Oltre la metà del Prodotto Interno Lordo (PIL) mondiale dipende dalla natura, eppure la #biodiversità continua a non essere tutelata. Secondo gli studi IPBES, si stima che nel mondo siano oltre 1 milione le specie animali e vegetali a rischio di #estinzione, a causa di crisi climatica, attività antropiche, perdita di frammentazione e habitat naturali, inquinamento e specie aliene che accelerano il passo. Anche in #Italia, la situazione resta critica: stando ai numeri del nostro dossier “Natura Selvatica a Rischio” presentato oggi a Roma, sono ben 58 gli #ecosistemi naturali considerati a rischio segnalati nelle liste rosse #IUCN. A sei anni dal countdown della Strategia Europea per la Biodiversità (SEB) 2030, non è cresciuta di un solo ettaro la #superficieprotetta terrestre o marina del nostro Paese, non sono aumentate le aree a protezione integrale, né migliorate le azioni per contrastare le specie aliene o il degrado del territorio. Non è più ammissibile perdere altro tempo: per questo martedì 25 febbraio, in contemporanea con l’avvio della #COP16 sulla biodiversità delle Nazioni Unite, alle 10.30 ci riuniremo al Circo Massimo di Roma insieme alle altre organizzazioni del Climate Pride per chiedere impegni urgenti per salvare i nostri ecosistemi e lanciare un monito ai Governi della Terra perché non è più ammissibile perdere altro tempo! Leggi il nostro approfondimento qui 👇 https://lnkd.in/dia3Eugp
Legambiente
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Chi siamo
Siamo un’associazione senza fini di lucro, fatta di cittadini e cittadine che hanno a cuore la tutela dell’ambiente in tutte le sue forme, la qualità della vita, una società più equa, giusta e solidale. Un grande movimento apartitico fatto di persone che, attraverso il volontariato e la partecipazione diretta, si fanno promotori del cambiamento per un futuro migliore. Abbiamo fondato la nostra missione sull’ambientalismo scientifico, raccogliendo dal basso migliaia di dati sul nostro ecosistema, che sono alla base di ogni denuncia e proposta. Da 45 anni ci battiamo per un mondo migliore, combattendo contro l’inquinamento, l’illegalità e l’ingiustizia per la bellezza, la tutela, una migliore qualità della vita.
- Sito Web
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https://www.legambiente.it/
Link esterno per Legambiente
- Settore
- Organizzazioni civiche e sociali
- Dimensioni dell’azienda
- 51-200 dipendenti
- Sede principale
- Rome, RM
- Tipo
- Non profit
- Data di fondazione
- 1980
- Settori di competenza
- Environment, Sustainable Development, Animal Welfare, circular economy e volunteering
Località
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Principale
Via Salaria, 403
Rome, RM 00199, IT
Dipendenti presso Legambiente
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Stefania Marchitelli
Tutor Corso SAFA (Scuola di Altaformazione Antibracconaggio) presso Legambiente
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Maribetta Mormando
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Marco Fratoddi
Administrator presso Saperenetwork, editor in chief of Sapereambiente and art director of Festival della virtù civica e Festival di poesia ambientale…
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Andrea Minutolo
Geologo
Aggiornamenti
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#SaveTheDate Il 26 febbraio presentiamo "Sinergie: creare valore con Legambiente", il nostro XI Convegno sul #VolontariatoAziendale, organizzato in collaborazione con EY Foundation Ente filantropico T.S. e in media partnership con La Nuova Ecologia e BioEcoGeo . Per seguire l'evento dedicato a #Sostenibilità, #Condivisione e #Inclusione e conoscere i risultati e le esperienze dei progetti svolti in collaborazione con le aziende nel 2024, vi aspettiamo in #livestreaming sul nostro canale YouTube! Attiva la campanella e seguici qui👉 https://lnkd.in/eG3RWPBE
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Sai cos'è la #CoolingPoverty? È non avere via di fuga dal #caldo estremo né a casa né in città! Letteralmente tradotta come “povertà da #raffrescamento”, è un fenomeno oggi in forte crescita che si intreccia con altre disparità sociali, economiche e ambientali amplificando le situazioni di #povertà e #disuguaglianza già esistenti. Le #OndateDiCalore dovute agli effetti della #CrisiClimatica generano infatti conseguenze importanti sugli ecosistemi e sulla #salute delle persone, soprattutto le più vulnerabili, sottoponendole a stress termici e contribuendo ad aumentarne la fragilità. Anche nel nostro Paese. Nella #GiornataMondialeDellaGiustiziaSociale, riteniamo sempre più urgente intervenire sul fenomeno emergente della Systemic Cooling Poverty individuando #politiche urbanistiche, ambientali e sociali, oltre alle #risorse necessarie, che garantiscano giustizia spaziale, infrastrutture e #servizi adeguati per le nostre città e rigenerare spazi e quartieri urbani per migliorare la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini. Leggi il nostro approfondimento 👇 https://lnkd.in/dymxrQX6
