I social media non sono più quelli di una volta, e per questo il🔵Blue Monday quest'anno lo dedichiamo alla situazione sempre più instabile delle principali piattaforme social. Da X sempre più polarizzato a TikTok (momentaneamente) bloccato in un mercato fondamentale come gli Stati Uniti, per non toccare il tasto Meta: oltre all'eliminazione del Fact Checking e al riposizionamento di Mark Zuckerberg nei confronti dell'amministrazione Trump, decisioni che cambieranno molto l'esperienza dell'utente sulle piattaforme, già da alcuni mesi sono cambiati i rendimenti delle campagne ADV. La concentrazione di tantissime campagne in specifici periodi dell'anno, soprattutto in prossimità del Natale, ha alzato i CPM, diminuendo le conversioni rispetto alle campagne dello scorso anno. Cosa puoi fare per mantenere una strategia di Digital Fundraising su più piattaforme? Implementare campagne di Lead Generation! Ottenere i contatti (mail, telefono, indirizzo e così via) di un potenziale donatore permette non solo di continuare a interagirci direttamente, tramite una strategia di Email-marketing strutturata e su medio-lungo periodo, ma anche di non dipendere troppo dai cambiamenti di Meta e delle altre piattaforme. Lavorare su dei contatti profilati tramite email, SMS o broadcast di WhatsApp è oggi una base più sicura per la propria raccolta fondi. Insomma, la risposta alla crisi delle piattaforme non sta nell'abbandonarle, ma nell'implementare delle campagne ADV sempre più integrate e funzionali alla propria strategia di fundraising. Scrivici a info@aragorn.it 📥 per scoprire come la Lead Generation può aiutare la tua organizzazione.
Post di Aragorn
Altri post rilevanti
-
LinkedIn ha optato per l'incremento del divertimento degli utenti, facilitando le interazioni e promuovendo le conversazioni tramite l'inclusione di giochi basati su puzzle nella sua piattaforma. Si prevede di introdurre una varietà di "titoli diversi", offrendo anche la possibilità di stabilire una classifica delle aziende presenti sulla piattaforma basata sui punteggi ottenuti dai loro dipendenti. In passato, Facebook ha provato una strategia simile con il social gaming, ma ha dovuto abbandonarla a causa del disinteresse del pubblico. Ora sembra che sia il momento giusto per LinkedIn di esplorare questa possibilità, specialmente alla luce dei suoi sforzi precedenti per migliorare l'esperienza degli utenti sulla piattaforma. #beeasyon #beon #bedifferent #digitalmarketing #agenziadimarketing #marketingnews #linkedin #gioco #interazioni #puzzle
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Il 2025 si apre con una domanda cruciale per chi, come me, vive e lavora nel mondo del marketing e della comunicazione: i social network per come li conosciamo sono davvero morti? Una provocazione che arriva dritta da un articolo, che ho recuperato approfittando delle festività, nel quale Valerio Bassan analizza come la svolta di Meta (e non solo) stia trasformando spazi di relazione in piattaforme di intrattenimento video: algoritmi alla TikTok, friend che diventano follower, interazioni relazionali sempre più marginali. Ma cosa significa tutto questo? 💡 Nuove sfide: Come creare contenuti rilevanti in un contesto sempre più basato sull’algoritmo e sempre meno sulla relazione? 💡 Nuove opportunità: Quali piattaforme stanno emergendo come “nuovi social network” e come possiamo usarle per costruire community autentiche? 👉 Il mio consiglio: Il link qui sotto apre un mondo di riflessioni, ne consiglio la lettura per raccogliere spunti su come ripensare l'approccio digitale. https://lnkd.in/dRQTtCCz #MarketingTrends #ContentStrategy #FutureOfSocialMedia
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il mio primo #mercoledisocial 🚀 Leggetelo se vi va, vi aggiorno su tutte le ultime novità dal mondo social, potrebbe tornarvi utile 😉
