L'acquisto di beni importanti potrebbe diventare molto più semplice di quanto immaginiamo. L'IA è pronta a rivoluzionare il modo in cui acquistiamo beni come case e automobili, semplificando il processo eliminando la burocrazia e le sfide logistiche. Tuttavia, una domanda rimane: siamo disposti a condividere i nostri dati personali? Scopri di più nel nostro ultimo report "Smart Economy – L’ascesa degli agenti di shopping virtuali", dove esploriamo i potenziali scenari futuri dell'IA nel commercio al dettaglio. Leggi qui ➡️ https://lnkd.in/d58WNaxx
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Head of Marketing & Partnerships @ Nexi Group | Business Leadership, Commercial Strategy, GTM
#onstage For anyone who works in this sector in Italy, this annual publication lead by Valentina Pontiggia, Alice Chieppa, Denise Ronconi (and others), sets the perspective of growth trends in different sectors, key innovations defining new boundaries in the drive to eCommerce and novel business models being adopted by local players to compete globally. Also, loved the keynote speech by one and only Roberto Liscia! This year, I participated on the round table to discuss the future trends which will drive the evolution and growth of eCom. Had the pleasure to share the stage with Stefano Luvisi Omar Fogliadini & Paolo Porfiri and below are my main takeaways on how the future of eCom will look like (focussing on where we as Nexi Italy can help catalyse): 1. Personalized Checkout: fully personalized checkout experiences that adapt in real-time to each customer's unique preferences and history, drastically reducing cart abandonment and enhancing customer loyalty through tailored promotions and seamless payment solutions." 2. Everywhere Commerce: eCommerce will evolve into a ubiquitous presence, seamlessly integrating all consumer touchpoints — online, in-store, and on mobile devices — providing a consistent and fluid shopping experience that allows customers to purchase anytime, anywhere, with unparalleled ease. 3. Monetizing Platforms: Platforms will transform into holistic ecosystems, offering monetizable services beyond traditional sales, including subscriptions, exclusive content, and personalized services, thereby creating rich, diversified revenue streams and deepening customer engagement for retailers online. See you next year!
Mattinata di #informazione e #dati grazie a Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano Roberto Liscia Valentina Pontiggia e Alice Chieppa hanno introdotto alcuni temi in particolare che sono da tenere in considerazione (oltre all’#AI 🤓), nonché trend di questo periodo nell’#ecommerce: 1️⃣ #ottimizzazione dei processi È un core target che i merchant hanno in questo periodo anche derivante dal fatto che gli acquirenti #online post pandemia sembrano aver raggiunto una quota stabile e nel #2024 aumenteranno di 700k #users, con molta probabilità grazie al ricambio generazionale e, quindi, alla maggior penetrazione di chi è nato nel #digitale e nell’#ecommerce a sostituzione di una generazione fedele ai canali più #tradizionali. 2️⃣ #sostenibilità Favorire l’economia #circolare e avvalorare il concetto di qualità dei #prodotti che non hanno più un’unica vita ma godono di più vite è sempre più un’elemento di valore per i merchant, nonché elemento distintivo per bilanci di sostenibilità e dichiarazioni non finanziarie sempre più forti in ambito #ESG 🚀Nota importante - che è sempre bene ricordare: L’ecommerce non è un canale concorrente al fisico, bensì un accelleratore. Nexi Italy Dhruv Rishi
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What’s new at #Sella? When it comes to payment systems, Technologies are redesigning the user experience. Discover more in the article below appeared on our editorial hub Sella Insights #Salonedeipagamenti #Sella #payments #mobilepayments #POS #Acquiring #SellaInsights
📳 ⌚ Quanti di voi pagano abitualmente con lo 𝐬𝐦𝐚𝐫𝐭𝐩𝐡𝐨𝐧𝐞 in negozio o al ristorante? E quanti con lo 𝐬𝐦𝐚𝐫𝐭𝐰𝐚𝐭𝐜𝐡? Nel primo semestre del 2023 l'ammontare pagato tramite questi strumenti in Italia è quasi raddoppiato di valore rispetto all'anno precedente, superando i 12 miliardi di euro. Gli esercenti, dal canto loro, stanno sostituendo i POS tradizionali (quelli a scatoletta nera con tastoni e cavo), con la nuova generazione di 𝐒𝐦𝐚𝐫𝐭𝐩𝐨𝐬 dotati di un dispositivo touchscreen, con a bordo App dedicate e la possibilità di accettare pagamenti in mobilità. L’ultimo 𝐒𝐚𝐥𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐏𝐚𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 ci ha mostrato un mondo in cui le tecnologie stanno ridisegnando le esperienze d'uso, nel segno della semplicità e delle esigenze delle persone. Ne abbiamo parlato con Livia Trazza, Responsabile Acquiring in Banca Sella, nella nuova puntata di #MadeinSella. 👉 Già online sul nostro hub editoriale 𝐒𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐈𝐧𝐬𝐢𝐠𝐡𝐭𝐬: https://lnkd.in/dpxW5h9C #SalonedeiPagamenti #SistemidiPagamento #POS #Pagamenti