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È un amore messo a dura prova quello che lega gli italiani ai #gatti. Secondo i dati della 4° edizione del nostro focus “A-mici in città”, pubblicato oggi in occasione della #GiornataMondialeDelGatto, negli ultimi tre anni è rallentata la capacità di azione di amministrazioni comunali e aziende sanitarie locali per la #tuteladelgatto. Il numero delle strutture pubbliche dedicate alla gestione e cura dei gatti liberi e dei gatti padronali delle fasce economicamente più deboli, insieme all’offerta di #assistenzaveterinaria di prossimità, continuano a essere insufficienti rispetto alla popolazione di questi animali. Uno squilibrio che, già nel breve periodo, rischia di diventare una voragine se si tiene conto della crescente difficoltà economica degli italiani e del contestuale invecchiamento della popolazione umana, entrambi fattori che incidono sulla domanda di gestione e cura dei gatti da parte del #welfare pubblico. Senza sottovalutare che, tra le conseguenze più gravi, in mancanza di risposte, aumentano i fenomeni relativi agli #abbandoni, ai #maltrattamenti e rischi sanitari. I gatti in #Italia sono ancora alla ricerca di identità e tutela: servono azioni concrete per rafforzare le risposte ai reali bisogni dell’animale, rilanciare la sanità di prossimità e prevenire gli illeciti a suo danno. Scopri tutti i dati e le nostre proposte nella nostra analisi su: https://lnkd.in/dg3pyVZy
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A un anno dall'avvio dei giochi Invernali, che cosa rivelano i dati del portale Open #MilanoCortina2026? Leggi l'articolo sul secondo report #OpenOlympics2026 👇
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A tre anni dall’inserimento del principio della tutela degli animali nella #Costituzione, quasi l’80% degli atti approvati non lo rispetta e solo il 20,5% è in linea con la riforma del 2022. A fare il punto, i dati della nostra analisi inedita sull’attività di intervento legislativo, dalla quale emerge inoltre che, a livello politico, l’attenzione maggiore si concentra sugli #animali d’affezione, mentre quelli selvatici restano ancora privi di un’efficace tutela penale, a partire dalle specie protette. In Italia infatti, la più grave forma di reato di #bracconaggio prevista dalla normativa vigente, ossia l’uccisione dell’Orso bruno marsicano, prevede un’ammenda da 4.000 a 10.000 euro, mentre per tutte le altre #specieprotette, lo Stato “minaccia” al massimo sanzioni da 1.000 e 2.000 euro. Ma il valore di una specie a rischio di estinzione è ben maggiore di una semplice multa. Infatti, nel resto del mondo, sono diversi gli Stati che che fanno meglio dell’Italia per la tutela degli #animaliselvatici. L’Indonesia, per esempio, punisce con condanne fino a 12 anni di #carcere chi commette il reato di bracconaggio, mentre in Thailandia si possono rischiare fino a 40 anni di reclusione. Altro alert riguarda poi lo stato di stallo in cui si trovano nuove proposte e disegni di legge: quelli migliorativi (64 pdl e 10 ddl) sono al momento quasi tutti bloccati. Per questo chiediamo a tutte le nostre forze politiche di superare i ritardi accumulati negli ultimi tre anni e tradurre il principio della tutela dell’#ambiente e degli animali in misure concrete, come l’inserimento del delitto di bracconaggio nel #CodicePenale, l’introduzione di un’etichetta #CageFree per un allevamento più rispettoso del benessere animale e cure veterinarie accessibili a tutti. Scopri tutti i dati della nostra analisi: https://lnkd.in/dg3pyVZy
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Non ci può essere #transizioneecologica senza un profondo cambiamento delle #città: occupano il 4% della superficie europea, ospitano il 75% dei suoi abitanti e sono responsabili di oltre il 70% delle #emissioni complessive di CO₂. Entro il #2030, i Paesi dell’Unione Europea dovranno trasformare le città e migliorare la qualità della vita di chi le abita. Anche le #areeurbane italiane, piccole e grandi, dovranno far fronte a diverse sfide, come il rispetto dei limiti fissati dalla nuova direttiva sulla qualità dell’aria, il taglio delle emissioni previsto dal Fitfor55 e il dimezzamento delle vittime della strada. Con la nostra campagna itinerante #Città2030, partita a Milano lo scorso 4 febbraio, esamineremo il percorso che i principali capoluoghi italiani hanno intrapreso per arrivare pronti alle scadenze del 2030. Venti tappe in cui saranno organizzati incontri con rappresentanti delle amministrazioni locali, esperti e cittadini per discutere delle sfide legate alla #mobilitàsostenibile nei diversi contesti urbani. Domani saremo a Genova, per parlare insieme di #sicurezza e spazio urbano. Scopri tutti gli aggiornamenti e le prossime tappe: https://lnkd.in/dZJKRugw #Città2030 #CiSiamoRottiIPolmoni
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Da troppo tempo, l'#aria delle nostre città resta irrespirabile e i livelli di inquinamento sono ancora troppo distanti dai parametri che entreranno in vigore nel #2030. Leggi l'articolo del nuovo report "Mal'Aria di città” 👇
Cambiare le città, è tempo di agire!
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Da questo mese Notizie dal pianeta cambia veste. Si rinnova per offrirti sempre più un’accurata selezione di ciò che accade nel mondo. Facci sapere cosa ne pensi!
Se la scienza del clima avanza, i grandi del mondo indietreggiano
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Crisi climatica, innalzamento del Mediterraneo e siccità minacciano il futuro delle #zoneumide e degli #ecosistemiacquatici italiani. A sottolinearlo, i dati del nostro report “Ecosistemi Acquatici”, che abbiamo pubblicato oggi, in vista della #GiornataMondialeDelleZoneUmide che si terrà domenica 2 febbraio. Oggi più che mai il valore di questi #habitat così unici e fondamentali cresce considerevolmente: oltre a conservare la #biodiversità, le zone umide immagazzinano grandi quantità di carbonio, assorbono le piogge in eccesso, rallentano l’insorgere della siccità e riducono al minimo la penuria d’#acqua. Per questo è fondamentale che il Governo italiano recuperi i ritardi nell’attuazione della Strategia per la biodiversità al 2030 e della #NatureRestorationLaw e intervenga concretamente per riportare da cattive a buone condizioni almeno il 30% degli habitat coperti dalla legge entro il 2030 e il 90% entro il 2050. Scopri tutti i dati del nostro report qui 👇 https://lnkd.in/diCcBxVj