Vorreste inviare sticker nei DM di Instagram? Vi piacerebbe rispondere ai messaggi del vostro canale broadcast preferito? Instagram sta puntando sull’aumento delle interazioni tra i suoi utenti, con tantissime nuove feature e novità che verranno introdotte a breve. Ma le novità non finiscono qui… Problemi per X in Brasile, il social media di Elon Musk è stato temporaneamente sospeso per non aver limitato la diffusione di disinformazione. TikTok non smette mai di rinnovarsi, è in arrivo una nuova feature che ricorda molto le Instagram Note. Queste e tutte le altre news digital e social che potreste aver perso sul nostro #MercoledìSocial 👇 https://lnkd.in/dsNyKCEf
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Vi è mai capitato di vedere l’etichetta “Informazioni IA” nei post dei vostri amici su Facebook? A me è successo la prima volta qualche giorno fa ed è stato curioso perché… … quel post era un ringraziamento per gli auguri di compleanno ricevuti da una mia amica. Non era un testo generato da IA ma Facebook per qualche ragione lo aveva etichettato così 😅 I controlli di Meta in questo senso si stanno evolvendo rapidamente pertanto ci sta che ad oggi non siano infallibili… E questo mi ricorda le normative di Facebook in merito alle sponsorizzate - prima potevi fare tutto mentre ora ci sono policy molto, molto più stringenti. Così com’è accaduto per le Ads anche per i contenuti generati con IA mi aspetto la stessa cosa: più controlli, più segnalazioni, più trasparenza. [È Meta a dire che l’82% delle persone intervistate nelle sue ricerche dichiara di essere favorevole alle etichette di avvertimento per i contenuti generati dall'IA] Questo cosa significa? 1️⃣ Le persone vogliono contenuti autentici. 2️⃣ Il pubblico è sempre più sensibile e critico in merito alla provenienza dei contenuti che consuma. 3️⃣ Ogni brand avrà la possibilità di distinguersi tramite storie che li raccontano in modo genuino. 4️⃣ E le storie dovranno essere scritte da persone per altre persone. Il valore dei contenuti sta diventando più importante che mai… Personalmente mi piacerebbe sapere se un contenuto è stato generato dall’IA o meno, e tu? *** Ti è piaciuto questo post? Allora seguimi. Parlo di #copywriting e #brandformance per la maggior parte del tempo 🐱
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
TikTok bannato negli USA: un cambiamento storico per il mondo dei social media Oggi, 19 gennaio 2024, stiamo assistendo a un evento che cambierà il panorama dei social media: la Corte Suprema degli Stati Uniti ha ufficialmente bannato TikTok per presunti motivi di “sicurezza”. Come social media manager, mi trovo davanti a un cambiamento epocale che merita una riflessione approfondita. Ecco alcuni punti che mi hanno particolarmente colpito: 🔄 La migrazione degli utenti su RedNote Con il ban di TikTok, molti utenti americani si sono riversati su RedNote, un’app cinese simile a TikTok, rompendo inaspettatamente una barriera culturale e politica tra le due nazioni. Questo movimento ha messo in evidenza un paradosso: mentre gli USA si chiudono per motivi di “sicurezza”, i cittadini scoprono aspetti della cultura cinese che prima ignoravano. Un esempio emblematico? Un’utente americana, dopo aver visto su RedNote un haul di una spesa cinese, ha condiviso la sua sorpresa nello scoprire il basso costo della vita in Cina, rispetto alla realtà americana. 