NIdiL CGIL Nazionale

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Organizzazioni civiche e sociali

NIdiL, Nuove Identità di Lavoro, è la categoria della CGIL che rappresenta e tutela lavoratorə somministratə e atipicə

Chi siamo

NIdiL, Nuove Identità di Lavoro, è la struttura sindacale della CGIL che dal 1998 rappresenta e tutela le lavoratrici e i lavoratori somministrati e atipici. NIdiL CGIL è firmataria del CCNL del lavoro in somministrazione (ex interinale), contratto che dà diritti e tutele ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti delle Agenzie per il lavoro e che prestano la loro attività presso Aziende utilizzatrici. Siamo impegnati, inoltre, a combattere contro l’utilizzo improprio dei rapporti di lavoro parasubordinato (co.co.co.) e autonomo (collaborazioni occasionali, partite IVA individuali, collaborazioni sportive, tirocini extracurricolari ecc.). Quando i rapporti di lavoro parasubordinato e autonomo sono utilizzati in modo corretto e/o rispondono a chiare scelte del lavoratore, contrattiamo migliori diritti e tutele. Negli anni infatti abbiamo sottoscritto decine di accordi nazionali e aziendali, in vari settori. NIdiL CGIL rappresenta anche le lavoratrici e i lavoratori disoccupati.

Sito Web
www.nidil.cgil.it
Settore
Organizzazioni civiche e sociali
Dimensioni dell’azienda
201-500 dipendenti
Sede principale
Roma
Tipo
Non profit
Data di fondazione
1998
Settori di competenza
lavoro

Località

Dipendenti presso NIdiL CGIL Nazionale

Aggiornamenti

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    🔴 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗧𝗢𝗥𝗜 𝗦𝗢𝗠𝗠𝗜𝗡𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔𝗧𝗜, 𝗜𝗟 𝗦𝗢𝗟𝗜𝗧𝗢 𝗦𝗖𝗔𝗥𝗜𝗖𝗔 𝗕𝗔𝗥𝗜𝗟𝗘. 47 ex interinali della Asl Roma 5 lasciati a casa dopo anni di onorato servizio: nessuno vuole farsene carico, né l’agenzia né l’amministrazione. Ma i sindacati non ci stanno. 👉 Leggi l'articolo di Patrizia Pallara su Collettiva.it https://lnkd.in/dnB99mhx #somministrazione #lavoro

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    ⬛️ 𝗘𝗻𝗻𝗲𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗲 𝗶𝗻𝗮𝗰𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗶𝗻𝗰𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗕𝗲𝗿𝗴𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗮 𝘂𝗻 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗲 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲, 𝘀𝗼𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝟭º 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗲𝗱𝗶𝗹𝗲, 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝘂𝗯𝗮𝗽𝗽𝗮𝗹𝘁𝗼. Per l’ennesima volta ci troviamo a sottolineare e denunciare che la liberalizzazione dei #subappalti pregiudica irrimediabilmente la #sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto per i lavoratori più precari (molto a rischio nei primi mesi di lavoro in quanto la #formazione sulla sicurezza, spesso, è poco accurata quando viene svolta) ed è quindi 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗲 𝘂𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗿𝗶𝗺𝗲𝗱𝗶𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗶. Riteniamo che sia necessario un 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘂𝗶 𝗿𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝗴𝗲𝗻𝘇𝗶𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮, 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼𝗽𝗼𝘀𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗲 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗲, come è la coinvolta impresa olandese Watch B.V. In attesa di conoscere la dinamica e le responsabilità di questa tragedia, ci stringiamo ai famigliari e agli affetti del lavoratore che oggi ha perso la vita. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - COMUNICATO CGIL BERGAMO 👉🏽 http://bit.ly/3NS3LWs

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    🔴 𝗥𝗜𝗗𝗘𝗥 𝗔 𝗕𝗢𝗟𝗢𝗚𝗡𝗔 𝗖𝗢𝗦𝗧𝗥𝗘𝗧𝗧𝗜 𝗔 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗥𝗘 𝗗𝗨𝗥𝗔𝗡𝗧𝗘 𝗔𝗟𝗟𝗘𝗥𝗧𝗔 𝗠𝗘𝗧𝗘𝗢. Roberta Turi, segretaria nazionale NIdiL CGIL, ieri a 𝗥𝗮𝗶𝗻𝗲𝘄𝘀𝟮𝟰: "Non c’è dubbio che quello che è successo a Bologna è in violazione delle norme vigenti, tant’è che la Cgil Bologna con le categorie NIdiL CGIL Bologna e Filt Cgil che si occupano dei #ciclofattorini, #autonomi e subordinati, ha depositato un esposto alla Procura della Repubblica proprio per denunciare la mancata iniziativa delle Piattaforme, che dovevano interrompere l’attività lavorativa dei #rider per fare in modo che le persone fossero tutelate e non incorressero nel pericolo..." - - - - - - - - - - - - - - - - - Per saperne di più 👉 https://lnkd.in/djmEYyzr

