LUZ Agency - B Corp & Benefit Corporation

Volfoni Spa è un polo produttivo innovativo del settore conciario, parte di un’ampia realtà operante nel settore della moda e del lusso. Ci siamo affiancati a loro dalle origini dell’azienda, per costruire insieme l’identità del brand e supportarli nella creazione di un team di “moderni pionieri”: visionari, curiosi, con il desiderio di contribuire alla crescita di una nuova realtà e di produrre un impatto positivo sull’ambiente e sulla società. Abbiamo disegnato e moderato un workshop con i fondatori e con i primi collaboratori di Volfoni, affinché la brand identity fosse progettata ascoltando i punti di vista di tutte le persone che hanno contribuito alla nascita dell’azienda. Partendo dai risultati del workshop, insieme a Maurizio Piacenza – art director e communication designer – e Giulia Angeletti – copywriter –, abbiamo realizzato il logo, la visual e verbal identity e il brand book di Volfoni, oltre a verbalizzare i suoi valori, la mission e la vision. Una volta costruita l’identità del brand, abbiamo supportato l’azienda nella costruzione dei materiali grafici, video e di racconto di Volfoni a potenziali nuovi talenti. Oltre alla storia e ai valori dell’azienda, in questa occasione veniva presentata anche l’opportunità di partecipare a un corso di formazione offerto dall’azienda stessa e finalizzato all’inserimento. I contenuti sono stati presentati sia offline, nelle scuole professionali vicine al distretto produttivo, sia online, sul canale LinkedIn aperto in concomitanza. Già nei primi momenti della sua storia Volfoni ha voluto raccontare in modo chiaro, responsabile e condiviso con i suoi collaboratori il suo impegno nell’adottare processi eco-sostenibili, capaci di coniugare tradizione, innovazione tecnologica, eccellenza produttiva, rispetto per l’ambiente e per le persone. Credits: strategy, art direction e grafiche: Valeria Tamà Alex Barbieri Maurizio Piacenza copywriting: Giulia Angeletti Martina Nieddu video editing: Francesco C.

Il 18 settembre abbiamo avuto il piacere di organizzare la presentazione del libro Il senso del potere di Alice Siracusano, CEO di LUZ, presso lo Spazio IlluMi. L’evento, sostenuto dalla main sponsor Milena Bardoni, Wealth Advisor, ha visto la partecipazione di cinque professioniste che hanno condiviso le loro esperienze su come affrontare la perdita di potere e trovare la forza per ricostruirsi. La discussione ha toccato temi fondamentali come l’indipendenza economica, l’importanza di fermarsi, chiedere aiuto e credere in sé stesse. Questi strumenti concreti sono stati proposti per supportare chi si trova a dover affrontare una perdita di potere, mostrando come anche questi momenti di difficoltà possano diventare opportunità di rinascita. Un grazie speciale va ai nostri partner IlluMi, Flowerista Società Benefit e The Novel Alchemist - Federica Gherardi - il cui contributo ha reso la serata ancora più significativa. ©Marco Barbieri / Vivarium Creative Lab

Siamo molto felici che il nostro podcast "Grembo - Racconti di pancia" e il festival "Ensemble - Il festival #nofilter sulla genitorialità" siano stati recentemente menzionati su Percorsi di secondo welfare. L'articolo mette in luce il nostro impegno nel promuovere un dialogo aperto e consapevole sui temi della genitorialità, attraverso iniziative innovative e coinvolgenti. Ringraziamo Percorsi di secondo welfare e Evelina Massanova per l'attenzione dedicata al nostro lavoro, e tutti i partner che hanno reso possibile questo progetto.

