Alcotec SpA

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Ingegneria civile

Rome, Roma 16.472 follower

Overall Engineering

Chi siamo

Alcotec è una società di ingegneria, creata nel 2000 con il progetto di gestire e sviluppare il processo di costruzione di fabbricati civili, industriali ed infrastrutture, dall’idea originale al completamento. La missione della società è la gestione di tutti gli aspetti della costruzione, dallo studio di fattibilità iniziale, con analisi degli obiettivi, delle variabili temporali-economiche e dei rischi che concorrono alla concretizzazione dell’intervento, alla costruzione “chiavi in mano”. La struttura societaria è caratterizzata da tecnici specialisti nelle varie discipline, nonché della ultratrentennale esperienza che il fondatore e CEO Ing. Stefano Di Giacomo, ha maturato e trasferito all’azienda, nei lavori eseguiti per importanti imprese di costruzioni operanti nel campo degli appalti pubblici e privati sul territorio nazionale ed estero. Risorse interne qualificate consentono lo sviluppo di progetti, la gestione delle fasi costruttive di cantiere, la redazione di progetti specifici per la sicurezza e l’applicazione di procedure di qualità. Dal 2023 Alcotec acquisisce SGS, società che svolge la sua attività di progettazione di opere geotecniche e strutturali da oltre 50 anni, in ambito nazionale ed internazionale, per soggetti pubblici e privati. Società del gruppo: @Sgs @Altastudio @Alcademy @Alcocheck

Sito Web
http://www.alcotec.it
Settore
Ingegneria civile
Dimensioni dell’azienda
51-200 dipendenti
Sede principale
Rome, Roma
Tipo
Società privata non quotata
Data di fondazione
2000
Settori di competenza
Project Management, Construction Management, Ingegneria, Progettazione, Pianificazione, Sicurezza, Riserve, Claims, Qualità, Ambiente, Salute, Cantiere, Coordinamento, Coordinamento progettazione, Studio Gare, Appalti, Cantierizzazione, Collaudi, Strutture e Energia

Località

Dipendenti presso Alcotec SpA

Aggiornamenti

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    Dalla visione alla realtà: gestione e sviluppo di costruzioni chiavi in mano 🏗️ Siamo specializzati nel gestire e sviluppare il processo di costruzione di fabbricati civili, industriali e infrastrutture. Dallo studio di fattibilità fino alla consegna del progetto chiavi in mano, seguiamo ogni fase con precisione e competenza, garantendo soluzioni su misura per ogni esigenza. #Alcotec #Costruzioni #Ingegneria #Infrastrutture #ChiaviInMano #Efficienza

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    Miglioramento continuo come motore del successo 💡 Ogni giorno, ci impegniamo per ottimizzare le performance, gli aspetti economici e la qualità dei prodotti. Crediamo nella crescita costante e nella continua evoluzione per affrontare le sfide del mercato e superare le aspettative. Lavoriamo per raggiungere risultati concreti e duraturi, puntando sull'efficienza e sull'innovazione. #Alcotec #Crescita #Efficienza #Performance #Qualità #Innovazione

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    Founder & CEO - Alcotec SpA

    Tra i temi più pubblicati sui social, uno spazio importante è riservato agli articoli, spesso negativi, sulla scelta di imprenditori e leader di circondarsi di figure che eseguono senza obiettare, i cosiddetti “yesmen”. Tra le pieghe di questo argomento si cela un tema centrale dell’essere umano: il proprio ruolo nei gruppi sociali. Sebbene sembri generico, la consapevolezza del proprio ruolo verso l’esterno consente di alimentare l’ego e di volersi bene. Il tema dei consiglieri inascoltati, e quindi ostracizzati, rispetto al leader e agli yesmen è particolarmente sentito in questo periodo di inadeguatezza generale di tutti gli schemi organizzativi, che fino a ieri sembravano validissimi. Quando penso al leader “sordo”, scatta in me un riflesso di biasimo per le opportunità che si perde. Sommare la propria visione a quella di altri, meraviglioso! Da buon ingegnere, mi viene in mente l’affascinante parallelo con le onde in fase: l’idea del “pensiero somma”, in antitesi con il modello “cummenda anni '60”, ultra autoreferenziato perché “lui ce l’ha fatta!” Comunque, non è argomento da banalizzare e mi rendo conto che dobbiamo uscire da stereotipi generici ed approfondire e contestualizzare; in questa sede non ho risposte erga omnes, ma esprimo qualche riflessione sul tema. Prima riflessione: i consiglieri sono molti e il consigliato è generalmente uno; fa molta più audience una critica proveniente da chi è più numeroso e all’apparenza più debole. Seconda riflessione: la qualità del consiglio. Le condizioni per cui esso è valido sono generalmente restrittive: alla base di un buon consiglio vi è una conoscenza dell’argomento, Tuttavia, spesso le informazioni non sono disponibili e ignorare dati essenziali potrebbe essere fuorviante. Terza riflessione: la qualità dei consiglieri. Potrebbe essere opportuno che questo tema venga preso in considerazione dal leader, che dovrebbe verificare che, chi era contrario nel pensiero, non lo sia rimasto anche nella successiva fase di azione. Quarta riflessione: il tempismo. Ogni decisione è collegata al contesto, e la rapidità spesso è la chiave vincente.

