Confindustria Vicenza

Livio Gemmo, Presidente Sezione Tecnologie e Servizi per Impianti e Costruzioni: "Anche l'intelligenza artificiale entrerà nel nostro mondo, applicata alla manutenzione predittiva".

Veneto Lavoro: "Nel 2023 attivati in Veneto 26.000 tirocini extracurriculari che si confermano un efficace strumento di inserimento lavorativo. 📑 Oltre l'80% dei tirocinanti che ha concluso la sua esperienza lavorativa tra il 2019 e il 2022 ha trovato lavoro entro un anno, il più delle volte entro 30 giorni dalla fine del tirocinio. 🏢 Nel 45% dei casi la ricollocazione avviene nella stessa azienda in cui si è svolto il tirocinio, generalmente con contratto di apprendistato, a tempo determinato o con una nuova esperienza di tirocinio. 🧑 I tirocini riguardano prevalentemente giovani sotto i 30 anni (80%), mentre gli over 30 rappresentano il 20%. 📅 La durata delle esperienze di tirocinio è nella maggior parte dei casi compresa tra 3 e 6 mesi, mentre quelli che superano l’anno sono appena il 3%. ⌚ Il 33% dei tirocini è a part-time, ma la percentuale raggiunge il 55% per le donne. 🔴 ⚪ Tra le province che fanno registrare il maggior numero di attivazioni c'è Vicenza con 5.265.

iMilani Società Benefit e le nuove sfide di attraction e retention. La difficoltà nel reperire personale è diventata ormai una delle principali sfide con cui si confrontano gli imprenditori, anche nel territorio vicentino, e il tema dell’employee value proposition – ovvero la “proposta di valore” che l’azienda fa ai suoi collaboratori – ha assunto una nuova centralità. Welfare, sviluppo di carriera, valorizzazione del talento, work life balance: tutti elementi che, insieme, disegnano appunto la value proposition, una sorta di promessa fra datore di lavoro e dipendente. Con l’obiettivo di potenziare recruiting e on boarding e di allineare le aspettative tra fase di assunzione, inserimento e sviluppo di carriera, tema centrale per la capacità di trattenere i talenti, iMilani si è affidata a Niuko Innovation & Knowledge, società di formazione di Confindustria Vicenza, con cui ha un rapporto consolidato, per mettere a punto un percorso dedicato. Andrea Bigarella, key account manager Niuko “Dopo un’analisi dei fabbisogni realizzata con l’azienda, abbiamo individuato in Amploom, società che vede come founder Serena Leonardi, il partner giusto per disegnare un progetto che ha coinvolto l’imprenditore, l’hr manager e gli otto responsabili dei diversi reparti nella definizione degli aspetti unici e caratterizzanti, i “punti di forza” che definiscono il lavoro all’interno dell’azienda di Rosà, specializzata nella produzione della gamma di contenitori e cassette in plastica per la logistica e la movimentazione della merce”. Al workshop con i responsabili, che ha fatto leva anche sullo strumento dell’employee journey, si è affiancata una ricerca qualitativa che ha coinvolto un campione eterogeneo di neoassunti di iMilani: i risultati emersi sono stati poi riportati e ridiscussi con i team leader per identificare delle azioni di cambiamento a partire dai punti di forza della employee value proposition. Giulia Sbalchiero, hr iMilani: “La mappatura fatta con Amploom ha permesso di creare un livello di consapevolezza approfondito, a partire dal quale abbiamo potuto elaborare piani d'azione concreti e misurabili. Un percorso ben definito che, pur essendo impegnativo, è chiaro ed entusiasmante, come tutte le sfide relative all’hr” Valentina Dal Brun e Stefano Franzon, consulenti e progettisti di Amploom: “Tramite questo progetto di co-design la leadership di iMilani ha potuto lavorare in modo concreto e tangibile sull'employee value proposition aziendale. Il progetto ha allineato le consapevolezze di tutti sull'importanza strategica dell'employee experience per attirare e coinvolgere le persone in azienda, ponendo le basi per alcuni cambiamenti strategici interni e per il successo del business nel lungo termine”

