veloce e frenetico, ma in realtà sono stato sorpreso dalla sua generale lentezza,che lo rende alquanto frustrante. I movimenti sono lenti e macchinosi : è lento il salto,è lenta la corsa e non si sa perché ma non ci si può abbassare !! .Il cambio dell'arma è poco rapido, capita spesso di morire perché non si ha l'arma giusta in mano in quel momento e si è troppo lenti per passare a quella successiva in tempo.
Scelta delle armi unica nel suo genere,sono solo due,ma vengono potenziate mediante delle modifiche che aggiungono modalità di fuoco differenti.Il problema è che intanto che cambi la modalità di fuoco dell'arma (dopo aver fatto la sua bella e lenta animazione) sei già morto.Il gioco quindi vi costringe a prepararvi prima le armi nella modalità che volete,per poi fronteggiare una determinata schiera di nemici.Peccato che per farlo dovrete prima essere morti un paio di volte per vedere cosa vi aspetta più avanti.
Se vi piacciono giochi veloci tipo Pain Killer e Serious Sam evitatelo,la difficoltà poi è calibrata malissimo,io ci ho giocato in difficile e ben presto mi sono accorto che certe zone risultano essere molto facili e certe,inspiegabilmente,diventano molto difficili a tratti. Il feeling con le armi è pessimo,non si ha mai bene la percezione di colpire effettivamente i nemici. Nemici che vi costringono sempre a indietreggiare,peccato che qui,a differenza di Serious Sam,manca lo spazio.
Posted 7 September, 2015.
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