Mai Dire AI, una community su Instagram e TikTok concepita da Alessandro Saccoia, professore ed esperto di AI, e sviluppata creativamente da The Next Line srl - Società Benefit, si propone di demistificare l'intelligenza artificiale per un pubblico ampio. Attraverso contenuti coinvolgenti e informativi, Mai Dire AI affronta temi complessi come l'AI nel calcio, il Reinforcement Learning e la cibernetica, rendendoli comprensibili e rilevanti per la vita quotidiana. L'approccio è diretto e pratico: la forza di Mai Dire AI sta nella sua capacità di creare un dialogo aperto sull'intelligenza artificiale. Non si limita a informare, ma invita il pubblico a esplorare, questionare e immaginare le possibilità dell'AI. Ogni post e video è un'opportunità per apprendere e discutere. In un'epoca in cui l'AI plasma sempre più il nostro futuro, Mai Dire AI si pone come un ponte tra la complessità tecnologica e la curiosità del pubblico. È uno spazio dove le domande sono benvenute e le risposte mirano a essere chiare e stimolanti. TheNextLine e LUZ hanno scelto di contribuire a questo progetto, riconoscendo l'importanza di una comunicazione efficace su temi emergenti. Entrambe le realtà hanno una lunga tradizione nell'esplorare e dare voce a nuovi strumenti di comunicazione. Con Mai Dire AI, proseguono questo impegno, facilitando un dialogo produttivo su argomenti all'avanguardia come l'intelligenza artificiale. Il loro coinvolgimento mira a creare un terreno fertile per la discussione e la comprensione di tecnologie che stanno rapidamente trasformando il nostro mondo. Con Mai Dire AI, TheNextLine contribuisce a creare consapevolezza digitale, offrendo un luogo dove l'intelligenza artificiale non è un mistero, ma un mondo da scoprire passo dopo passo. Per approfondire 𝗠𝗮𝗶 𝗗𝗶𝗿𝗲 𝗔𝗜 -> https://lnkd.in/dA_c_PQd Credits: Concept e ideazione: Alessandro Saccoia Testi e speaker: Christelle Francesca Kpairi, Angela Lonetto, Sara Polidori Direzione creativa: Cristian Micheletti Regia ed editing: Francesco C.

"Sirene - Un workout di attenzione" è un talk unscripted ideato da ActionAid e TheNextLine, scritto e concepito da Ella Marciello e Cristian Micheletti. Il format è condotto da Giulia Capodieci di ActionAid e dalla stessa Ella Marciello, con la partecipazione di Marina Cuollo, autrice e content creator. Questo progetto mira a creare uno spazio sicuro e aperto al confronto, dove si possono esplorare temi complessi e stimolanti attraverso un dialogo inclusivo e partecipativo.In Sirene, il concetto di confronto aperto e generativo prende vita attraverso discussioni che sfidano le norme e gli stereotipi. Nel primo episodio, abbiamo esplorato il concetto di "norma" insieme a Vera Gheno e Andrea Loreni. Il secondo episodio ci ha portato ai margini, letteralmente e figurativamente. Con Alberto Puliafito e Pegah Moshir Pour, abbiamo esaminato le discriminazioni e i bias che spesso emergono nelle nostre società e nei sistemi di intelligenza artificiale. Nell’episodio dedicato alla "cura", infine, Jennifer Guerra e Valeria Margherita Mosca ci hanno aiutato a immaginare un mondo in cui la cura sia un impegno collettivo verso le persone e l'ambiente. L'obiettivo principale di Sirene è creare uno spazio di confronto aperto e sicuro, dove si possa discutere e riflettere su temi cruciali per la società contemporanea. La partecipazione attiva del pubblico, rappresentata simbolicamente dall'uso della sirena, è fondamentale per creare un dialogo vivo e coinvolgente. Con la convinzione che il cambiamento sia possibile attraverso la comprensione e la condivisione, Sirene vuole essere un faro di speranza e un modello di confronto positivo e costruttivo per il futuro. Grazie a ActionAid Italia Fabiana Costantino Giulia Capodieci Andrea Loreni Vera Gheno Alberto Puliafito Pegah Moshir Pour Jennifer Guerra Valeria Margherita Mosca Marina Cuollo Credits: Direzione creativa e testi: Ella Marciello Regia: Andrea Sanna Responsabile tecnico ed editing: Francesco C. Executive producer e testi: Cristian Micheletti Producer: Gabriella Corrado Agustina Arevalos Mingrone