Eccellenze dell’imprenditoria: la vicentina Alpac Srl Unipersonale conquista il Best Managed Companies Award. Alpac, realtà vicentina leader nel settore delle soluzioni per la gestione del foro finestra e del comfort abitativo, conquista per la sesta volta consecutiva il Best Managed Companies Award, il riconoscimento di Deloitte Private che premia le aziende italiane che dimostrano impegno, competenza strategica e capacità organizzativa nel raggiungere gli standard più elevati nella gestione d’impresa, perseguendo uno sviluppo costante e sostenibile. Le 67 aziende vincitrici – elette da una giuria indipendente di esponenti della business community italiana, accademica e istituzionale – sono state valutate su sei pillar metodologici: “Strategia”, “Competenze e Innovazione”, “Impegno e Cultura Aziendale”, “Governance e Misurazione delle Performance”, “Corporate Social Responsability” e “Internazionalizzazione”. Luciano e Massimo Dalla Via, rispettivamente Amministratore Unico e Direttore Generale del Gruppo Alpac: “È con grande onore e profondo orgoglio che accogliamo questo prestigioso riconoscimento. Per noi non si tratta solo di un attestato di eccellenza, ma del risultato tangibile di un percorso caratterizzato da impegno, passione e dedizione, nonché da una visione imprenditoriale e valoriale condivisa. Il Best Managed Companies Award testimonia la solidità delle nostre competenze strategiche e organizzative e ci conferma che il cammino intrapreso, fatto di miglioramento, innovazione, rispetto per la persona e per l’ambiente, è quello giusto. Oggi più che mai abbiamo la responsabilità di contribuire positivamente nel contesto in cui operiamo, di essere un motore di crescita per le comunità, di farci portavoce di una nuova cultura vocata al miglioramento continuo e all'innovazione sostenibile. Per questo non smettiamo di guardare al futuro con fiducia e determinazione, certi che la strada che abbiamo scelto ci porterà ancora più lontano”.

FITT Group diventa #BCorp. Il gruppo nato in Italia nel 1969 e pioniere nella produzione e nello sviluppo di soluzioni finalizzate al passaggio di fluidi per uso domestico, professionale e industriale, ha ottenuto lo status di B Corp dopo un rigoroso processo di verifica da parte del network no-profit B Lab, che si pone l'obiettivo di accelerare il cambiamento comportamentale, culturale e strutturale promuovendo un sistema economico inclusivo, equo e rigenerativo a beneficio delle persone, delle comunità e del Pianeta. La certificazione B Corp misura in maniera indipendente e oggettiva l’impatto sociale e ambientale dell’impresa, secondo gli standard previsti dal B Impact Assessment (BIA). Il processo di valutazione analizza le pratiche e i risultati aziendali considerando cinque differenti categorie: governance, lavoratori, comunità, ambiente e clienti. La portata dell'impegno di FITT in termini di sostenibilità è sempre più trascinante: The responsible flow 2030, la strategia codificata nel corso dell’anno 2022 ,interviene ad ogni livello aziendale per creare impatti lungo tutta la catena del valore. La strategia poggia su tre driver - trasparenza, innovazione e interdipendenza - che rappresentano il DNA di FITT, ovvero le caratteristiche che la rendono unica e definiscono il suo modo di fare impresa. All’interno della strategia, FITT ha definito obiettivi quali-quantitativi sulle tre dimensioni #ESG con l’obiettivo di ottimizzare i propri processi industriali e di creare un modello di business sempre più sostenibile.  Alessandro Mezzalira, CEO di FITT: “La certificazione è un sogno che diventa realtà. Ci siamo avvicinati a questo mondo nel 2019, all’inizio del nostro cammino nella sostenibilità, e le aziende già certificate B Corp erano per noi un modello a cui guardare, una grande fonte di ispirazione. Ora che abbiamo raggiunto questo traguardo, che consideriamo come un punto di partenza e non uno di arrivo, continueremo a lavorare secondo il pensiero del miglioramento continuo, filosofia alla base del movimento B Corp. Vorrei ringraziare tutti i miei collaboratori che hanno remato instancabilmente verso la meta per le energie, la forza di volontà e le competenze messe a disposizione lungo questo cammino appassionante: oggi siamo un po’ più consapevoli e pronti ad affrontare le grandi sfide del prossimo futuro, sia come azienda che come comunità di persone.” Sarah Colpo, Group Brand & Sustainability Manager di FITT: “La certificazione B Corp non è un mero riconoscimento aziendale, un bollino da esporre con orgoglio. Per noi vuol dire entrare a far parte di un movimento globale, confrontarci con altre realtà che viaggiano sul nostro stesso binario, condividere valori, esperienze e competenze, per poter continuare ad imparare e a migliorare. Con questa certificazione abbiamo dimostrato il nostro impegno verso le persone, l’ambiente e la società e abbiamo dimostrato anche che si può essere parte attiva del cambiamento.” 

