Oggi in #Aran le Confederazioni e Organizzazioni #Sindacali rappresentative hanno sottoscritto definitivamente: 🔹 il #CCNL relativo alla Sequenza contrattuale sul contratto di #Ricerca ex art. 22 Legge n. 240/2010 (art. 178, comma 1, lett. g del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca del 18.01.2024); 🔹 il #CCNL relativo alla Sequenza contrattuale sui #CollaboratoriEspertiLinguistici (art. 178, comma 1, lett. d del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca del 18.01.24). 📅 Martedì 18 marzo 2025
ARAN Agenzia
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- Sito Web
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- Settore
- Pubblica amministrazione
- Dimensioni dell’azienda
- 51-200 dipendenti
- Sede principale
- Roma
- Tipo
- Ente governativo
Località
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Principale
Via Morgagni 30/E
Roma, 00161, IT
Dipendenti presso ARAN Agenzia
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Lucilla Vazza
giornalista, autrice, comunicazione
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Valentina Lealini
Dirigente ARAN - UO Regioni e Autonomie Locali - Roma
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Roberto Cefalo
Segreteria generale FLP Responsabile Area della contrattazione
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Giorgio Calabretta
Consulente del Lavoro Iscritto all'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Roma al n° 4865
Aggiornamenti
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📆 Martedì 18 marzo ⏰ore 11:00 #Aran ha convocato le confederazioni e organizzazioni #sindacali rappresentative per la #sottoscrizionedefinitiva del #CCNL relativo alla Sequenza contrattuale sul contratto di #Ricerca ex art. 22 Legge n. 240/2010 (art. 178, comma 1, lett. g del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca del 18.01.2024) e del #CCNL relativo alla Sequenza contrattuale sui #CollaboratoriEspertiLinguistici (art. 178, comma 1, lett. d del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca del 18.01.24).
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Le risorse finanziarie per il comparto sanità dal 2019 al 2027. ARAN Agenzia #sanità #CCNL
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Con questo articolo, scritto con l’aiuto di Notebook LM, ho sintetizzato le principali tematiche e le più importanti disposizioni contenute nel Decreto-Legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 marzo 2025. Il decreto interviene con carattere di straordinaria necessità e urgenza in diverse aree della pubblica amministrazione, con l'obiettivo primario di: Attrarre i giovani e superare il precariato: Introducendo misure specifiche per favorire l'ingresso dei giovani nella PA e trasformare rapporti di lavoro a termine in contratti a tempo indeterminato. Garantire la continuità e l'omogenea applicazione delle procedure di reclutamento: Definendo nuove modalità e rafforzando le strutture dedicate al reclutamento. Assicurare la funzionalità delle amministrazioni pubbliche: Intervenendo su aspetti organizzativi, gestionali e di risorse umane in diversi settori. Far fronte a esigenze specifiche: In particolare, quelle connesse alla sicurezza dei trasporti e allo svolgimento del Giubileo della Chiesa cattolica 2025.
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💶 Per approfondire, leggi qui: https://lnkd.in/dMYs4Rb2 #PubblicaAmministrazione #statali #aumento #IlSole24Ore
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‼️ 𝗡𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗥𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗔𝗿𝗮𝗻 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝗿𝗲𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗶𝗲𝗴𝗼 𝗣𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗶 𝗱𝘂𝗲 𝗿𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶: 𝟭𝟬 𝗺𝗹𝗱 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟱-𝟮𝟳 𝗲 𝟭𝟭 𝗺𝗹𝗱 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟴-𝟯𝟬 Aran ha presentato oggi il nuovo #Rapporto semestrale sulle #retribuzioni dei #pubblici dipendenti, con il quadro aggiornato delle #risorse finanziarie stanziate per i rinnovi contrattuali, alla luce delle previsioni dell’ultima legge di bilancio. Il Rapporto evidenzia, innanzitutto, la 𝐧𝐨𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨 che, per la prima volta, pianifica le risorse da destinare ai #rinnovi contrattuali per i prossimi sei anni, ossia per le prossime due tornate, con un orizzonte temporale fino al 2030. È riportata, in particolare, la successione degli stanziamenti che, per quanto riguarda i settori statali, riprendono quanto iscritto in legge di bilancio, mentre per gli altri settori sono stimati utilizzando analoghi criteri di riferimento. Questo rilevante cambiamento è da riconnettere al mutato contesto delle regole all’interno delle quali sono definiti gli impegni della politica di bilancio dei Paesi europei. Gli #stanziamenti