Ingegneria Italia

🛳 Quanto può costare una portaerei? Prendete un campo da calcio e moltiplicatelo per tre volte e mezzo in lunghezza, poi aggiungete un palazzo di 25 piani. Ecco la USS Gerald R. Ford, una portaerei americana lunga 320 metri, alta 78 e pesante 100.000 tonnellate. Nonostante le dimensioni mastodontiche, raggiunge i 30 nodi, circa 55 km/h, grazie a due reattori nucleari. A bordo, quattro sistemi di lancio elettromagnetici accelerano gli aerei permettendo loro di decollare in spazi ridotti. Ma torniamo alla domanda iniziale: quanto costa? Pensate che lo yacht più costoso al mondo è stato pagato 4,8 miliardi di dollari. Questa portaerei, tra ricerca e sviluppo, ha toccato i 17 miliardi. Vi sareste mai aspettati una cifra simile? 

🚛 Avete mai visto un camion con un paio di ruote sollevate da terra? Spoiler: non sono ruote di scorta! Quando un camion è carico, il peso viene distribuito su tutte le ruote, ma se il carico è ridotto, alcune possono essere sollevate. Questo accade grazie a un asse supplementare che si abbassa solo quando serve, evitando di superare il carico massimo consentito su ogni asse. Ma allora, perché non tenerle sempre abbassate? Semplice: per ridurre l’usura degli pneumatici e risparmiare carburante. Ora che lo sapete, la prossima volta che ne vedrete uno penserete a questa soluzione intelligente. 

Abbiamo avuto l’opportunità di visitare l’impianto Snam di spinta e stoccaggio del gas naturale a Sergnano e il Dispacciamento di San Donato Milanese. Un’esperienza straordinaria che ci ha permesso di vedere da vicino il cuore pulsante della rete gas del nostro Paese. Abbiamo osservato da vicino le infrastrutture che permettono il trasporto del gas in tutta Italia, garantendo continuità e sicurezza nell’approvvigionamento. 🇮🇹 Molto interessante anche la visita alla sala di controllo, dove la rete viene monitorata in tempo reale per ottimizzare il fabbisogno e assicurare efficienza e sicurezza della rete. Un viaggio affascinante dentro un sistema che spesso diamo per scontato, ma che rappresenta un’infrastruttura chiave per il nostro Paese.

🐟 Vi è mai capitato di trovare una lisca nel piatto? Non siamo a MasterChef, ma servire un pesce pieno di lische non è il massimo. Ecco perché esistono macchine come questa: una diliscatrice automatica che rimuove fino al 95% delle lische da salmoni, trote, orate e molti altri pesci. Dopo il passaggio nel cilindro dentato, i filetti vengono ispezionati dagli operatori per garantire un prodotto perfetto. Ma sapete che le lische non sono solo uno scarto? Possono essere trasformate in fertilizzanti liquidi, riducendo gli sprechi in un’industria che, solo in Europa, scarta ogni anno oltre 1,5 milioni di tonnellate di pesce. Vi aspettavate questi numeri? Dite la vostra nei commenti!

🔎 Guardate bene questo video: come fa quel blocco a resistere così tanto? Beh, è tungsteno! Un materiale incredibilmente denso e duro, tanto da essere usato per proiettili perforanti e munizioni per carri armati. Ma non si trova solo in ambito militare: è stato usato nei filamenti delle lampadine, nei macchinari a raggi X e perfino nelle lenti fotografiche. Oggi è fondamentale nella produzione di utensili industriali in widia, resistenti all’usura e capaci di tagliare il metallo. Vi vengono in mente altre applicazioni? Scrivetele nei commenti!

2 TRAPANI e 1 BLOCCO da FORARE: il TRUCCO che ti semplifica la VITA! Una sfida a sapore edilizio tra Marco e Stefano, chi ha vinto? Partiamo proprio da questa sfida per raccontarvi come l'innovazione esista non solo nei settori "giovani" ma anche in settori che nascono migliaia di anni fa come appunto l'edilizia. Ne parliamo in collaborazione con Hilti Italia. Buona visione! 

✈️ Perché gli aerei evitano il Tibet? Osservate il traffico aereo sopra l’Asia: notate quella gigantesca area quasi priva di voli? È l’altopiano del Tibet, grande quanto Francia, Spagna e Portogallo messi insieme. Basi segrete? Misteri nascosti? Niente di tutto questo! La verità ha a che fare con la sicurezza in volo. Guardate il video per scoprirlo!

Rivettatrice automatica: come funziona? Immagina di dover inserire migliaia di rivetti al giorno: un compito lungo, ripetitivo e stancante. Qui entra in gioco la rivettatrice automatica, un prezioso alleato che, grazie a un sistema di caricamento intelligente, trasporta i rivetti attraverso un tubo e li posiziona esattamente davanti all’ugello della pistola. Il fissaggio avviene in un istante, senza interruzioni né perdite di tempo. Ve la mostriamo in azione in collaborazione con Awafast!

Avete mai sentito strani gorgoglii nei termosifoni o negli impianti idraulici? Potrebbe essere colpa dell’aria intrappolata nelle tubazioni! Esistono però vere e proprie trappole d'aria che aiutano a convogliarla verso lo sfiato, migliorando l’efficienza dell’impianto e prevenendo problemi come rumori molesti, corrosione e dispersione di calore. Ma come funzionano esattamente? Ve ne parliamo in collaborazione con Tiemme Raccorderie SpA.

Che fine fanno le batterie delle auto elettriche dopo la demolizione? 🔋 Le batterie delle auto elettriche non finiscono sempre in discarica: se ancora in buone condizioni, possono essere riutilizzate per sistemi di accumulo energetico, anche domestico, grazie alla loro capacità che può arrivare fino a 100 kWh! Ma quando la loro vita utile è davvero terminata, entrano in un rigoroso percorso di smaltimento per evitare contaminazioni ambientali. Ve ne parliamo in collaborazione con Autodemolizione Pollini!