📱 La reazione di Meta Meta (Facebook e Instagram) sembra aver pensato che il ban di TikTok avrebbe automaticamente portato gli utenti a migrare sulle sue piattaforme. Negli ultimi giorni, sono stati rilasciati aggiornamenti che rendono Instagram sempre più simile a TikTok. Tuttavia, il punto è chiaro: agli utenti non interessa un’imitazione. La vera forza di TikTok era la sua autenticità e il senso di comunità, due caratteristiche che spesso mancano sulle piattaforme di Meta. Questo sta causando un effetto opposto: un boicottaggio massiccio delle app Meta da parte degli utenti americani, che sta influenzando pesantemente il valore delle azioni in borsa. ❓ Una riflessione più ampia Questa situazione apre scenari complessi e pone domande cruciali per chi lavora nel mondo dei social media: • 🌍 Questa situazione è così lontana dall’Italia? La questione della regolamentazione dei social media potrebbe arrivare presto anche da noi. Siamo pronti? • 📈 Come influenzerà il mercato italiano? Le aziende che puntano sui social per promuovere i propri prodotti e servizi potrebbero dover ripensare le proprie strategie. • 🚀 Chi lavora con i social deve correre ai ripari? La necessità di diversificare le piattaforme e rimanere flessibili non è mai stata così urgente. Un cambiamento di questa portata è un campanello d’allarme per tutti noi che operiamo nel settore: è il momento di riflettere, adattarsi e anticipare le trasformazioni future. 💬 E voi cosa ne pensate? Come state affrontando questa situazione? #tiktok
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Le notizie che ti sei perso questa settimana dal mondo social ⬇️📱 1. Arrivano su Instagram i commenti per gli amici (che in realtà le chiama Note). In pratica, tu puoi commentare un post, ma quel commento lo vedranno solo i tuoi amici (ovvero le persone che tu segui e che loro seguono te). Tra l’altro ho potuto notare, che l’algoritmo mi propone post dove dei miei amici mi hanno commentato in questo modo. Un po’ come l’algoritmo qui di LinkedIn, quindi potrebbe diventare una leva interessante se applicata in modo intelligente. 2. Meta non porterà il suo prossimo modello AI multimodale in EU. Questo a causa “della natura imprevedibile del contesto normativo europeo” 3. Trump si è esposto nuovamente a favore di TikTok, dicendo che se lo rimuovono rimane tutto in mano a Facebook e Instagram 4. La collaborazione tra TikTok ed Eventbrite, ti permette di inserire in modo organico i link cliccabili dei tuoi eventi direttamente nei video TikTok, così da poterli promuovere gratuitamente (ho approfondito in un post). 5. Nuovi record lato Creator, Mr Beast ha raggiunto i 300 milioni di iscritti sul suo canale principale e lo streamer Ibai ha raggiunto il record di 3.85 milioni di spettatori in contemporanea 6. Meta sta pensando di entrare nel capitale di EssilorLuxottica, per rafforzare la loro partnership che li ha portati a realizzare gli smart glasses con Ray Ban 7. I video verticali sono sempre più presenti tra le proposte che ci da Google quando ricerchiamo qualcosa, soprattutto provenienti da YouTube e TikTok 8. YouTube sta pensando (finalmente) di dare la possibilità di editare le copertine degli Shorts Se vuoi rimanere sempre aggiornato sul mondo dei social e Creator puoi seguirmi qui e sugli altri canali 🫶🏻
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Oggi, due terzi degli utenti su TikTok non pubblicano nulla. Scorrono, consumano, assorbono. TikTok non collega amici, intrattiene spettatori. È il palco di un circo digitale, un flusso ipnotico di contenuti disegnati per catturarti, non per connetterti. Instagram non è da meno: il tuo feed, che un tempo rifletteva volti e storie familiari, ora è colonizzato da video di sconosciuti. Interessanti, sì. Ma estranei. I social media non sono più social. Sono diventati piattaforme broadcast. Il modello è cambiato: da molti a molti – la rivoluzione dei primi social network – si è evoluto in un rigido “da uno a molti”. Quindi in definitiva guardi (o sarebbe più giusto dire spii), ma non partecipi. Ti senti coinvolto, ma sei solo uno spettatore. Questo al momento sembra valere per tutti i social ad esclusione di uno: Linkedin, che è diventato l'ultimo social dove gli utenti discutono e litigano ancora in modo rispettoso. Negli ultimi tempi però, c'è un tema che sta avvelenando l'atmosfera apparentemente composta di LinkedIn: la