INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

L’Inail ai Sapienza Career Days In vista dei nuovi bandi di concorso attesi nei prossimi mesi, l’Inail si è rivolto direttamente agli studenti della Sapienza Università di Roma, che il 19 e il 20 marzo hanno partecipato ai Career Days, l’evento organizzato dall’ateneo per promuovere l’incontro tra i ragazzi e il mondo del lavoro. L’Istituto ha partecipato all’iniziativa giovedì 20 con uno stand dedicato e uno spazio seminariale durante il quale sono intervenuti il presidente, Fabrizio D'Ascenzo e il direttore generale, MARCELLO FIORI. D’Ascenzo e Fiori hanno confermato l'interesse dell'Istituto verso i giovani e hanno offerto una panoramica sulle opportunità professionali offerte dall'Inail. D'Ascenzo: “Riteniamo di essere veramente un’amministrazione che lavora a 360 gradi. La nostra è un’attività molto ampia e complessa che può essere un approdo sicuro per i giovani che si vogliono affacciare al mondo del lavoro e che riconoscono ed apprezzano il valore del lavoro in una Pubblica amministrazione”. Fiori: “All'interno dell'Istituto avete almeno una decina di professioni davvero diverse. Puoi fare il ricercatore e studiare nuovi materiali, nuove tecnologie, la normativa sulla salute e la sicurezza e i sistemi complessi di gestione aziendale. Puoi esercitare qualunque delle professioni mediche, da quelle infermieristiche a quelle specialistiche, fino al medico legale, al fisioterapista e al fisiatra”. Per saperne di più: https://cutt.ly/rroP9tOT Vai al video: https://lnkd.in/daVajSTn

In occasione della Giornata Internazionale della Felicità del 20 marzo, l'ILO (International labour organization), condivide una riflessione sull'importanza di integrare la felicità nella valutazione del lavoro dignitoso e del benessere di lavoratori, datori di lavoro e delle società in generale. Oltre agli indicatori oggettivi, come il reddito, anche il benessere soggettivo, ossia il modo in cui percepiamo la nostra vita, è fondamentale. La felicità influisce sulle nostre decisioni, inclusa la partecipazione al mercato del lavoro. Nonostante i progressi materiali, misurabili dal miglioramento delle condizioni socioeconomiche, l'indice di felicità globale è diminuito, il che sottolinea anche l'importanza degli aspetti non materiali. L'analisi della soddisfazione sul lavoro e nel tempo libero mostra come questi elementi siano cruciali nel perseguimento di una vita appagante. Sebbene i sentimenti non possano essere facilmente espressi su una scala numerica, esistono numerose iniziative di indagine che cercano di riuscirci con buona approssimazione, tra cui il World Happiness Report, l'European Quality of Life Survey, l'European Social Survey e il Better Life Index dell'OCSE. Molti di questi quadri di misurazione combinano parametri oggettivi e soggettivi e rappresentano strumenti utili per realizzare politiche pubbliche complete, che tengano debito conto anche degli aspetti più personali del benessere. https://lnkd.in/e2rYW7xb

Dal 24 al 26 marzo l’Inail partecipa ad “Agricoltura è” La Capitale ospita dal 24 al 26 marzo in piazza della Repubblica “Agricoltura è”, evento organizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste in occasione dell’anniversario dei Trattati di Roma del 1957. L’iniziativa, che intende celebrare il ruolo strategico dell’agricoltura per l’Italia e l’Europa, sarà inaugurata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e vedrà la partecipazione delle massime autorità istituzionali. L’Inail è presente nell’area espositiva dedicata con alcuni dei prototipi sviluppati dai ricercatori dell’Istituto per prevenire i rischi a cui sono esposti i lavoratori agricoli: la struttura di protezione Rops contro il rischio di ribaltamento del trattore, il sistema di rilevamento degli ostacoli in prossimità del trattore e il drone per la ricognizione aerea con termocamera e videocamera. Per la news: https://cutt.ly/EroUBTIb

𝗢𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗶𝗹 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁à 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗜𝗻𝗮𝗶𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟱-𝟮𝟬𝟮𝟳 Pubblicato con una nuova veste grafica e disponibile per la prima volta anche in una versione breve, per una condivisione più immediata e fruibile degli obiettivi di ricerca – istituzionale e scientifica – e delle attività di terza missione, di valorizzazione della proprietà intellettuale e di trasferimento tecnologico, rispetto ai piani precedenti si caratterizza per una maggiore spinta all’interdisciplinarità, all’impegno sinergico tra i dipartimenti scientifici e al coinvolgimento delle altre professionalità dell’Istituto, allo scopo di promuovere la massima flessibilità e di capitalizzare le esperienze. D’Ascenzo: “Un nuovo approccio per moltiplicare l’impatto dei risultati”. Per leggere la news: https://lnkd.in/dZda2C3e