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    🔴 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘 𝗢𝗚𝗚𝗜 𝗟𝗔 𝗣𝗥𝗜𝗠𝗔 𝗜𝗡𝗖𝗛𝗜𝗘𝗦𝗧𝗔 𝗡𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗔𝗟𝗘 𝗦𝗨𝗟 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗢 𝗖𝗢𝗡 𝗟𝗘 𝗔𝗚𝗘𝗡𝗭𝗜𝗘 𝗗𝗜 𝗦𝗢𝗠𝗠𝗜𝗡𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘. 𝙄𝒏 𝑰𝙩𝒂𝙡𝒊𝙖 𝙘𝒊𝙧𝒄𝙖 𝙪𝒏 𝒎𝙞𝒍𝙞𝒐𝙣𝒆 𝒅𝙞 𝙡𝒂𝙫𝒐𝙧𝒂𝙩𝒓𝙞𝒄𝙞 𝙚 𝙡𝒂𝙫𝒐𝙧𝒂𝙩𝒐𝙧𝒊 𝒔𝙤𝒎𝙢𝒊𝙣𝒊𝙨𝒕𝙧𝒂𝙩𝒊: 𝙘𝒉𝙞 𝙨𝒐𝙣𝒐? 𝙌𝒖𝙖𝒍𝙞 𝙨𝒐𝙣𝒐 𝒍𝙚 𝙡𝒐𝙧𝒐 𝒓𝙚𝒂𝙡𝒊 𝒄𝙤𝒏𝙙𝒊𝙯𝒊𝙤𝒏𝙞 𝙙𝒊 𝒍𝙖𝒗𝙤𝒓𝙤? Al via la prima grande inchiesta nazionale sul lavoro in #somministrazione (ex #interinale), promossa da NIdiL CGIL Nazionale in collaborazione con il Dipartimento di Studi politici e sociali dell’Università degli Studi di Salerno. Dopo la fase pilota in Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Puglia, nei prossimi mesi il questionario verrà distribuito in tutte le regioni italiane attraverso la rete capillare delle strutture territoriali NIdiL CGIL. [...] “I risultati di questa prima indagine saranno utili per monitorare e conoscere il reale impatto del lavoro in somministrazione – commenta 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗵𝗶𝗻, segretario nazionale NIdiL CGIL – Per il Sindacato si tratta di raccogliere informazioni sullo stato di salute generale del settore al fine di 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗹’𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗮𝗹𝗲. La fotografia che ci verrà restituita, confrontata con le successive, ci consentirà anche di seguire molto da vicino l’evoluzione dei processi in atto nel mercato del lavoro italiano.” - - - - - - - - - - - - - - - - - Per saperne di più: https://lnkd.in/dxKhGqcp

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    🟥🟦 #CGIL e #UIL, #Sciopero generale di 8 ore, venerdì #29novembre La mobilitazione è stata indetta per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, considerata del tutto inadeguata a risolvere i problemi del Paese, e per rivendicare l'aumento del potere d'acquisto di #salari e #pensioni e il finanziamento di #sanità, #istruzione, servizi pubblici e politiche industriali. https://lnkd.in/dgKJYgzc

    Cgil e Uil, Sciopero generale di 8 ore, venerdì 29 novembre, per cambiare la manovra di bilancio

    Cgil e Uil, Sciopero generale di 8 ore, venerdì 29 novembre, per cambiare la manovra di bilancio

    cgil.it

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    🔴 𝗟𝗘 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗧𝗥𝗜𝗖𝗜 𝗘 𝗜 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗧𝗢𝗥𝗜 𝗦𝗢𝗠𝗠𝗜𝗡𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔𝗧𝗜 𝗔𝗗𝗘𝗥𝗜𝗦𝗖𝗢𝗡𝗢 𝗔𝗟𝗟𝗢 𝗦𝗖𝗜𝗢𝗣𝗘𝗥𝗢 𝗡𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗔𝗟𝗘 di 8 ore di venerdì #25ottobre indetto da #Filctem CGIL Femca CISL Uiltec UIL nel settore #automotive componentistica non metalmeccanica. 📌 A Roma, piazza Santi Apostoli, dalle ore 10:30, la manifestazione nazionale "𝗜𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼" Per saperne di più 👉 https://bit.ly/4eS8sLT