L'intervento di Davide Tabarelli (NE Nomisma Energia) all'assemblea di Confindustria Vicenza. https://lnkd.in/d2Z_KbFM

📧 La newsletter di Industria Vicentina direttamente su LinkedIn. Questa settimana: 📈 Economia > Vicenza: nei primi 9 mesi del 2024 tante ore di cassa integrazione quante in tutto il 2023 - Alberto Favero > Internazionalizzazione: Vicenza si conferma leader in Veneto con 450 aziende attive all’estero > Federmeccanica: a Vicenza la tappa del roadshow sulla proposta di “CCNL ESG"  ⚙ Imprese > L'INGLESINA BABY S.p.A. acquisisce lo storico marchio inglese Maclaren > AFV Beltrame Group conquista il Premio Innovazione SMAU 2024 > FITT Group: un mese di eventi su inclusione e parità di genere > ASAcampus presenta i risultati della ricerca "Suture in Space" - ASAlaser > Pizzato Elettrica festeggia il quarantesimo anniversario di fondazione 📅 Appuntamenti > Investire per il futuro (e per la pensione) > La pianificazione economica: prosegue il percorso di educazione finanziaria personale > Giovani Imprenditori: al via gli "Aperitivi Finanziari", primo appuntamento sul tema M&A > Family Business: valore, fattori di rischio e strumenti di tutela > La patente a crediti per l'accesso ai cantieri: obblighi e procedure nella fase a regime 📍 Territorio > “Radici Future 2030” presenta la quarta edizione dei Dialoghi culturali sulla sostenibilità 

Oggi, giovedì 7 novembre, alle 14.00 in fiera a Vicenza, appuntamento gratuito di Confindustria Vicenza con Siemens per "L'#AI nella manifattura è già possibile: l'esperienza di Siemens" con Filippo Miola, Vicepresidente Confindustria Vicenza e Giuseppe Biffi, Head of Digital Enterprise Discrete, Siemens. La partecipazione richiede solo l’iscrizione online gratuita alla manifestazione che ospita l'evento A&T Automation and Testing: https://lnkd.in/eh9b9BzE

📅 12 novembre - Workshop - Family Business: valore, fattori di rischio e strumenti di tutela Nei Family Business l’azienda costituisce una componente rilevante del patrimonio familiare; pertanto, essere consapevoli del valore dell’azienda è di fondamentale importanza, anche ai fini della continuità aziendale e familiare. Il valore di un’azienda è riconducibile in modo diretto ed esplicito, oltre che alla sua capacità di generare flussi economici nel tempo, a fattori di rischio. Il workshop intende approfondire quest’ultima componente soffermandosi su alcuni fattori che, se non adeguatamente considerati e gestiti in un contesto economico sempre più complesso e in costante evoluzione, possono incrementare significativamente il rischio, con conseguente riduzione del valore aziendale.   Programma 17.00 - 17.10 Introduzione Roberto Spezzapria, Vicepresidente Confindustria Vicenza 17.10 - 17.25 Il valore del Family business: perché e come valutare Andrea Beretta Zanoni, Presidente Vicenza UniVR Hub 17.25 - 18.10 Valutazione aziendale e strumenti di tutela Andrea Carreri, LCA – Studio legale Nicola Maffioletti, LCA – Studio legale Giulio Vecchi, LCA – Studio legale 18.10 - 18.30 Interventi liberi dei partecipanti Coordinamento a cura di Jacopo Bovolenta, Project Developer 18.30 - 18.40 Chiusura dei lavori Roberto Spezzapria, Vicepresidente Confindustria Vicenza 🔗 Per informazioni e iscrizioni: https://lnkd.in/e8JGkX3D