Si dice che per crescere un bambino ci voglia un villaggio. Ed è vero. Per fare mamme, papà e genitori serve un impegno comunitario. Noi siamo riusciti a realizzare il nostro Festival – il 4 e 5 maggio 2024 presso Stecca3 a Milano – grazie ai partner di questo progetto Laboratoires Expanscience Italia FABA sestre srl Zeta Service WeWorld Baby Signs® MERIDIANI ReputationLab GravidanzaOnLine ROBA DA DONNE e con la preziosa collaborazione di molti professionisti, divulgatori e collaboratori. Ensemble è la naturale evoluzione di “Grembo, racconti di pancia”, il podcast di Anna Acquistapace, nato all'interno dei laboratori "Nati per cambiare®" di LUZ per esplorare gli aspetti spesso nascosti della genitorialità. Abbiamo voluto incontrare la community del podcast offline, per approfondire ancor più questi temi da diversi punti di vista, insieme. Durante i due giorni del festival, abbiamo organizzato sei conferenze con esperti su diverse tematiche della genitorialità, sei laboratori per adulti e bambini, e quindici attività culturali e di supporto alle famiglie. Questo ha permesso di creare un ambiente inclusivo e di scambio, dove tutti i partecipanti hanno potuto condividere esperienze e conoscenze. Abbiamo accolto 4.000 visitatori e raggiunto 1 milione di impression online. L’obiettivo di Ensemble è stato quello di mettere le basi per un percorso di cambiamento, toccando ambiti come l’economia, la società, la politica, l’educazione e la cultura. Ensemble ha dimostrato che unendo le forze possiamo ridisegnare la narrazione della genitorialità, rendendola più inclusiva e adatta ai tempi moderni. Grazie a Anna Acquistapace Alice Siracusano Valeria Tamà Virginia Gandini Agustina Arevalos Mingrone e tutto il team di LUZ Grazie ai partner di questo progetto Laboratoires Expanscience Italia FABA sestre srl Zeta Service WeWorld Baby Signs® MERIDIANI ReputationLab GravidanzaOnLine ROBA DA DONNE E grazie a tutte le persone che hanno collaborato e reso possibile questo festival la Stecca3 Valentina Gorlero Sofia Tolentinati Ella Marciello

Siamo sempre più bloccati, resistenti, refrattari. Scrivere aiuta ma ci bloccano troppe resistenze: il timore di essere giudicati, non compresi, travisati, o il non trovare parole su misura dei sentimenti. Io mi curo scrivendo, non c'è dubbio, e cerco di trasmetterne le potenzialità ogni volta che tengo laboratori contro i blocchi: il prossimo sarà a Milano giovedì 20 giugno, dalle 10 alle 18, ospiti di Alice Siracusano nella sua LUZ Agency - B Corp & Benefit Corporation. Dal 2021 chiamo i miei laboratori "Sentimenti precisi" perché non possiamo più essere approssimativi con noi stessi e con gli altri. Come sempre una giornata di pratica di scrittura guidata da me, solo fogli e penne, solo contatto col corpo che traduce, tanti esercizi individuali e di gruppo, abitudine all'ascolto per ingenerare fiducia e relazione. Vi aspetto. Per info e iscrizioni: info@stefaniazolotti.it | 339.7097037

