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Le emozioni riguardano tutti, senza eccezioni. I leader non possono ignorare le emozioni del personale, così come l'individuo non può trascurare la gestione delle proprie emozioni. Quando le emozioni sono fuori controllo, il rischio di compromettere il proprio benessere e la qualità del lavoro cresce. Saper modulare le proprie emozioni fa la differenza. Ed è assolutamente in tuo potere farlo. Come? Con un metodo che puoi apprendere nel nostro corso "Gestione delle Emozioni: strategie per team efficaci" condotto da Elena Bertoni. Quando: il 2 aprile, a Padova, presso la nostra "Palestra Lean". _________________________ Guarda la presentazione del Corso per saperne di più. Vai sul nostro sito per l'iscrizione o contattaci: info@kaizenpeople.it _________________________

Se applichi il Just in Time, sai quanto sia cruciale ridurre sprechi e inefficienze nella supply chain. Il Milk Run, una strategia logistica che ottimizza il trasporto di materiali, sia internamente che esternamente. Milk Run Interno: migliora il flusso dei materiali tra reparti, riducendo attese e scorte in eccesso.Validissimo alleato dello SMED. Milk Run Esterno: aggrega forniture da diversi fornitori in un unico viaggio, abbattendo costi, scorte a magazzino e lead time. Cosa puoi ottenere con un Milk run ben pianificato: + Approvvigionamento molto più semplice + Aumento esponenziale della flessibilità produttiva - Riduzione delle scorte - Riduzione dei cicli di consegna Vuoi scoprire altre strategie Lean e portare cultura del Miglioramento Continuo nella tua azienda? Trova le nostre Pillole Lean su Pinterest! (link nella sezione commenti)

La parte più difficile della gestione delle emozioni non è frenarle. È rallentare. Spesso pensiamo che la gestione delle emozioni significhi mettere un freno: ↳ Più soppressione. ↳ Più controllo. Ma il vero equilibrio emotivo viene dal rallentare. Rallentare la reazione = più consapevolezza. Allentare le tensioni = più calma interiore. Allenare la mente = più risposte costruttive. La chiarezza emotiva non riguarda solo il controllo. Riguarda rallentare per darsi il tempo di rispondere in modo efficace. Ecco il piano: Rallentare: Prenditi un momento prima di reagire. Respira profondamente e concediti il tempo di osservare le tue emozioni. Allentare: Riconosci e lascia andare le tensioni e le reazioni automatiche. Questo ti permette di creare uno spazio mentale libero. Allenare: Utilizza questo spazio per allenare la mente a pensieri diversi. Cerca soluzioni costruttive e risposte più equilibrate. Vuoi saperne di più? Il 2 Aprile parte la nuova edizione del corso "GESTIRE LE EMOZIONI: STRATEGIE PER TEAM EFFICACI". Potrai svolgere esercitazioni per identificare e gestire comportamenti e automatismi di attacco e fuga e trasformarle in modalità di comunicazione e relazione più efficaci. Link al programma: https://lnkd.in/dvBY6wwA

Se la tua azienda fatica ad innovare, non dare la colpa alla crisi o al budget. Aspettare il momento perfetto per innovare significa restare indietro. Schiodati e cambia mindset. FALSO: Servono grandi investimenti per crescere. VERO: Spesso basta un flusso di lavoro più efficiente. Ed è qui che entra in gioco il metodo Kaizen. La chiave sta nel miglioramento continuo. L’innovazione è prima di tutto una questione di mentalità: migliora ogni giorno, con metodo e disciplina. Il metodo Kaizen, basato su piccoli cambiamenti quotidiani, non richiede grandi investimenti ma porta a risultati straordinari nel tempo. Il tuo team ha capacità ancora nascoste che possiamo far emergere insieme. Contattaci per portare il Miglioramento Continuo nella tua realtà operativa.

4 mosse per migliorare la tua strategia di vendita con il Lean Marketing 1.Definisci degli obietti SMART Il Lean Marketing sottolinea l'importanza di un marketing strategico basato su dati concreti e misurabili. 2. Sfrutta il potenziale dei dark social per un contatto diretto e di valore Il dark social—gruppi privati, messaggi diretti e comunità di nicchia—gioca un ruolo cruciale nelle decisioni di acquisto. 3. Sfrutta test A/B per una sperimentazione rapida con focus sul Miglioramento Continuo Analizza rapidamente i risultati, elimina ciò che non funziona e affina la tua strategia basandoti sui dati. 4. Integra il Conversational Commerce Ciò ti permette di ridurre gli sprechi di tempo con una comunicazione snella e tempestiva Il mondo digitale richiede strategie di vendita più intelligenti. Partecipa al nostro corso LEAN MARKETING & SALES il 25 marzo. DATA unica. Info su https://lnkd.in/dTRw_B-b

