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U.C. Sampdoria

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Sport professionistici

Genova, Genova 11.314 follower

#ForzaDoria 🔵⚪🔴⚫⚪🔵

Chi siamo

Genova. Il 12 agosto 1946, nello studio del notaio Bruzzone, nasce ufficialmente l'Unione Calcio Sampdoria. Il nuovo club vede la luce dalla fusione tra due società cittadine: la Ginnastica Comunale Sampierdarenese (1891) e la Ginnastica Andrea Doria (1895). Il rossonero sampierdarenese e il biancoblù doriano si fondono in una maglia blu fasciata di bianco, rosso, nero e bianco, con lo stemma di Genova cucito al centro del petto. Ha inizio così l'avventura calcistica della Sampdoria, dei suoi colori, della sua divisa blucerchiata, unica e originale, conosciuta, apprezzata e ammirata in ogni angolo del pianeta come simbolo di valori sani e puliti. Simbolo di una società vincente che in oltre 77 anni di storia ha conquistato 7 trofei e raggiunto 15 finali, portando in giro per l'Italia, per l'Europa e per il mondo intero simpatia, sportività e fair play. The "Unione Calcio Sampdoria" was created on the 12th of August 1946 in the offices of the Genoese notary Bruzzone. The new Club was the result of the merger between two of the city's sports clubs: the "Ginnastica Comunale Sampierderenese" (1891) and the "Ginnastica Andrea Doria (1895). The black and red stripes of the first club and the latter's white and blue blend in a blue jersey were combined to form the Sampdoria colours: white, red, black and white stripes with the Genoese logo stitched in the middle of the chest. This is how Sampdoria's football history began with its colours and its unique and original blue striped shirt, that is admired and worshipped in every corner of the planet as a universal symbol of solid and authentic values. This jersey is the testimony of a winning Club that has won 7 trophies and reached 15 finals in 77 years of history, gaining popularity over time and bringing freshness, fair play and sportsmanship to Italy, Europe and the whole world.

Sito Web
https://www.sampdoria.it
Settore
Sport professionistici
Dimensioni dell’azienda
51-200 dipendenti
Sede principale
Genova, Genova
Tipo
Società privata non quotata
Data di fondazione
1946
Settori di competenza
Calcio e Football

Località

Dipendenti presso U.C. Sampdoria

Aggiornamenti

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    👩🏻 | 8 MARZO Cambiare, anche solo temporaneamente, il logo di una squadra di calcio può essere considerata un’eresia? Forse sì, ma se lo si fa per una causa importante diventa un atto di coraggio. Per la #GiornataInternazionaledellaDonna, abbiamo dato un volto nuovo al nostro simbolo: il Baciccia ha lasciato spazio ad una Baciccia donna. Un gesto semplice ma carico di significato che sottolinea come la Samp sia anche femminile, forte, viva e presente. Da qui è partito il nostro percorso per celebrare tutte le donne blucerchiate. Alla vigilia dell’8 marzo abbiamo accolto al centro sportivo l’abbonata più anziana e quella più giovane, consegnando loro in anteprima la maglia speciale che i nostri calciatori avrebbero indossato in #SampPalermo. Una maglia unica, con i nomi delle 4.665 abbonate stampati all’interno dei numeri e con la Baciccia come simbolo di appartenenza. L’8 marzo abbiamo inoltre voluto lanciare un messaggio chiaro e forte, affidandolo alle ragazze della Sampdoria Women: ‘Parità di genere, l’unico risultato x cui firmiamo’. Un’idea, tre giorni di storytelling, un unico obiettivo: dare valore a chi ogni giorno porta avanti questa partita. 🔵⚪️🔴⚫️⚪🔵

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    👩🏻 | DONNE I nomi delle nostre 4.665 abbonate stampati sui numeri e un logo speciale per ricordare come la Sampdoria sia anche femminile, forte, viva e presente. Una maglia unica che abbiamo consegnato ad Alessia e Antonietta, l’abbonata più giovane e quella più anziana, e che sarà indossata in #SampPalermo per rendere omaggio a tutte le tifose blucerchiate. #GiornataInternazionaledellaDonna 🔵⚪️🔴⚫️⚪🔵

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    🎶 | OLLY Dove può portarti una canzone? A #Sanremo, certo. Ma anche oltre, perché quando un legame è autentico e indissolubile trova sempre il modo di esprimersi e di arrivare fino al cuore delle persone. Quella tra la #Sampdoria e #Olly non è solo la storia di un artista e della propria squadra del cuore, ma il racconto di un'appartenenza che supera i confini del campo e del palco. Abbiamo iniziato questo viaggio con un gesto semplice ma significativo: il nostro in bocca al lupo prima del Festival della musica italiana, portando ad Olly una maglia blucerchiata firmata da tutta la squadra. Perché si sa, in una grande famiglia ci si sostiene sempre a vicenda e questa volta toccava a noi fare il tifo per lui. Poi è arrivato #SanValentino e con esso la nostra campagna integrata: digital Out Of Home per le piazze della #Liguria e di #Milano, una pagina su La Gazzetta dello Sport e un messaggio d’amore per tutti i nostri tifosi. "’Sta vita non è vita senza te", una frase ripresa proprio dal brano ‘Balorda Nostalgia’, è diventata il claim perfetto per raccontare quel filo che unisce la Samp ai suoi sostenitori. Nel frattempo lo storytelling ha continuato a vivere sui social: da contenuti dal taglio più “leggero” declinati su TikTok ad un reel in cui Olly scopriva la nostra pagina sulla Gazzetta, un racconto che si è sviluppato giorno dopo giorno. E il finale? Il più bello possibile. Dopo il successo a Sanremo, il viaggio si è chiuso a Marassi in occasione di #SampSassuolo. Un omaggio spontaneo, sentito, di una tifoseria e di un club che riconoscono chi porta quei colori nel cuore. 🔵⚪️🔴⚫️⚪🔵