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    🔴 𝗘𝗫 𝗥𝗜𝗗𝗘𝗥 𝗨𝗕𝗘𝗥 𝗘𝗔𝗧𝗦? 𝗔𝗱𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗽𝘂𝗼𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝘃𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗿𝗶𝘀𝗮𝗿𝗰𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝟭.𝟬𝟬𝟬 𝗮 𝟭𝟭.𝟱𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 Se sei un #rider che a giugno 2023 ha perso il lavoro, grazie a un accordo sottoscritto dai sindacati con #UberEats Italia, potresti avere diritto a un risarcimento da 1.000 fino a 11.500 euro e a un servizio di ricollocamento professionale per aiutarti a trovare una nuova occupazione. 𝗖𝗢𝗠𝗘 𝗖𝗛𝗜𝗘𝗗𝗘𝗥𝗘 𝗜𝗟 𝗥𝗜𝗦𝗔𝗥𝗖𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢? Per verificare se hai i requisiti, calcolare la cifra precisa che ti spetta e inoltrare la richiesta di risarcimento contatta subito la sede #NIdiL CGIL più vicina o compila il modulo online su: 👉 https://lnkd.in/d552DwKn

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    🔴 #RIDER, NIdiL CGIL: ESPOSTI CONTRO PIATTAFORME CHE NON HANNO SOSPESO LE CONSEGNE DURANTE ALLERTA METEO. Roma, 21 ottobre 2024 - Nel fine settimana, in diversi territori italiani, abbiamo assistito direttamente o attraverso video impressionanti diventati rapidamente virali sui social, all’immagine di 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗱𝗲𝗿 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗮 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗱𝗶𝗹𝘂𝘃𝗶𝗼, 𝗻𝗼𝗻𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗺𝗲𝘁𝗲𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗼 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗶𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗹𝗮 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝘃𝗶𝘁𝗮. Questo è accaduto in modo particolarmente grave a Bologna e a Catania. Ricordiamo ai colossi del food delivery, per l’ennesima volta, che l𝗮 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝘂𝗼̀ 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗮𝗰𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗶. La normativa vigente prevede che, in caso di pericolo grave e improvviso per i lavoratori, l'azienda debba sospendere immediatamente ogni attività che possa causare il rischio, garantendo a chi lavora il diritto di interrompere la prestazione senza subire conseguenze. Just Eat è stata l’unica piattaforma che ha rispettato questa regola, sospendendo le attività e il servizio, grazie anche a una procedura per la gestione delle condizioni meteo avverse concordata a livello nazionale con le Organizzazioni Sindacali. Al contrario, 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗴𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮 𝗰𝗵𝗲 #Glovo 𝗲 #Deliveroo 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗼𝘀𝗽𝗲𝘀𝗼 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗲, 𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗰𝗼𝘀𝗶̀ 𝗶 𝗿𝗶𝗱𝗲𝗿 𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗲 𝗹’𝗶𝗻𝗰𝗼𝗹𝘂𝗺𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗲 𝗲 𝗱𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶. Per queste ragioni, abbiamo deciso di procedere con la presentazione di esposti, anche presso la Procura della Repubblica, al fine di 𝗮𝗰𝗰𝗲𝗿𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗶𝗹𝗶 𝗽𝗲𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗻𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗱𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗶𝘃𝗲𝗿𝘆 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘀𝗼𝘀𝗽𝗲𝘀𝗼 𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀, mettendo a rischio la vita dei lavoratori. Riteniamo, inoltre, essenziale che venga garantita anche la retribuzione dei #ciclofattorini quando non possono lavorare a causa delle condizioni climatiche avverse. 𝗖𝗶 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗹𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼, 𝗶𝗻𝗳𝗶𝗻𝗲, 𝗮𝗹 𝗯𝘂𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶, 𝗶𝗻𝘃𝗶𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼𝗹𝗶 𝗮 𝗿𝗶𝗳𝗹𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶: continuare a ordinare in condizioni meteo estreme contribuisce a mettere in pericolo la vita di chi è chiamato a trasportare il cibo. È necessario che tutte le piattaforme del settore adottino misure concrete e responsabili per tutelare la salute e la vita dei rider, in qualsiasi condizione. https://lnkd.in/djmEYyzr

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