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Over the last few years, Digital Transformation has accelerated significantly, impacting both companies and consumers. The outlook for 2024 will feature emerging demands, including the desire for customisation and flexibility, coupled with a focus on experience-driven purchasing. Thanks to 01net.it for sharing our point of view and to Simone Mariano, CEO of Baasbox, for the detailed analysis: mexd.it/o0e #MexediaSpa
Anche per il 2024 si prospettano importanti cambiamenti, derivanti dalla diffusione di tecnologie sempre più avanzate - ad esempio l'AI - che stanno trasformando profondamente il rapporto tra utenti e brand. Simone Mariano, CEO di Baasbox, ha parlato proprio di questa evoluzione, individuando quattro tendenze generali che caratterizzeranno la Customer Experience nel 2024, e oltre. Grazie anche al supporto tecnologico di Mexedia, ci aspettiamo un anno all'insegna dell'innovazione. Leggi l'articolo completo su 01net.it ➡️➡️➡️ mexd.it/o0e #Baasbox #CustomerExperience #MexediaSpa
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Everything is ready for the COURSE FOR EXPERTS IN CONSUMER RIGHTS (from the business side) directed by Prof. Giuseppe Carrano, which will be taking place at the European School of Economics Rome Campus, starting on 25th October. In a rapidly changing world, companies and consumers need skilled professionals, constantly updated and able to read and interpret markets, but above all, capable of maintaining good and fair relationships with end consumers. Moreover, it is essential that legal specialists, representing either consumers or companies, know how to negotiate with the right tools and the needed skills to reduce conflict and manage contractual relationships. Today, all of this is more needed than ever, especially in light of technological progress and the acceleration imposed by digital markets, which have introduced countless new forms of relationships increasingly based on the possession of a service rather than ownership. The issue is so important that it holds strategic significance in European policies, being a specific part of the European Consumer Agenda, with targeted investments in: 🔖 Improving access to online products/services and enhancing e-commerce security; 🔖 Growth and development of digital networks and services; 🔖 Sustainable and zero-impact development of the European digital economy. These investments in the digital revolution have naturally led to an increase in contracts registered to individuals, encompassing a wide variety of subscription types and with foreseeable potential risks. But they also present significant opportunities for the Legal Protection Professional.
Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche della European School of Economics #Studio Legale Cassano#
Tutto pronto per il CORSO PER ESPERTO DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI. Dal lato delle imprese principalmente, mi verrebbe da dire. In un mondo che cambia velocemente le aziende ed i consumatori necessitano di professionisti competenti, costantemente aggiornati e capaci di leggere ed interpretare i mercati ma soprattutto di avere delle buone e corrette relazioni con i consumatori finali. Inoltre è fondamentale che specialisti del diritto in rappresentanza dei consumatori oppure delle controparti aziendali, sappiano negoziare con gli strumenti adeguati e con le competenze necessarie per ridurre il conflitto e gestire le relazioni contrattuali. Oggi, tutto questo è quanto mai necessario anche alla luce del progresso tecnologico e all'accelerazione imposta dai mercati digitali che hanno introdotto innumerevoli nuove forme di rapporti sempre più basati sul possesso di un servizio e non sulla proprietà. Il tema è talmente importante che riveste un'importanza strategica nelle politiche europee e specifico programma dell’Agenda europea per i consumatori, con investimenti mirati su: 🔖 Miglioramento di l'accesso a prodotti/servizi on line e potenziamento alla sicurezza dell'e-commerce; 🔖 Crescita e sviluppo delle reti e dei servizi digitali; 🔖 Sviluppo sostenibile e ad impatto zero dell'economia digitale europea. Questi investimenti sulla rivoluzione digitale hanno come naturale conseguenza il moltiplicarsi di contratti intestati al singolo individuo, delle più variegate tipologie di sottoscrizione e con immaginabili rischi potenziali. Ma anche di notevoli opportunità per il Professionista della tutela legale. https://lnkd.in/djfM2Gax
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So much truth in this video!
