Post di Ly Company Italia - Aqualy

🌍 Tutti i progetti di Crocco per un packaging più sostenibile 🌱 Nel nostro impegno costante per la sostenibilità, #Crocco si distingue per l'avanguardia tecnologica nella produzione di imballaggi flessibili sempre più sostenibili grazie a #Greenside. Questo programma pionieristico non solo mira a ridurre l'impatto dei nostri prodotti lungo l'intero ciclo di vita, ma anche alla neutralizzazione delle emissioni di anidride carbonica. 📊 Misurazione e certificazione delle emissioni “Attraverso Greenside, trasformiamo il concetto di packaging, facendolo diventare uno strumento per un futuro più sostenibile”, afferma Renato Zelcher, CEO di Crocco. "Misurare e certificare le emissioni di gas serra lungo tutto il ciclo di vita del packaging ci permette di ridurre l'impronta carbonica e di informare i nostri clienti in modo trasparente sull’impatto climatico dei prodotti che acquistano". 🔄 Innovazione attraverso l'eco-design Un aspetto chiave di Greenside è l’eco-design collaborativo, che ci consente di ridefinire il packaging riducendo al minimo l’impatto ecologico. Questo include: > Riduzione dello spessore del packaging > Uso di materiali riciclati o biobased > Uso di materiali compostabili, anche parzialmente derivanti da fonti rinnovabili 🌱 Esempi concreti di successo Uno dei risultati più evidenti di questo approccio è #Leaf, un film per imballaggio alimentare completamente compostabile, lanciato sul mercato con le mele Melinda Bio. Questo innovativo film in bioplastica può essere smaltito nella frazione organica dei rifiuti domestici. 🏆 Riconoscimenti e impegno continuo Il nostro impegno è stato riconosciuto con il premio CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi per l’Ecodesign, per l’efficacia del design nella riduzione dell’impatto ambientale. Inoltre, la trasformazione in Società Benefit rafforza il nostro impegno a favore della sostenibilità a lungo termine e a 360 gradi. 🤝 Collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Abbiamo consolidato il nostro impegno attraverso una partnership strategica con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, per ridurre l’impatto ambientale del settore dell’imballaggio. 📰 Leggi l'articolo completo su Forbes Italia: https://lnkd.in/eM8aGTyi

La mia esperienza presso la Circular Farm la fattoria urbana circolare di Antonio Di Giovanni Grazie a questa esperienza e ad Antonio mi sono appassionato al mondo dell'economia circolare. In questo percorso ho imparato l'utilità di valorizzare gli scarti e soprattutto che qualsiasi cosa può avere una seconda vita. Il progetto gira tutto attorno ai fondi di caffè recuperati freschi da dei bar collaboratori, una volta entrati in azienda il fondo di caffè viene selezionato, inoculato con micelio e dopo un periodo di inoculazione in una camera scura vengono trasferiti nel luogo in cui i funghi verranno raccolti (camera di fruttificazione). Una volta terminati i diversi cicli il substrato esausto verrà tritato ed utilizzato per produrre compost contenente il 20% di materia organica (nei terreni biologici la sostanza organica presente è del 4% circa). Un esempio molto interessante sull'economia circolare e dei tanti usi del fondo di caffè. Ho avuto il piacere di fare una ricerca sul riutilizzo dei sottoprodotti del caffè tramite il percorso ITS e poi vedere sul campo come effettivamente si poteva usare un prodotto destinato allo smaltimento.

Sostenibilità e Compostaggio degli scarti alimentari Si sente.tanto parlare di Città Sostenibili nel nome della Transizione Ecologica, bene tutto questo dovrebbe uscire da una visione utopica ed ideologica partendo dal fatto che uno dei rifiuti urbani maggiormente impattante se mal gestito è quello comunemente conosciuto come umido, costituito dagli scarti alimentari di cucine e mense, classificato come rifiuto organico nel codice EER 200108. Questo specifico rifiuto, come molti di voi sapranno, costituisce il 30-40% della intera produzione dei rifiuti urbani, arrivando a pesare fino al 50% in valore economico dell'intero costo della gestione dei rifiuti. Solo la lettura di questi dati dovrebbe indurre i nostri decisori politici a fare valutazioni e scelte in nome di una vera sostenibilità ambientale. L'auto compostaggio ed il compostaggio di prossimità restano una delle vie primarie per fare si che le nostre Città ed i nostri Paesi possano avviare un vero percorso di sostenibilità ambientale. Oggi peraltro la tecnologia ci dà una grande mano con dei dispositivi, anche domestici, altamente tecnologici e supportati da uno sviluppo bio tecnologico all'avanguardia che rende il compostaggio domestico una attività realizzabile da tutti, anche da chi non possiede aree verdi come giardini, orti, ecc... Queste tecnologie permettono di ridurre in sole 23-48 ore gli scarti alimentari fino al 90%, trasformandone la parte residuale in terriccio biologico nei 25 giorni successivi. Una Società sostenibile parte anche da qui, da una consapevolezza legata ad un minor spreco alimentare ed una riduzione e trasformazione in compost dei propri scarti alimentari fatta direttamente all'interno della propria abitazione. Il compost così ottenuto potrà essere riutilizzato semplicemente per i propri vasi o per chi comunque ha un proprio giardino, aiuole, orto. Nel caso che non ci sia questa possibilità l'utente lo potrebbe cedere a titolo gratuito al proprio Comune che organizzerà un servizio di ritiro una volta al mese e potrà utilizzare questo ottimo fertilizzante biologico per la manutenzione delle proprie aree verdi. Minore produzione di CO2 legata all'azzeramento dei trasporti degli scarti alimentari che al 70% sono costituiti da acqua, che molte volte fanno centinaia di kilometri per arrivare ad impianti industriali che li trasformano. Minori costi dovuti alla rimodulazione del servizio che non dovrà più effettuare 2/3 ritiri domiciliari, non dovrà più effettuare lo stoccaggio provvisorio, non dovrà più trasportare gli scarti alimentari in giro per.l'Italia e soprattutto non dovrà più pagare costi di smaltimento agli impianti industriali di destinazione finale. Tutto questo si dovrebbe trasformare in benefici ambientali ed economici per tutti i Cittadini.