In Veneto la sesta tappa del roadshow: “Scaffalature porta pallet. Scelta, uso e manutenzione”. L'evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Vicenza, si terrà presso Palazzo Thiene Bonin Longare e rappresenta la sesta tappa del roadshow "Scaffalature porta pallet - Guida tecnica". L'iniziativa ha l'obiettivo di presentare i contenuti della pubblicazione sviluppata nell'ambito dell'Accordo di collaborazione tra #Inail e la Federazione delle associazioni nazionali dell'industria meccanica varia ed affine - ANIMA Confindustria, che mira a migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori in questo settore specifico. Rivolto agli operatori della sicurezza, professionisti, progettisti, formatori, Rspp, tecnici della prevenzione, tecnici delle Aulss, il convegno intende coinvolgere le aziende del settore che operano nella progettazione, fabbricazione, montaggio, utilizzo, manutenzione, smontaggio e riconfigurazione della scaffalatura. Per programma ed iscrizione: https://lnkd.in/eGxpNNi7

Negli ultimi decenni, il mondo del lavoro ha subito profondi cambiamenti dovuti alla globalizzazione, alla digitalizzazione e alla crescita del settore dei servizi. Ciò ha portato al declino del lavoro standard e all'aumento del lavoro precario, caratterizzato da insicurezza, basse retribuzioni e mancanza di protezione sociale. Il lavoro precario non ha una definizione univoca, ma comprende impieghi temporanei, su chiamata o tramite piattaforme digitali. Secondo l'ILO, esso trasferisce rischi e responsabilità dai datori di lavoro ai lavoratori, limitando diritti e sicurezza. Questo fenomeno ha gravi conseguenze sulla salute fisica e mentale, aumentando lo stress, il rischio di infortuni e la precarietà economica. Inoltre, riduce la soddisfazione lavorativa, la produttività e la creatività, danneggiando anche le aziende. A livello sociale, il lavoro precario compromette la stabilità economica, l'accesso alle pensioni e la possibilità di pianificare una famiglia. L'UE e le istituzioni internazionali sottolineano la necessità di garantire maggiore protezione ai lavoratori per prevenire un ulteriore deterioramento delle condizioni di lavoro. Per approfondire: https://cutt.ly/7roxDIHC

Infortuni sul lavoro: più di 2.000 denunce per disturbi psichici e comportamentali dal 2019 al 2023. . Nell'ultimo numero del periodico #DatiInail, curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, dal Focus dedicato alle malattie mentali in ambito lavorativo, emerge che sono state registrate, nel quinquennio 2019-2023, oltre 2.000 denunce di malattie professionali legate a disturbi psichici e comportamentali, con una media di 400 all’anno. Un dato che si conferma anche nei primi mesi del 2024. Sebbene rappresentino solo lo 0,7% del totale delle tecnopatie denunciate in Italia, disturbi come stress, ansia e depressione sono sempre più comuni tra i lavoratori. Ambienti di lavoro stressanti, carichi eccessivi, discriminazioni e molestie sessuali e psicologiche appaiono tra le cause principali dei problemi di salute lavoro-correlati e, in mancanza di supporto psicologico e consulenza, possono comportare conseguenze gravi per la salute mentale. La depressione, già identificata dall’Oms come la malattia mentale più diffusa nel mondo, seconda in assoluto soltanto alle patologie cardiovascolari, rappresenta ormai un pericolo significativo e in aumento nei contesti professionali. Per il documento: https://lnkd.in/efBZWAgz

“Inail insieme” oggi in Friuli Venezia Giulia prosegue il dialogo col territorio La quattordicesima tappa si è svolta oggi a Trieste, presso la sede della direzione regionale, dove il direttore generale dell’Inail, MARCELLO FIORI, accompagnato da alcuni dirigenti delle strutture centrali e dal direttore regionale Angela Forlani, ha incontrato lo staff, i rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni sindacali, gli stakeholder regionali, la stampa locale e alcuni assistiti. "La presenza del direttore generale sul nostro territorio – commenta Angela Forlani - è un’occasione preziosa di incontro e discussione tra i protagonisti della sicurezza sul lavoro in Friuli Venezia Giulia”. “Questi incontri sono l’occasione per porre all’attenzione l’importanza delle strategie di contrasto agli infortuni e alle malattie professionali e – sottolinea Fiori – della necessità di tener conto dei cambiamenti in atto nel mondo del lavoro e nella Pubblica amministrazione. La trasformazione digitale, l’intelligenza artificiale, la transizione verde e l’invecchiamento della popolazione lavorativa pongono nuove sfide, a cui #Inail si prepara a rispondere nei prossimi anni”. Un momento fortemente voluto dal direttore generale in tutte le tappe, perché racchiude il senso della mission dell’Istituto, è l’incontro con gli assistiti. A Trieste Flavio ha raccontato la sua rinascita dopo l’infortunio sul lavoro nel 1981 a 17 anni. Era un apprendista e una scossa da 20.000 volt gli causa l’amputazione delle gambe e un braccio. L’Inail è accanto a lui da subito e il Centro protesi di Vigorso gli fornisce le protesi per ricominciare. Da anni porta la sua testimonianza nelle scuole, per sensibilizzare i ragazzi alla salute e sicurezza, con il progetto Ocjo, insieme al duo comico friulano Trigeminus. Cataldo, manutentore in un reparto guarnizioni, a 46 anni, subisce un infortunio, riportando gravissime lesioni a entrambe le mani. L’equipe multidisciplinare Inail di Pordenone, d’accordo con il datore di lavoro, ha realizzato per lui un progetto di reinserimento lavorativo e, grazie all’adattamento delle attrezzature e della postazione di lavoro, oggi svolge di nuovo la sua mansione. La storia di Massimo invece sottolinea l’importanza del supporto psicologico da parte dell’Istituto. Lavorava nella ristorazione con grande passione, ma l’aggressione da parte di un cliente gli cambia la vita. L’equipe multidisciplinare della sede di Trieste, con un progetto personalizzato, lo indirizza verso un percorso di psicoterapia individuale con l’obiettivo di aiutarlo a reinserirsi nuovamente nel contesto lavorativo e sociale.