Il video mostra un problema comune del nostro tempo: comprare sempre più cose fino a renderle inutili e finire per essere schiavi degli oggetti in eccesso, imprigionati nella ridondanza senza limiti a causa dalla compulsione all'acquisto.🛍 Rispetto a quindici anni fa i consumatori acquistano il sessanta per cento di abiti in più, ma questi vengono poi utilizzati la metà delle volte in confronto a prima. Questo comportamento ha causato danni ambientali innegabili, dovuti alla compulsione per gli acquisti e alla sovrapproduzione. 🌡 L'acquisto second-hand e il noleggio, inteso come nuova frontiera della sharing economy, rappresentano soluzioni cruciali per mitigare l'impatto ambientale del settore fashion. Queste nuove modalità di consumo, bilanciando la proprietà e l'accesso ai beni, possono contribuire a trasformare la mentalità dei consumatori verso un uso più responsabile delle risorse, riducendo così l'impronta ecologica complessiva. ♻ Credit: Vinted
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Elegant visualization of how consumerism has led us to be slaves to objects. Overproduction has generated undeniable environmental damage! Supporting and spreading the practice of second hand, rental, repairs, .. represent one of the possible solution to mitigate the environmental impact. The first (and most difficult), however, remains to change our habits! #savetheplanet #recycling #secondhand #repaircafè #greeneconomy #shareeconomy
Il video mostra un problema comune del nostro tempo: comprare sempre più cose fino a renderle inutili e finire per essere schiavi degli oggetti in eccesso, imprigionati nella ridondanza senza limiti a causa dalla compulsione all'acquisto.🛍 Rispetto a quindici anni fa i consumatori acquistano il sessanta per cento di abiti in più, ma questi vengono poi utilizzati la metà delle volte in confronto a prima. Questo comportamento ha causato danni ambientali innegabili, dovuti alla compulsione per gli acquisti e alla sovrapproduzione. 🌡 L'acquisto second-hand e il noleggio, inteso come nuova frontiera della sharing economy, rappresentano soluzioni cruciali per mitigare l'impatto ambientale del settore fashion. Queste nuove modalità di consumo, bilanciando la proprietà e l'accesso ai beni, possono contribuire a trasformare la mentalità dei consumatori verso un uso più responsabile delle risorse, riducendo così l'impronta ecologica complessiva. ♻ Credit: Vinted
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Super creative video construct to make you think about your buying habits.
Il video mostra un problema comune del nostro tempo: comprare sempre più cose fino a renderle inutili e finire per essere schiavi degli oggetti in eccesso, imprigionati nella ridondanza senza limiti a causa dalla compulsione all'acquisto.🛍 Rispetto a quindici anni fa i consumatori acquistano il sessanta per cento di abiti in più, ma questi vengono poi utilizzati la metà delle volte in confronto a prima. Questo comportamento ha causato danni ambientali innegabili, dovuti alla compulsione per gli acquisti e alla sovrapproduzione. 🌡 L'acquisto second-hand e il noleggio, inteso come nuova frontiera della sharing economy, rappresentano soluzioni cruciali per mitigare l'impatto ambientale del settore fashion. Queste nuove modalità di consumo, bilanciando la proprietà e l'accesso ai beni, possono contribuire a trasformare la mentalità dei consumatori verso un uso più responsabile delle risorse, riducendo così l'impronta ecologica complessiva. ♻ Credit: Vinted
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What world do we want to live in? This is a creative way to highlight overconsumption & accumulation of stuff / fashion items. This reminds me that my Vivobarefoot shoes have been going for 2,000 km and still going, while my "normal" running shoes became squishy after 500km... yet cost 30% more. Unsure what the exact carbon footprint of each shoes is, but my take is that the New Balance with 2-3cm of foam has a higher carbon footprint than my minimalist shoes, just because there's more materials in it and because it's not recycled or made with biomaterials. #sustainability #running #carbon #bioplastics #recycled #runningshoes #carbonfootprint