IMBALLAGGI SOSTENIBILI DAI FONDI DEL CAFFÈ… E se dai fondi di caffè si potessero ricavare imballaggi sostenibili, capaci di sostituire la plastica? La domanda ha una risposta positiva, almeno dopo la pubblicazione di un nuovo studio della Dakota State University. Qui un professore del dipartimento di Scienze Alimentari, Srinivas Janaswamy, ha trovato il modo di produrre pellicole biodegradabili. Prima di arrivare ai fondi di caffè, lo scienziato aveva lavorato con bucce di avocado e stocchi di mais. Ultimamente è passato ai residui della celebre bevanda, che per le pellicole biodegradabili rappresentano una soluzione sostenibile ed economica. Contengono infatti fibre lignocellulosiche, il materiale necessario per realizzare questo film sottile. Dopo aver estratto le fibre, il team coinvolto nell’esperimento ha messo a punto un metodo ecologico per modificare chimicamente il materiale e rendere la pellicola più adatta all’utilizzo negli imballaggi. I film risultanti sono stati in grado di biodegradarsi nel terreno entro 45 giorni, pur avendo un’elevata resistenza alla trazione. Si tratta di una prima fase, che tuttavia vede i ricercatori molto ottimisti sulle potenzialità commerciali della loro trovata.

Cala la raccolta dei #RAEE, ma il riciclo rimane a buoni livelli. Sono questi, in sintesi, i risultati descritti dal rapporto di sostenibilità 2023 di Erion, sistema multi-consortile di responsabilità estesa del produttore in Italia. 📌 Erion sta allargando il perimetro delle sue attività, con l’apertura di un nuovo consorzio e il rafforzamento dei cinque sistemi collettivi esistenti. 🔎 Il valore economico distribuito è stato di 126.2 milioni di euro, con un incremento del 5% rispetto al 2022.  👉 La gestione dei rifiuti da parte del consorzio ha riguardato oltre 252 mila tonnellate, di cui 232 mila tonnellate di RAEE domestici, pari al 67% del totale nazionale.  ♻️ A questi si aggiungono 5.853 tonnellate di rifiuti di batterie, 2.896 tonnellate di RAEE professionali e 11.500 tonnellate di rifiuti di imballaggio. #Rinnovabilinews #sostenibilità #ambiente #riciclo #rifiuti #sostenibile #economiacircolare 

🚀✨ 𝗜𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲: 𝗶𝗹 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗽𝗮𝗰𝗸 𝗱𝗶 𝗧𝗿𝘂𝘃𝗶𝗮 è 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗶𝗰𝗹𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗮 ✨🚀 In un'epoca in cui la sostenibilità ambientale è una priorità globale, stiamo lavorando anche noi per ridurre l'impatto ambientale dei nostri prodotti. 🌿𝗘𝗰𝗼-𝗙𝗿𝗶𝗲𝗻𝗱𝗹𝘆 𝗲 𝗥𝗶𝗰𝗶𝗰𝗹𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 🌿 Il nuovo 𝗽𝗮𝗰𝗸𝗮𝗴𝗶𝗻𝗴 𝗱𝗶 𝗧𝗿𝘂𝘃𝗶𝗮, il nostro prodotto dolcificante a base stevia, da oggi sarà 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗮, rendendolo così completamente riciclabile. Questo significa offrire ai consumatori l’opportunità di concorrere, con la loro scelta, alla riduzione della plastica e al supporto dell'ambiente. 📑 𝗖𝗲𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗙𝗦𝗖 📑 Il nuovo pack ha ottenuto la certificazione FSC (Forest Stewardship Council), un riconoscimento del nostro impegno per la gestione responsabile delle foreste e delle risorse forestali. Scegliendo il nuovo pack Truvia, i nostri consumatori possono così prendere parte alla protezione delle foreste e degli ecosistemi forestali in tutto il mondo. 🌍 𝗜𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹'𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲 🌍 In Eridania, crediamo fermamente che le aziende abbiano una responsabilità nei confronti del pianeta e delle generazioni future. Per questo motivo, ci impegniamo a ridurre il nostro impatto ambientale e ad adottare pratiche aziendali sostenibili in tutte le fasi della produzione. #Sostenibilità #Innovazione #Eridania #PackagingSostenibile #Truvia

