Fuori il numero 15 di Prismag –SULL'INTERSEZIONALITÀ
L’intersezionalità è una lente, un filtro per guardare il mondo. È il riconoscere che le oppressioni non esistono in compartimenti stagni, ma si intrecciano, si sommano, si amplificano. Che non esiste giustizia per qualcuno senza giustizia per tutte e tutti.
In questo numero di Prismag ci muoviamo tra le maglie di questa rete, dove i diritti si conquistano insieme e la discriminazione si annida ovunque: nei social sempre più ostili alla comunità trans, nei documenti che faticano a riconoscere le identità non binarie, nell’intelligenza artificiale che riproduce i pregiudizi di chi la programma.
Parliamo di genere in politica, dove il potere si femminilizza nella forma ma non nella sostanza. Di scienza, che può essere sia ostacolo che liberazione. Di cinema, che fatica a lasciare spazio alle sceneggiatrici ma racconta il desiderio femminile. Di sport, di migrazione, di malattia, di quella rabbia che non è solo sfogo, ma scintilla che può rompere l’ingranaggio.
Perché, come scriveva bell hooks, la lotta è anche amore. E perché un mondo dove anche solo una persona è oppressa è un mondo in cui, prima o poi, potremmo esserlo tutte e tutti.
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