Vuoi davvero migliorare? Inizia a fare AAR oggi. Un appassionato Lean non procrastina. Comincia a inserirlo nel tuo "workout" quotidiano. Il metodo AAR (After-Action Review), viene spesso utilizzato in team di lavoro per favorire una cultura dell'apprendimento continuo e migliorare le prestazioni nel tempo. Le 4 Domande Fondamentali del Metodo AAR: 1. Cosa doveva accadere? – Qual'era l'obiettivo iniziale? 2. Cosa è realmente accaduto? – Quali sono stati i risultati effettivi? 3. Perché c'è stata una differenza (se presente)? – Analisi delle cause delle discrepanze. 4. Cosa possiamo imparare e migliorare per il futuro? – Identificazione di lezioni utili e azioni migliorative. FAQ: "Qual è lo scopo principale di un AAR?" L’obiettivo è identificare cosa è andato bene, cosa non ha funzionato e come migliorare. "Da dove dovrei partire per applicare un AAR?" Inizia con semplici task, a livello individuale. Sarà più facile applicare poi l'AAR in team. "Cosa si dovrebbe evitare durante un AAR?" Evita bias o colpevolizzazione. L'obiettivo è migliorare le prestazioni (individuali o del team). "Quando dovrebbe essere fatto un AAR?" Subito dopo un'azione significativa, mentre i dettagli sono ancora freschi nella memoria, per massimizzare l’efficacia dell’analisi. PS: Condividi questo post se ti è piaciuto.

Se Il tuo Processo Decisionale è lento, non è un problema di tempo—è qualcosa che la maggior parte delle persone sottovaluta. È un problema di Workflow. Non si tratta di avere più ore nella giornata, ma di come prendi le decisioni. La maggior parte delle persone pensa di aver bisogno di più tempo per essere più efficienti, ma raramente è così. Quello di cui hai davvero bisogno è un miglior processo decisionale. _____________________________________________________ • Progetti bloccati? Forse il tuo team sta aspettando troppo per le approvazioni. • Colli di bottiglia continui? Forse stai gestendo troppe attività contemporaneamente. • Decisioni prese all’ultimo minuto? Forse ti manca un sistema chiaro per stabilire le priorità. _____________________________________________________ Abbiamo lavorato con team sommersi di dati ma incapaci di andare avanti. Mancava la struttura. Mancava la chiarezza. E di conseguenza, le decisioni venivano rimandate—o peggio, mai prese. Se vuoi migliorare l’efficienza, devi spostare il focus dal prendere semplicemente decisioni al creare un workflow che permetta decisioni migliori e più rapide. Ad esempio: utilizzare il metodo Kanban per visualizzare le attività, limitare il lavoro in corso e assicurarsi che le decisioni vengano prese quando servono—senza ritardi. Non ti servono più riunioni. Non ti servono più report. Non ti serve più stress. Chiediti: “Dove si sta inceppando il mio processo decisionale?” Perché più velocemente risolvi questo problema, più velocemente il tuo team si muove. PS: La soluzione la trovi nei commenti.

Le emozioni determinano non solo la qualità delle nostre relazioni interpersonali ma anche le nostre performance professionali. Ne parliamo con Elena Bertoni, con qualche anticipazione sul nostro nuovo corso sulla Gestione delle Emozioni per Team Efficaci in partenza il 2 Aprile. #palestralean

Sei sempre seduto sulla stessa sedia? Pericoloso, e ti spieghiamo perché. Ogni sedia rappresenta un modo distinto di pensare che plasma le nostre azioni e i nostri risultati. Se abitualmente ti siedi su una sola sedia, la tua prospettiva — e il tuo potenziale — sono limitati. Sei in stallo. Se impari a cambiare sedia, inizi a liberarti dai modelli mentali rigidi e a esplorare nuove prospettive. Da dove iniziare? Dalla curiosità. Scopri il nostro corso GESTIRE LE EMOZIONI: STRATEGIE PER TEAM EFFICACI. Un'esperienza trasformativa. Maggiori informazioni al primo link nella sezione commenti.

Il Processo decisionale è spesso afflitto da inefficienza. Ecco perché: Le aziende si affidano a processi decisionali lenti e centralizzati. In molte organizzazioni, le decisioni vengono prese in modo gerarchico, con lunghi tempi di attesa, spesso richiedendo riunioni e approvazioni multiple prima di agire. Alcuni manager ritengono che questa strategia permetta di ridurre gli errori e garantire maggiore controllo. Ma i dati spesso dimostrano il contrario. Attendere troppo per decidere crea colli di bottiglia. I team rimangono bloccati in attesa di risposte, mentre le opportunità sfumano e i problemi si accumulano, rendendo tutto più difficile da gestire. Principali svantaggi: * Ritardi nelle approvazioni che rallentano il lavoro * Problemi che si accumulano fino a diventare critici * Difficoltà nell’adattarsi ai cambiamenti del mercato * Sovraccarico decisionale per i manager * Spreco di tempo in riunioni non necessarie Questo porta a: * Alcuni reparti sovraccarichi mentre altri restano fermi in attesa * Maggiore rigidità nei processi aziendali * Aumento dei costi operativi a causa dell’inefficienza * Frustrazione e calo della motivazione nei team Passare a un processo decisionale basato su Kanban è un vantaggio competitivo Adottando i principi del Kanban—visualizzazione del lavoro, limitazione del lavoro in corso (WIP) e miglioramento continuo—le organizzazioni possono prendere decisioni in modo più rapido e distribuito. Vuoi saperne di più? Scarica la nostra Guida gratuita (vai al primo link nella sezione commenti) PS: il 16 Aprile parte la nuova edizione del nostro corso esperienziale sul Kanban. Visita il nostro sito per maggiori info.