🌟Avviati gli interventi FSC per la valorizzazione dei beni culturali e storici della Calabria
La Regione Calabria ha avviato le attività per la realizzazione dei primi interventi nel campo dei beni culturali, dei piccoli centri storici e del patrimonio ecclesiastico, nell’ambito della programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027.
I progetti avviati riguardano:
Palazzo Giffone a Tropea: Investimento di 5,6 milioni di euro per recuperare e valorizzare uno degli edifici storici più rappresentativi, trasformandolo in un centro culturale e turistico di riferimento.
Casino Mollo nella Riserva dei Giganti della Sila: Riqualificazione per 2,4 milioni di euro, di cui 1,6 milioni dal FSC, per accogliere visitatori nel celebre bosco monumentale, promuovendo sostenibilità e tradizione.
Polo Museale dell’Alto Pollino: Investimento di 8,5 milioni di euro per un museo diffuso tra Laino Borgo e Papasidero. Gli interventi includono scavi archeologici e un museo per valorizzare i reperti e il sito delle grotte del Romito.
Borgo di Tiriolo: Con 2,7 milioni di euro, saranno create nuove opportunità turistiche e culturali attraverso un circuito che valorizza le aree storiche del borgo.
Santuario di San Francesco di Paola: Con 9,8 milioni di euro, il restauro valorizzerà il complesso dedicato al santo patrono della Calabria, rendendolo ancora più attrattivo come luogo di culto e patrimonio artistico.
Un ringraziamento speciale va a Caterina Loddo, dirigente del settore beni culturali, e a Francesco Minniti, Valentina Esposito, Maria Rosa Innocente e Raffaela Giraldi, responsabili dei procedimenti, per il loro impegno e la loro professionalità nel rendere possibile, in tempi rapidi, l’avvio di questi interventi. Un ringraziamento inoltre alle strutture del FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano e ai tecnici del Santuario e dei comuni coinvolti.
A gennaio avviaremo le procedure dei nuovi interventi previsti dall’Accordo di Coesione: la valorizzazione del Santuario Madonna dello Scoglio a Placanica e il completamento del Palazzo Miceli a Longobardi. Inoltre, verranno selezionati nuovi interventi secondo quanto previsto dalla DGR del 13 settembre 2024, di cui avevo parlato in un precedente post.
Nella foto, un momento straordinario della visita che ho fatto a Laino Borgo lo scorso ottobre, insieme al prof. Fabrizio Mollo, presso il sito dove sono temporaneamente conservati i reperti degli scavi archeologici in corso. Questi scavi verranno ulteriormente rafforzati, e i reperti potranno finalmente essere custoditi e valorizzati nel museo che sarà realizzato a Laino Borgo.
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