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    💌 | SAMPVALENTINO Sono due gli appuntamenti che a febbraio bisogna assolutamente segnare in rosso sul calendario: #Sanremo e #SanValentino. In occasione della festa degli innamorati abbiamo così deciso di sviluppare una campagna multi-canale che ha coniugato due elementi distintivi: il legame profondo tra i colori della #Sampdoria e la passione dei nostri tifosi, e la presenza di #Olly - artista e supporter blucerchiato - sul palco dell’Ariston. L’idea creativa si è basata sull’integrazione tra il concetto di amore, simbolo del 14 febbraio, e una frase tratta dal brano 'Balorda Nostalgia' ('sta vita non è vita senza te). Questo messaggio è stato il filo conduttore della campagna, declinata su più touchpoint per garantire ampia visibilità e impatto. ➡️ Digital Out Of Home a #Genova, #Imperia, #Savona e #LaSpezia. Ma non è tutto: il messaggio d’amore della Sampdoria ha raggiunto anche #Milano, nei pressi di piazza del Duomo e nella zona di Brera. ➡️ Pagina dedicata su La Gazzetta dello Sport ➡️ Amplificazione sui canali social, con il neo vincitore del Festival di Sanremo protagonista. Un’iniziativa che ha confermato come sport, musica e cultura possano intersecarsi per rafforzare l’identità del brand e il senso di appartenenza della nostra community. 🔵⚪️🔴⚫️⚪🔵

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    ✊🏿 | UCS UCS. Unione Calcio Sampdoria ma anche Union Creates Strength. L'unione crea la forza. E con l'unione e la forza si lotta tutti contro il razzismo. Senza se e senza ma. Per questo motivo, domani sera, venerdì, i blucerchiati scenderanno in campo nella sfida casalinga con il Cesena con una maglia davvero speciale. Sul petto delle t-shirt da gara comparirà infatti il claim Union Creates Strength, coniato dal club in seguito al riprovevole episodio di razzismo avvenuto a Brescia nello scorso turno di campionato. Una prima azione concreta per mantenere alta l'attenzione su una tematica tanto importante e per promuovere, come sempre dal 1946 ad oggi, i valori di rispetto e tolleranza che fanno parte a pieno titolo della nostra storia blucerchiata. 🔵⚪️🔴⚫️⚪️🔵

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    Akinsanmiro vittima di razzismo, la Sampdoria in Lega: «Basta scuse, vederlo soffrire ci ha fatto male» Il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi ACMA in queste ore è a Milano, in Lega Nazionale Professionisti B, dove ne approfitterà per riportare all'attenzione dei presenti quanto accaduto ieri sul campo del Brescia, con gli ululati razzisti di alcuni tifosi di casa che hanno preso di mira Ebenezer Akinsanmiro, 20enne centrocampista nigeriano in prestito dall'Inter, provocandone la reazione sotto la curva avversaria al gol del momentaneo vantaggio di Coda (1-1 il risultato finale). «Siamo profondamente scossi e amareggiati. La Sampdoria è una società che da sempre si impegna a promuovere valori di rispetto e tolleranza. Non accetteremo mai che un nostro giocatore venga trattato in questo modo», le parole convinte e ben scandite dell'amministratore delegato dei blucerchiati Raffaele Fiorella. Akinsanmiro è timido e introverso, sta imparando l'italiano e non parla molto, ma nello spogliatoio gli vogliono tutti un gran bene. È il «piccolo» di casa, da proteggere e coccolare visto anche il gran talento. Contro il Brescia, come da un mese a questa parte, era il migliore in campo per la squadra di Semplici, che però si è trovato costretto a sostituirlo nel timore che potesse rimediare un'espulsione visto il legittimo nervosismo del momento (ammonito per il balletto ritenuto provocatorio davanti ai tifosi del Brescia, ha poi rischiato il rosso per il fallo immediatamente seguente su Dickmann): «Ebenezer è un ragazzo straordinario e un professionista esemplare, vederlo soffrire ci ha fatto male. La Sampdoria ed il calcio hanno bisogno di professionisti di questo tipo, la sua assenza dal campo ci ha penalizzato», continua Raffaele Fiorella. L'agenda della Samp si riempirà presto di iniziative pensate per continuare a combattere la macchia del razzismo. Una battaglia complicata, che avrebbe bisogno della massima coesione di tutto un sistema, non solo interna a una squadra. Purtroppo ieri non c'è stata: «Rammarica sentire chi a fine partita cerca scuse e giustificazioni che rendono ulteriormente gravi questi comportamenti - le parole dell'amministratore delegato - Tutti, compresi i nostri avversari sul campo, dovrebbero prendere posizione in merito. La Sampdoria non si fermerà a condannare questi episodi, ma attiverà tutte le iniziative necessarie per combattere il razzismo e per sensibilizzare tifosi e atleti su questa tematica. Nei prossimi giorni presenteremo un piano di azioni concrete per garantire che non scemi l’attenzione di tutti rispetto ad una tematica tanto delicata ed importante». Corriere della Sera, 13 gennaio 2025.

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