Una risata amara Mi fanno ridere quei post in cui: - si osanna l’imprenditore X che “per lui nessuno è secondo ai suoi dipendenti” o l’imprenditrice Y che dice che “le persone sono sempre centrali” - ci si vanta di aver vinto il premio come miglior posto di lavoro, un luogo dove “tutti vorrebbero lavorare!” 𝐓𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐩𝐨𝐬𝐭 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞: Sono scritti dalle aziende stesse, o da giornalisti particolarmente 𝑎𝑓𝑓𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑖! E chi mette like in modo acritico, chi commenta “è un grande uomo!” si dimentica che: 𝗜𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗶𝗹 𝟲𝟰% 𝗱𝗲𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 #𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝗶𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗽𝗲𝗿𝗰𝘂𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 Ecco qua spiegato come mai è così difficile reperire - senza una inchiesta giornalistica di quelle serie - opinioni diverse su quell’azienda/imprenditore rispetto a quelle raccontate dal mainstream. Ecco perché spesso decido di fare la guastafeste segnalando quei post che riguardano azienda delle quali conosco personalmente dipendenti ed ex dipendenti vessati, sottoposti a situazioni malate, che spesso sfociano in #burnout. 𝐁𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐧𝐞! 𝐈𝐥 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐠𝐢𝐨 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐞̀ 𝐮𝐧’𝐞𝐦𝐞𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚: 🔴 𝐋𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐚̀ dei lavoratori italiani afferma di sentirsi sotto #stress 🔴 𝟏 𝐬𝐮 𝟓 riferisce di accusare stress lavorativo 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒐 🔴 𝐈𝐥 𝟔𝟕% sostiene che il malessere psicologico abbia un impatto sulle #performance lavorative Sono dati raccolti da TeamDifferent | La Salute Mentale prima di tutto, che sta organizzando il road show 𝙂𝙞𝙤𝙫𝙖𝙣𝙞 𝙙'𝙤𝙜𝙜𝙞, con tappe in tutta Italia, per parlare di malessere psicologico dei lavoratori, soprattutto nelle fasce più giovani, e di cosa possiamo fare, come aziende e capi, per 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗱𝗶 #𝗯𝘂𝗿𝗻𝗼𝘂𝘁 𝗲 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗶𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗹𝗲 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗿𝗶𝘃𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗽𝗶𝗮𝗴𝗮*. La prima tappa è a Milano e io ci sarò, per parlare de 𝐼𝑙 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟𝑒 e di come si può attuare una gestione e del potere più sana in azienda, che rispetti i ruoli reciproci e allo stesso tempo non deprima nessuno ma al contrario esalti le capacità di tutti. Link per registrarsi: https://lnkd.in/dGTEKwgn *Secondo il Quadro Strategico in materia di Salute Mentale e Sicurezza sul Lavoro 2021-2027 il malessere psicologico dei lavoratori costa complessivamente 136 miliardi di euro agli stati europei, con ricadute reali sulle aziende. LUZ Agency - B Corp & Benefit Corporation

Chi parteciperà alla tappa milanese di Giovani d'Oggi?  🧡 Mancano 7 giorni all'evento fisico che abbiamo organizzato per costruire un mondo del #lavoro realmente a misura di essere umano. Per portare le aziende a comprendere le esigenze dei giovani lavoratori, e viceversa. Sarà la prima di 5 tappe italiane! Vogliamo mettere a confronto le nuove generazioni con gli addetti ai lavori: #HR, People&Culture, donne e uomini di impresa. Vogliamo parlare di #salutementale di chi lavora, di #burnout e di soluzioni concrete per migliorare il rapporto tra giovani e datori di lavoro. Come vogliamo farlo? E, soprattutto, chi ci sarà? Ascolteremo con orgoglio gli interventi di: - Alice Siracusano: Change agent, imprenditrice e CEO di LUZ Agency - Jacopo Tondelli: Giornalista, Direttore de Gli Stati Generali - Lorenzo Ferrari: Imprenditore, CEO di smarTalks Con la partecipazione di due partner speciali: FunniFin - Financial Wellbeing e Ollipay Tutto questo, con la consapevolezza che, secondo “L’era del disagio” - una ricerca prodotta da Inc Non Profit Lab - circa il 30% degli italiani ha manifestato seri problemi di salute mentale connessi al lavoro. L’OMS stima che da oggi al 2030 andranno perse oltre 12 miliardi di giornate lavorative e circa un trilione di dollari all’anno a causa di #ansia e #depressione. Vogliamo occuparcene davvero, e farlo subito. 📌 Milano, 20 giugno 2024 🕔 Ore 17:30 👉 Questo il link per il ticket (stanno per terminare!): https://t.ly/nfFXZ - 🔸 Spin-off contributor: Dealogando 🔸 Community partner: Joinrs Italia, GRLS, GeCo Italia APS e Hi!Founders. 🔸 Media partner: Gli Stati Generali, Fortune Italia (Fortune UP) e smarTalks. 🔸 Vision partner: Visionary, JELIUC Consulting - Junior Enterprise LIUC, JETN - Junior Enterprise Trento, JEMIB - Junior Enterprise Milano Bicocca, Volt Italia 🔸 Partner di ecosistema: Binario F from Facebook, LUZ Agency - B Corp & Benefit Corporation, Joinrs Italia, Miomeal, Torino Social Impact, Well-Work Società Benefit, BIGBO - Boost Innovation Garage, Rotaract Club Roma Cassia, ECOnGOOD, Hi!Founders, Associazione Culturale NoSignal ETS #benesserepsicologico #benesserementale #stresslavorocorrelato #psicologia #psicologiadellavoro #risorseumane #welfare #welfareaziendale #benessereaziendale Marco Milanesio Leonardo Capotosto Marco Coscarella Martina Pavoncello Chiara Ammendola Fabio Infantino Giuseppe Chiarolla Nicolo Bardi Greta Beccarello Benedetta Tornesi Ivan Vinciguerra Federica Aceto

