Movember è un’iniziativa internazionale che promuove la consapevolezza sulla prevenzione delle malattie urologiche maschili, avviata oltre 15 anni fa dalla Movember Foundation. Il tumore della prostata è la forma oncologica più comune tra gli uomini. In Italia, ogni anno si registrano circa 41.100 nuovi casi, che costituiscono circa il 19,8% di tutte le diagnosi di cancro (Fonte Aiom: i numeri del cancro in Italia 2023). Gli uomini, oltre ad essere responsabili di trasmissione della mutazione BRCA, possono sviluppare anche il tumore della prostata. Attualmente, la percentuale di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi ha raggiunto il 91% nei casi in cui il tumore viene scoperto in fase precoce (Aiom). Lo screening ha proprio l'obiettivo di identificare la malattia oncologica in fase iniziale, aumentando le possibilità di un trattamento efficace. La prevenzione dovrebbe iniziare per tutti gli uomini dai 50 anni, ma è consigliabile anticipare a 40 anni in presenza di familiarità. Gli screening comprendono il controllo del PSA, una visita urologica con esame obiettivo, palpazione della prostata ed ecografia sovrapubica. Si tratta di esami rapidi e indolori che permettono di individuare la patologia in fase precoce, aumentando le probabilità di successo del trattamento. #abrcadabra #movember #tumorieredofamiliari #brca1 #brca2
Post di aBRCAdabra ETS
Altri post rilevanti
-
4.000 uomini e 3.000 donne sono questi i numeri dei decessi attribuiti al melanoma cutaneo secondo le stime dell'Istituto Superiore di Sanità, solo nell'ultimo quinquennio. In altre parole, i tassi medi di mortalità sono rispettivamente di 5 e 6 su 100.000 abitanti l'anno. Il melanoma è una forma di tumore molto aggressiva che si diffonde ad altri organi in maniera molto rapida. La prevenzione è uno strumento importante che salva la vita perché permette di individuare precocemente il tumore. Il 6 maggio è il Melanoma Day, una giornata dedicata alla sensibilizzazione delle persone sui pericoli di questa malattia e sulle norme di prevenzione da adottare. Scopri di più https://lnkd.in/dCcAP7Mf #melanoma #tumorepelle
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
👉🏻 Il melanoma è uno dei tumori della pelle più aggressivi e, negli ultimi anni, ha visto un aumento della sua incidenza. Questo è legato sia a una maggiore diffusione che a una crescente sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione. Leggi il nostro ultimo articolo per approfondire l'argomento!
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
In vista dell’estate è fondamentale ricordare il ruolo strategico della prevenzione e della diagnosi precoce del melanoma: l’insorgenza di questo tumore della pelle è infatti strettamente correlata all’esposizione scorretta al sole. Paola Queirolo, Direttore Divisione Melanoma, Sarcoma e Tumori rari IEO, in un’intervista su Repubblica sottolinea come, oltre ai fattori genetici e fenotipici, l’esposizione ai raggi UV sia un fattore ambientale di rischio da non sottovalutare. “Le diagnosi negli adulti di oggi sono la conseguenza dell’esposizione scorretta al sole da giovani, in passato – spiega Paola Queirolo - . Purtroppo, fra i più giovani è ancora molto scarsa la consapevolezza di questo rischio”. Parole che fanno riflettere sulla necessità di sensibilizzare e informare maggiormente la popolazione, soprattutto giovanile, visto l’alto numero di nuovi casi l’anno. Per chi una diagnosi l’ha già avuta, abbiamo ora però una nuova arma terapeutica a disposizione: i vaccini a mRNA. Paola Queirolo ci spiega che si tratta di vaccini usati a scopo terapeutico e non preventivo, che attualmente vengono somministrati solo a pazienti arruolati in studi clinici controllati. Con il loro utilizzo entriamo in una nuova era per la cura del melanoma, attendendo per i prossimi anni importanti risultati relativi all’utilizzo di questa terapia innovativa e all’avanguardia nella pratica clinica. 💙 Per leggere l'intervista completa 👉 https://shorturl.at/b6XRJ
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
🎗 Novembre: il mese della prevenzione del tumore alla prostata La salute non è solo una questione di cure, ma soprattutto di prevenzione. Il tumore alla prostata è uno dei più comuni tra gli uomini, ma anche uno di quelli con il più alto tasso di sopravvivenza se diagnosticato precocemente. Ecco perché è fondamentale parlare di prevenzione: ✔ Conoscere i fattori di rischio: età, storia familiare e stile di vita giocano un ruolo chiave. Adottare una dieta equilibrata, fare attività fisica regolare e ridurre il consumo di alcol e tabacco sono passi importanti per ridurre il rischio. ✔ Controlli regolari: a partire dai 50 anni (o prima, se ci sono fattori di rischio familiari), il PSA (antigene prostatico specifico) e una visita urologica possono fare la differenza. La diagnosi precoce consente trattamenti meno invasivi e più efficaci. ✔ Informazione: combattere i tabù legati alla salute maschile è cruciale. Parlare apertamente con il proprio medico e promuovere la consapevolezza nella propria cerchia familiare e sociale è un gesto di cura verso sé stessi e gli altri. Prevenire significa vivere meglio, più a lungo e con maggiore serenità. Investire nella propria salute non è mai una perdita di tempo. Questo novembre, cogli l'occasione per informarti, agire e sensibilizzare. 💙 "La prevenzione che salva la vita" è la campagna della Fondazione Longevitas. Non aspettiamo domani! Di seguito la mia video intervista all'Agenzia Dire: #Prevenzione #SaluteMaschile #TumoreAllaProstata