Il 20 marzo, a Perugia, si tiene il convegno "La condizione delle donne lavoratrici in Umbria", organizzato da Inps, Inail, Direzione interregionale Lavoro Centro e Ispettorato territoriale Lavoro. L'incontro si svolge presso la Sala Partecipazione dell’Assemblea Legislativa e mira a riflettere su inclusione, legalità, sicurezza e rispetto per le donne nel mondo del lavoro. Saranno discussi i progressi verso la parità di genere e la tutela delle lavoratrici, in risposta alle sfide sociali e produttive contemporanee. Interverranno la Consigliera di parità regionale e rappresentanti degli enti promotori dell’incontro, per approfondire tematiche di rilievo come l’andamento infortunistico al femminile, la relativa prevenzione e la “medicina di genere”. Un'occasione per promuovere politiche più inclusive e coerenti con le normative di tutela. Per la news: https://lnkd.in/dVJA4kDx

“Inail insieme”, il direttore generale Marcello Fiori nel territorio veneto La tredicesima tappa è approdata oggi a Venezia, nella sede della direzione regionale, dove il dg, accompagnato da alcuni dirigenti delle strutture centrali Inail e dal direttore regionale Enza Scarpa, ha incontrato lo staff, i rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni sindacali, gli stakeholder regionali, la stampa locale e alcuni assistiti che hanno raccontato la loro rinascita dopo l’infortunio sul lavoro. “Inail insieme” è il ciclo di incontri promossi dal direttore generale dell’Istituto, MARCELLO FIORI, per avviare un confronto con le strutture territoriali e realizzare in sinergia le soluzioni più efficaci nel contrasto agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. “L'attenzione del direttore generale al territorio, – rileva Scarpa – sottolinea l’importanza del progetto che vede e vuole l’Inail unica, espressione di obiettivi e tutele con al centro la persona”. Nel pomeriggio c’è stato un importante confronto con l'Assessore alla Sanità, Servizi Sociali e Programmazione Socio-Sanitaria delle Regione Veneto, Manuela Lanzarin. Significativi gli incontri tra Fiori e due assistiti del Veneto. Marco Vanin, dipendente in un’azienda di arredo d’esterni, ha raccontato, del suo percorso di reinserimento lavorativo dopo l’infortunio avvenuto nel 2021, che gli ha causato fratture multiple al bacino e agli arti inferiori. L’equipe multidisciplinare dell’Inail ha realizzato per lui, d’accordo con il datore di lavoro, un progetto personalizzato finalizzato a un cambio di mansione. Oggi Marco si occupa della produzione di cuscini, grazie a una nuova postazione, agli adattamenti e a un nuovo macchinario fornito dall’Istituto. Chiara Nardo era un’istruttrice di equitazione nel maneggio di famiglia, ma dopo l’infortunio, nel 2015, che le causa una frattura midollare di una vertebra dorsale, ha dovuto reinventarsi. Nel 2017 l’assistente sociale dell’Inail le propone la partecipazione ad un campus estivo in collaborazione con il Cip e qui scopre la passione per il canottaggio. Oggi Chiara è un’atleta paralimpica che si è qualificata alle Olimpiadi di Tokyo 2020, insieme al compagno di barca Gian Filippo Mirabile. “Queste storie – ha sottolineato Fiori – dimostrano l’impegno dell’Istituto nel mettere sempre la persona al centro. Le nostre equipe multidisciplinari affiancano con grande dedizione gli assistiti per un reale e concreto ritorno, dopo l’infortunio, nella vita sociale e lavorativa”.