sono, infatti, coerenti con il Piano strutturale di bilancio a medio termine trasmesso dal Governo italiano alla Commissione europea e con l'andamento programmato della spesa primaria netta nazionale per il periodo 2025-2029, definito all’interno del piano, che il Governo si impegna a rispettare. I costi dei rinnovi ammontano in 𝟏𝟎 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐢𝐞𝐧𝐧𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓-𝟐𝟕 𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐮𝐧𝐠𝐨𝐧𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝟏𝟏 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐨. In merito alle risorse, un ulteriore aspetto di non trascurabile novità è il fatto che la cadenza temporale presenta un profilo regolare, mentre in precedenza, per i primi due anni dei singoli trienni, gli stanziamenti erano appena sufficienti a coprire l’indennità di vacanza contrattuale. Il Rapporto evidenzia anche una 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐧𝐨𝐯𝐢𝐭𝐚̀. Cresce infatti il rilievo assunto da risorse finanziarie ulteriori dedicate a singoli settori o comparti. La contabilità di queste ulteriori risorse risulta non sempre agevole, perché si tratta di stanziamenti ad hoc previsti in singoli articoli della legge di bilancio o in altri provvedimenti normativi. Tuttavia, è importante offrirne un quadro di sintesi, per una previsione più attendibile dell’evoluzione a medio termine delle retribuzioni. Tenendo conto del complesso delle risorse disponibili, sia quelle ordinarie sia quelle ulteriori derivanti da altri canali di finanziamento, è possibile quindi stimare quale potrà essere l’andamento a medio termine delle retribuzioni, a struttura occupazionale costante, se vi sarà continuità nei rinnovi contrattuali. 𝐋𝐞𝐠𝐠𝐢 𝐢𝐥 𝐑𝐚𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 👉 https://bit.ly/3DH6CjN
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🆕 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐑𝐚𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐬𝐞𝐦𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐢𝐩𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐀𝐫𝐚𝐧
È stato presentato oggi il nuovo numero del Rapporto semestrale sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti di Aran, che contiene un quadro aggiornato delle risorse finanziarie stanziate per i rinnovi contrattuali, alla luce delle previsioni dell’ultima legge di bilancio. Il Rapporto evidenzia, innanzitutto, la novità di un quadro finanziario che, per la prima volta, pianifica le risorse da destinare ai rinnovi contrattuali per i prossimi sei anni, vale a dire per le prossime due tornate, con un orizzonte temporale che giunge sino al 2030. Viene riportata, in particolare, la successione degli stanziamenti che, per quanto riguarda i settori statali, riprendono quanto iscritto in legge di bilancio, mentre per gli altri settori sono stimati utilizzando analoghi criteri di riferimento. Questo rilevante cambiamento è da riconnettere al mutato contesto delle regole all’interno delle quali sono definiti gli impegni della politica di bilancio dei Paesi europei. Gli stanziamenti sono, infatti, coerenti con il Piano strutturale di bilancio a medio termine trasmesso dal Governo italiano alla Commissione europea e con l'andamento programmato della spesa primaria netta nazionale per il periodo 2025-2029, definito all’interno del piano, che il Governo si impegna a rispettare. I costi dei rinnovi si cifrano in 10 miliardi per il triennio 2025-27 e raggiungono gli 11 miliardi per quello successivo. Circa questo complesso di risorse, un ulteriore aspetto di non trascurabile novità è il fatto che la cadenza temporale presenta un profilo regolare, mentre in precedenza, per i primi due anni dei singoli trienni, gli stanziamenti erano appena sufficienti a coprire l’indennità di vacanza contrattuale. Il Rapporto evidenzia anche una seconda novità, segnalata peraltro già in precedenti Rapporti. Cresce infatti il rilievo assunto da risorse finanziarie ulteriori dedicate a singoli settori o comparti. La contabilità di queste ulteriori risorse risulta non sempre agevole, perché si tratta di stanziamenti ad hoc previsti in singoli articoli della legge di bilancio o in altri provvedimenti normativi. Tuttavia, è importante offrirne un quadro di sintesi, per una previsione più attendibile dell’evoluzione a medio termine delle retribuzioni. Tenendo conto del complesso delle risorse disponibili (sia quelle ordinarie sia quelle ulteriori derivanti da altri canali di finanziamento), è possibile quindi stimare quale potrà essere l’andamento a medio termine delle retribuzioni, a struttura occupazionale costante, se vi sarà continuità nei rinnovi contrattuali. Questa stima viene effettuata per i singoli comparti di contrattazione (Funzioni centrali, Sanità, Istruzione e ricerca, Funzioni locali) e per l’Area dirigenziale Sanità, che ricomprende i medici e gli altri dirigenti sanitari. ARAN Agenzia