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    Founder & CEO - Alcotec SpA

    Da tempo mi pongo una domanda: nel mondo dell'ingegneria e delle costruzioni, quali figure dovrebbero prevedere lo sviluppo del contesto e orientare le scelte sugli investimenti futuri? Il nostro settore è profondamente collegato a stili di vita e socialità delle persone, poiché costruiamo luoghi in cui vivere, nel senso esteso del termine. E tutti sappiamo quanto velocemente si cambia. Mi accorgo, quindi, che la questione diventa sociale e non può essere relegata a un ambito puramente aziendale o di categoria. Questa premessa non esclude, ma anzi rafforza, il bisogno di adeguare anche le scelte aziendali al mercato che immaginiamo nel prossimo futuro. I piani quinquennali di sovietica memoria non sono più realizzabili in un contesto così volatile, e la capacità intuitiva diventa l'elemento che fa la differenza: immaginare l'oggetto del cambiamento nella probabilità che accada. Negli ultimi anni, prima il superbonus e poi il PNRR hanno trainato l'economia della costruzione, entrambi vissuti dalle imprese del settore in maniera estrema, o catastrofica oppure a forte reddito. Mentre l'impatto sulle società coinvolte nel copione governativo, nel lungo periodo, governato dalle leggi dell'economia, risulterà marginale, non sarà così semplice smaltire altre tossine derivanti da investimenti monster (quando realmente erogati) in un contesto di economia sofferente e di un debito pubblico fuori controllo. Tutti gli interventi di finanziamento a cui abbiamo assistito sono stati caratterizzati da una scadenza temporale. Prevedere investimenti giganteschi per la sistemazione delle reti ferroviarie e stradali in pochi anni è una sfida che stiamo vivendo con fiducia inversamente proporzionale al tempo che passa. Oltretutto, la legge economica richiede che un investimento, per essere tale, debba essere bilanciato dalla redditività derivante dalla trasformazione dell'oggetto su cui viene fatto, definendo redditività come un vantaggio non solo economico, ma anche sociale. La risposta su questo versante la fornisce una riflessione sul mondo del lavoro. Anas, RFI e le varie concessionarie autostradali hanno rastrellato sul mercato tutte le risorse umane disponibili per la realizzazione dei loro piani di ammodernamento, con l’effetto di un sensibile abbassamento della qualità e di un incremento dei costi che non si vedeva dal 92. Qualcuno ha pensato al destino di tutte le risorse attualmente coinvolte quando scadranno i termini del PNRR e si tornerà a investimenti regolari, che rispetto agli attuali sono praticamente nulli? Dove andrà tutta questa gente, ormai abituata al posto fisso con uno stipendio "tedesco" applicato in un contesto molto meno organizzato e quindi con una produttività individuale molto più bassa? Sono domande che chi opera nel nostro settore si pone quotidianamente, ma, come spesso accade in Italia, queste domande probabilmente rimarranno senza risposta.