Il video mostra un problema comune del nostro tempo: comprare sempre più cose fino a renderle inutili e finire per essere schiavi degli oggetti in eccesso, imprigionati nella ridondanza senza limiti a causa dalla compulsione all'acquisto.🛍 Rispetto a quindici anni fa i consumatori acquistano il sessanta per cento di abiti in più, ma questi vengono poi utilizzati la metà delle volte in confronto a prima. Questo comportamento ha causato danni ambientali innegabili, dovuti alla compulsione per gli acquisti e alla sovrapproduzione. 🌡 L'acquisto second-hand e il noleggio, inteso come nuova frontiera della sharing economy, rappresentano soluzioni cruciali per mitigare l'impatto ambientale del settore fashion. Queste nuove modalità di consumo, bilanciando la proprietà e l'accesso ai beni, possono contribuire a trasformare la mentalità dei consumatori verso un uso più responsabile delle risorse, riducendo così l'impronta ecologica complessiva. ♻ Credit: Vinted
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Producer at MoneyFM 89.3 | Former TV Editor-Producer at Channel NewsAsia | Environment Journalist/Editor trained in wildlife forensic sciences & conservation
Super storytelling in this video! 🍀 The tale of overconsumption is a social one. As cities develop and modernise, so do their people - it’s a normal human behaviour evolution where people start buying more to “increase their quality of life” when they don’t have to worry about survival. As a city dweller myself, I’d admit that there are so many things that we buy which we don’t exactly need, perhaps more of a want, to satisfy the desire of owning the item. I mean, how many bags or clothes do we need? Not forgetting, how many reusable tote bags do we need before we actually use them? 🤣 It’s not about trying to go back to pre-historic times but can we find that sweet spot that can be sustained for centuries to come?
Il video mostra un problema comune del nostro tempo: comprare sempre più cose fino a renderle inutili e finire per essere schiavi degli oggetti in eccesso, imprigionati nella ridondanza senza limiti a causa dalla compulsione all'acquisto.🛍 Rispetto a quindici anni fa i consumatori acquistano il sessanta per cento di abiti in più, ma questi vengono poi utilizzati la metà delle volte in confronto a prima. Questo comportamento ha causato danni ambientali innegabili, dovuti alla compulsione per gli acquisti e alla sovrapproduzione. 🌡 L'acquisto second-hand e il noleggio, inteso come nuova frontiera della sharing economy, rappresentano soluzioni cruciali per mitigare l'impatto ambientale del settore fashion. Queste nuove modalità di consumo, bilanciando la proprietà e l'accesso ai beni, possono contribuire a trasformare la mentalità dei consumatori verso un uso più responsabile delle risorse, riducendo così l'impronta ecologica complessiva. ♻ Credit: Vinted
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There is nothing better than a well-done visual aid to make a point! Guilty as charged! During our global strategy module my Oxford Diploma in Global Business cohort and I explored multiple fast fashion case studies. I couldn't help but be impressed with how well they had aligned their business strategies to meet our unquenchable consumerist desires. But at what cost? That is the question that still lingers for me, especially after recently completing our risk and reputation module where we discussed the role corporations could, should and do play to drive morals and ethics, as well as profits. Either way, change starts with me, so this video's point is well taken.
Il video mostra un problema comune del nostro tempo: comprare sempre più cose fino a renderle inutili e finire per essere schiavi degli oggetti in eccesso, imprigionati nella ridondanza senza limiti a causa dalla compulsione all'acquisto.🛍 Rispetto a quindici anni fa i consumatori acquistano il sessanta per cento di abiti in più, ma questi vengono poi utilizzati la metà delle volte in confronto a prima. Questo comportamento ha causato danni ambientali innegabili, dovuti alla compulsione per gli acquisti e alla sovrapproduzione. 🌡 L'acquisto second-hand e il noleggio, inteso come nuova frontiera della sharing economy, rappresentano soluzioni cruciali per mitigare l'impatto ambientale del settore fashion. Queste nuove modalità di consumo, bilanciando la proprietà e l'accesso ai beni, possono contribuire a trasformare la mentalità dei consumatori verso un uso più responsabile delle risorse, riducendo così l'impronta ecologica complessiva. ♻ Credit: Vinted