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🎀Prenditi cura della tua salute, parti dalla prevenzione (e non solo a ottobre)! Il mese di ottobre è dedicato alla cura e alla prevenzione del cancro al seno e il nastro rosa è diventato il simbolo indiscusso della mobilitazione globale contro la neoplasia più diffusa tra le donne. Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente diagnosticato tra le donne in Italia, con circa 55.700 nuovi casi nel 2022. 👏Grazie ai programmi di screening e alla crescente consapevolezza, la maggior parte dei tumori maligni mammari viene individuata in fase iniziale, permettendo: trattamenti chirurgici meno invasivi, terapie più efficaci e un’alta probabilità di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi. Anche quest'anno, ottobre sarà ricco di eventi, manifestazioni e incontri per promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce, perché, insieme alla ricerca, sono le armi più potenti che abbiamo per sconfiggere il cancro al seno. #ottobrerosa #cancroalseno #breastcancer #breastcancersurvivor #prevenzione #sophos #oncologia #breastcancerprevention #tumorealseno
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
𝗚𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼: 𝗠𝗲𝘀𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗧𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗖𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗨𝘁𝗲𝗿𝗼 🩺💙 Gennaio è il mese in cui si sensibilizza l’opinione pubblica sulla prevenzione del tumore al collo dell’utero, una delle neoplasie più comuni tra le donne. In Italia, ogni anno si registrano circa 2.500 nuovi casi, che rappresentano l’1,3% di tutti i tumori diagnosticati nelle donne, secondo il rapporto “I numeri del cancro in Italia 2023” dell'Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) e dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM). La buona notizia è che questo tumore può essere prevenuto grazie a semplici esami di screening, come il Pap-test e il test HPV, che permettono di individuare precocemente alterazioni cellulari e ridurre il rischio di sviluppare la malattia. 𝗣𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗲́ 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗱𝗶𝗮𝗴𝗻𝗼𝘀𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗰𝗼𝗰𝗲. Non aspettare: prenota il tuo screening! 🔗 Per maggiori informazioni, visita il nostro sito www.concura.online o contattaci al numero verde gratuito 800.770.272. ConCura 🩵 Servizi a supporto della salute #ConCura #Prevenzione #TumoreColloUtero #SaluteFemminile #PapTest #TestHPV #PrevenzioneTumore
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Mese per la sensibilizzazione del tumore della vescica | Al quarto posto tra le neoplasie più frequenti in Italia si posiziona il tumore alla vescica. Nel 2023 ha registrato 23.700 nuovi casi nella popolazione maschile e 6.000 in quella femminile. In questa gallery abbiamo raccolto i sintomi più frequenti. #BladderCancerMonth24 #BladderCancer #tumoredellavescica #AIOM
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
In occasione della Giornata Internazionale contro il Tumore al Seno, che si celebra ogni anno il 19 Ottobre, il Gruppo USI vuole sottolineare l'importanza della prevenzione nella lotta contro questa malattia. Il tumore al seno è il tipo di cancro più comune tra le donne e colpisce una donna su otto nel corso della vita. Tuttavia, la diagnosi precoce e le tecniche avanzate di screening possono fare una differenza significativa, aumentando le possibilità di guarigione e riducendo l'impatto delle cure. La Prevenzione: Il Primo Passo nella Lotta al Tumore La prevenzione è una delle armi più potenti nella lotta contro il tumore al seno. Ci sono diverse azioni che le donne possono intraprendere per ridurre il rischio e aumentare le possibilità di individuare la malattia in fase precoce: Autopalpazione mensile Screening regolari Stile di vita sano Controlli medici periodici Quest'anno, l'Azienda Sanitaria USI ha compiuto un importante passo avanti nella prevenzione del tumore al seno, dotandosi di un Mammografo Siemens 3D con mezzo di contrasto, che offre un rilevamento del tumore senza compromessi, stabilendo nuovi standard nella qualità dell'immagine e nella centralità del paziente. Il nuovo Mammografo MAMMOMAT B.brilliant, che sarà in funzione entro l'anno, permette di evidenziare anche lesioni molto piccole o difficili da individuare con le tecniche tradizionali. Se il tumore viene individuato in fase precoce, le possibilità di guarigione sono molto alte. Le terapie oggi disponibili sono sempre più personalizzate e mirate, e includono: Chirurgia Radioterapia Chemioterapia e Terapie mirate Terapia ormonale Prevenzione nel mese di Ottobre nei centri USI In occasione della Giornata Internazionale contro il Tumore al Seno, l'Azienda Sanitaria USI ha preparato dei pacchetti di prevenzione specifici per tutte le donne che desiderano prendersi cura della propria salute. https://lnkd.in/d4R7nDqz..
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Si è appena concluso “Ottobre rosa”, il mese della prevenzione del tumore al seno. Un momento importante per sensibilizzare sull’impatto di questa malattia, purtroppo estremamente frequente (1 donna su 8). Ma anche un’occasione per ricordare gli importanti passi avanti fatti nel suo trattamento negli ultimi decenni. Grandi meta-analisi di studi clinici ci aiutano a capire come vanno le cose. E l’ultima meta-analisi dell’EBCTCG, che analizza i dati di oltre 150.000 pazienti con tumore mammario, mostra risultati eccellenti, con tassi di recidiva metastatica dimezzati tra il 1990 e il 2009. C’è ancora strada da fare, ma il percorso è delineato: nuovi farmaci, nuovi biomarcatori per personalizzare le terapie, e sempre più donne libere di lasciarsi alle spalle una diagnosi di tumore mammario come un brutto ricordo, destinato a non ritornare più. Grazie a Daniele Banfi di Fondazione Umberto Veronesi ETS per l’intervista, e per aver citato il nostro recente commento sul progresso nel tumore mammario pubblicato su The Lancet. https://lnkd.in/dJh5E3ei
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-