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    Founder & CEO - Alcotec SpA

    #Alcotec e #Archistart con il progetto di social housing innovativo “ex Galateo” a Lecce portano la Regione Puglia sul podio più alto del Premio Urbanistica 2024 (ANSA) - FIRENZE, 23 LUG - Sono nove i progetti vincitori del premio Urbanistica 2024, assegnato ogni anno nell'ambito di Urbanpromo, l'iniziativa di confronto sull'urbanistica delle città del futuro che torna a Firenze per la sua 21/a edizione dal 5 all'8 novembre. All'appuntamento, promosso da Inu col supporto organizzativo di Urbit, prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni statali, regionali e locali, Fondazioni bancarie, Cdp Real Asset, Fs Sistemi Urbani, Confcommercio, membri dell'Ance ed esponenti delle professioni. Nella categoria 'Nuove modalità dell'abitare e del produrre' premiati Molino Medori con 'Molino living a Viterbo', progetto di rigenerazione dei contesti abitativi, Investire Sgr Sga e CooperToscana società cooperativa, che col progetto 'Home care e wellness di prossimità' che offre servizi socio-assistenziali alla persona, e la Regione Puglia insieme alla società Puglia Valore Immobiliare con il progetto ex Galateo a Lecce per un social housing innovativo. #alcotec #archistart #regionepuglia #exgalateo #social

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    Navigare nel futuro: strategie e previsioni per affrontare le sfide del mercato Prevedere l’andamento del mercato non è affatto semplice, a meno che non ti chiami Nostradamus o se hai in famiglia una zingara, con tanto di mazzo di carte a portata di mano. La riprova che le previsioni siano argomento difficile da maneggiare ce la fornisce la categoria degli economisti, gente seria e rispettabilissima, ma quando fanno previsioni dovrebbe intervenire la censura. Conoscete qualche professore in economia e finanza diventato miliardario grazie alle sue previsioni? Se lo conoscete presentatemelo. La verità è che sono moltissime le variabili che influenzano il futuro, determinando variazioni significative nell’esito degli eventi; spesso le conseguenze si ripercuotono sull’assetto sociale e di conseguenza, nel nostro piccolo, sull’organizzazione aziendale. Chi avrebbe mai immaginato qualche anno fa che avremmo concentrato le energie sui condomini 110% e sul PNRR, aprendoci ad un mondo che fino a quel momento non consideravamo strategico: la progettazione. Fortunatamente sono stati processi di lungo periodo, il 110%, ormai 70%, iniziato nel ’20, ci vedrà impegnati ancora per l’intero 2024, con un significativo importo di produzione. Dico fortunatamente perché in questo tempo abbiamo avuto la possibilità di riflettere e ristrutturare la nostra organizzazione interna, per renderla più flessibile. Se da un lato sono cresciute le opportunità, dall’altro lato sono cresciuti anche i rischi di cattive performance. L’organizzazione da sola non è sufficiente, per un buon prodotto serve una buona manodopera. Oggi, per effetto della domanda (molta) e offerta (poca), assistiamo impotenti ad una rivoluzione, anzi involuzione, del mondo del lavoro. Le parole magiche che hanno portato l’Italia, da un dopoguerra di stenti e fatiche, al rilancio degli anni 60, vero periodo d’oro della locomotiva Italia, sono rimaste prive di significato. - Ing. Stefano Di Giacomo #Futuro #Innovazione #Costruzioni #StrategieAziendali #Mercato #Previsioni

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    #Progetto per il Museo della Scienza nel Quartiere Flaminio Il nuovo #museo rappresenta una congiunzione tra #innovazione e #tradizione, situato in un'area che è già testimone di grandi opere architettoniche e ingegneristiche del secolo scorso. Questo spazio è pensato per essere un punto di connessione culturale che interagisce con il tessuto urbano di Roma. La struttura stessa, con la sua facciata vivace fatta di metallo, vetri colorati e schermi, riflette la dinamica delle scoperte scientifiche, offrendo una vetrina sul mondo della scienza e sui suoi sviluppi. L'edificio, leggero e colorato, si distingue per la sua capacità di smaterializzare i volumi e per la sua trasparenza, simbolo di apertura e accessibilità. La scienza, presentata in modo giocoso e immersivo, diventa accessibile a tutti, trasformando il museo in un luogo di incontro, scoperta e ispirazione continua. TEAM DI LAVORO: Giuseppe Pecci Antonio Di Battista Costanza Barbato Maria Alessandra Desiderio RAGGRUPPAMENTO: SDPARTNERS (mandante) Carmelo Baglivo (mandante) Alcotec SpA (capogruppo mandatario) ATTIVITÀ SVOLTE:  Progettazione Edile  Progettazione Strutture  Progettazione Impiantistica #Architettura #Innovazione #Design #ConcorsoCittàDellaScienza #MuseoDellaScienza

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