La #sostenibilità è molto importante per la nostra azienda. Passo dopo passo ci stiamo avvicinando verso una produzione sostenibile preservando le risorse naturali e associando le tecniche più all’avanguardia, nel rispetto delle normative vigenti e dell’#ambiente. Ecco in breve, gli accorgimenti che abbiamo introdotto nella nostra azienda: - L’utilizzo di impianti solari #fotovoltaici attraverso i quali produciamo energia elettrica e molto altro. - Un sistema di #depurazione delle acque di produzione; - Ogni processo è ottimizzato per ridurre al minimo l’utilizzo di materie prime non rinnovabili con #tecnologieinnovative indirizzate ad aumentare i livelli di riciclaggio; - #Packaging, stiamo abbandonando gradualmente l’utilizzo della #plastica prediligendo sempre più confezioni in #vetro; - Per quanto riguarda il sistema di trasporto, l’ #automatizzazione ci consente di spedire i nostri prodotti attraverso il #groupage, rendendo più sostenibile l’intero processo di trasporto, minimizzando gli sprechi di carburante. Visita il nostro sito: www.granataolive.com #oliveGranata #olive #rispetto #natura #azienda #prodotti #madeinitaly

Italia leader nella raccolta e #rigenerazione degli #oli usati, una filiera più che virtuosa, con un tasso di circolarità prossimo al 100%, che non ha confronti in Europa e che continua a crescere, anche a livello economico, dove segna un +12% dall’anno scorso a oggi. Ecco cosa emerge dal nuovo Rapporto di Sostenibilità 2023 del CONOU Consorzio Nazionale Oli Minerali Usati - primo ente ambientale nazionale dedicato alla raccolta e al riciclo di un rifiuto pericoloso, l’olio minerale usato - e alla sua filiera di raccolta e rigenerazione. https://bit.ly/3VBx3gR

La sostenibilità è il cuore pulsante dell’etica aziendale e si traduce costantemente in azioni concrete intraprese per la tutela della risorsa ittica. Peschiamo sostenibile perché pensiamo sostenibile: senza l’attenzione e la salvaguardia dell’ambiente e della materia prima principale, il tonno e la sua catena del valore, sarebbe a rischio il futuro stesso della nostra Azienda. I nostri prodotti sono certificati “Friend of the Sea” dal 2008, anno di nascita dello schema di certificazione, perchè da sempre crediamo, ricerchiamo, ed utilizziamo requisiti di pesca il meno impattanti possibile. Ma la vita dell’Azienda non si limita ai fornitori di materia prima: include svariati altri stakeholder, tra fornitori, collaboratori, fino ai consumatori. Con ognuno di essi condividiamo i nostri princìpi di sostenibilità, volti ad una produzione a tutela degli aspetti ambientali, sociali e di governance, lungo tutta la catena del valore. Perchè un mare in salute dipende dalle scelte di ognuno di noi.

#sostenibilità #economiacircolare Il progetto di economia circolare WASTE 2 VALUE, che trasforma gli scarti alimentari in risorse, compie un anno!   ♻ Waste 2 Value rappresenta un innovativo modello di economia circolare per il recupero degli scarti alimentari come fondi di caffè e bucce d’arancia prodotti dai punti ristoro Camst e Coop posizionati all’interno del Centro Commerciale CENTRONOVA a Villanova di Castenaso (BO). 🤝 Oltre all’impatto ambientale, il progetto ha anche una rilevanza sociale, grazie al coinvolgimento operativo della Cooperativa sociale La Fraternità che si occupa della raccolta degli scarti e del loro conferimento nella compostiera posizionata all’esterno del Centro, dove i rifiuti sono trasformati in ammendante, un fertilizzante naturale utilizzato per la manutenzione delle aree verdi del Centro Commerciale e degli orti comunali.   Dopo un anno di attività, siamo orgogliosi dei primi risultati ottenuti: ✔ 6 tonnellate di scarti alimentari recuperati; ✔ 600 litri di ammendante prodotto; ✔ 2 persone con fragilità impiegate nell’attività; ✔ 1.000 bambini coinvolti in attività di sensibilizzazione sul tema dell’economia circolare.   Oltre a IGD SIIQ, i protagonisti del progetto sono Coop Alleanza 3.0, Gruppo Camst, Comune di Castenaso, LA FRATERNITA' ONLUS (BOLOGNA) con la supervisione di Impronta Etica e la sponsorizzazione di ATERSIR - Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti.   Trovate maggiori informazioni sul progetto al link ➡ https://lnkd.in/daHuw798