𝑉𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑑𝑜𝑡𝑡𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑜𝑡𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑜𝑙𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑔𝑒𝑛𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑖𝑎 𝑢𝑛’𝑒𝑚𝑒𝑟𝑔𝑒𝑛𝑧𝑎. 𝑁𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑢𝑛'𝑒𝑚𝑒𝑟𝑔𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑒. 𝑆𝑖𝑐𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑖𝑜 𝑚𝑖 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑙𝑜 𝑠𝑖𝑎𝑛𝑜. (Parlando delle persone, soprattutto di sesso maschile, che affermano che tutto sommato la situazione sulla parità di genere non è terribile) 𝑁𝑜𝑛 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑜𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑚𝑎 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑝𝑒𝑣𝑜𝑙𝑒. (Da uomo, rispetto alla violenza sulle donne) 𝐼 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑒.  𝑆𝑒𝑟𝑣𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑎: 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑐𝑒𝑑𝑒𝑟𝑙𝑜 𝑚𝑎 𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑟𝑙𝑜. (Parlando della necessità di integrare le prospettive di tutte e di tutti al lavoro)  𝐼𝑛 20 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑜 𝑚𝑢𝑜𝑟𝑒. (Parlando dei rischi di soffocamento tra 0 e 1 anno) 𝐿𝑎 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑒̀ 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑠𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑑𝑎𝑔𝑜𝑔𝑖𝑐𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑒𝑠𝑒. 𝐼𝑙 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑟𝑖𝑝𝑟𝑜𝑑𝑢𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑒̀ 𝑑𝑒𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙 𝑚𝑎𝑠𝑐ℎ𝑖𝑙𝑒. (Parlando delle norme che “regolano” gli aspetti sociali della coppia, del matrimonio, dei diritti di salute) 𝑃𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑔𝑒𝑛𝑖𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑏𝑖𝑠𝑜𝑔𝑛𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑔𝑒𝑛𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑖. — Sono solo alcune delle frasi che ho raccolto a #EnsembleFestival. Sono spunti di riflessione che potrebbero aprire altrettanti festival, altrettanti momenti di discussione condivisa. Sono pensieri che mi hanno fatto sperare davvero in un futuro diverso e migliore di collettività, dello stare insieme. Sono delle linee guida per agire ogni giorno, ognuno di noi, azioni piccole e costanti, che costruiranno un progetto grande di una nuova libertà. #Ensemble è solo l’inizio. Coltiviamolo insieme 🙌 LUZ Agency - B Corp & Benefit Corporation Anna Acquistapace Laboratoires Expanscience Italia FABA Zeta Service Fondazione Libellula sestre srl Foto splendide di Gabriella Corrado