guerra tra i sostenitori delle auto elettriche e coloro che invece ne evidenziano i limiti. Questo dibattito, che dovrebbe essere un esercizio di confronto costruttivo, è riuscito a scardinare le regole di pacifica convivenza tra gli utenti di Linkedin, e ultimamente sta innalzando i toni del dibattito ad un livello mai conosciuto prima. E se volete un microcosmo perfetto di questa battaglia, basta scorrere i commenti sotto i post di Gian Luca Pellegrini, editor in chief di Quattroruote. Questi contenuti sono diventati dei veri e propri campi di battaglia, con statistiche e stime che sembrano sempre essere definitivi a favore di una o dell'altra tecnologia, e tutti promossi con la convinzione granitica che una sola tecnologia prevarrà, una volta per tutte. Ma prima ancora di leggere i contenuti, c’è un gioco che mi diverte particolarmente: scorrere i titoli professionali di ognuno di questi "pasdaràn", e immaginare in anteprima l'orientamente dei loro commenti. Per quanto mi riguarda, trovo il punto di vista del direttore equilibrato e sufficientemente "tech agnostico". Ed è questo secondo me l’unico terreno su cui, in questo scontro di ideologie mascherato da dibattito tecnico, si può costruire ancora qualcosa di utile.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Le notizie dal mondo social che ti sei perso questa settimana [week 10]👇🏻 1️⃣Meta ha lanciato una sezione educativa per mostrare ai creator quelle che sono le best practice da utilizzare all’interno delle sue app. In particolare in questo caso dedicate ai creator di Instagram. 2️⃣TikTok ha lanciato Flip Story che permette ai Creator di pubblicare una storia con “2 versioni”. Una volta pubblicata, verrà mostrata la prima versione, ma premendo sul tasto apposito, la “carta” si girerà, mostrando la seconda versione. 3️⃣Il 2 ottobre Meta ha lanciato la versione beta del nuovo Facebook Content Monetization, un nuovo programma di monetizzazione che amplia le opportunità per i creator di guadagnare dai vari formati. Interrompo le notizie per dirti che da qualche settimana è nata Social Media Corner, la mia newsletter dove ogni venerdì alle 9:30 parlo delle principali notizie in modo molto più approfondito rispetto a qui. 🫶🏻 4️⃣YouTube ha annunciato una serie di aggiornamenti per gli YouTube Shorts, come ad esempio, la possibilità per i creatori di caricare video lunghi fino a tre minuti. 5️⃣X, di Elon Musk, continua a perdere valore. Da l’ultima valutazione sembra aver perso il 79% del suo valore, passando dai 44 miliardi di dollari dell’acquisto ai 9.4 miliardi di dollari attuali. 6️⃣Ora puoi modificare i tuoi threads per 15 minuti dopo averli pubblicati 7️⃣Zuckerberg ha dichiarato che Facebook ha pagato i creator più di 2 miliardi di dollari quest’anno. 8️⃣Adam Mosseri, Il capo di Instagram, ha dichiarato tramite delle storie che il Following Feed non piace effettivamente agli utenti Se ti interessa il mondo social, iscriviti alla mia newsletter Social Media Corner per rimanere sempre aggiornato sulle notizie social 🫶🏻
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
𝐈𝐥 𝐝𝐞𝐜𝐥𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐅𝐚𝐜𝐞𝐛𝐨𝐨𝐤: 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐮𝐭𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐥𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥. 12 gennaio 2025 - Negli ultimi anni, Facebook, un tempo il re incontrastato dei social network, ha registrato un calo costante nell'uso attivo della piattaforma. Nonostante conti ancora miliardi di utenti a livello globale, le statistiche mostrano una diminuzione dell'engagement, soprattutto tra i più giovani, che preferiscono piattaforme come Instagram, TikTok e Snapchat. Secondo recenti analisi, il tempo medio trascorso su Facebook è diminuito sensibilmente, così come il numero di nuovi iscritti. Questa tendenza è particolarmente marcata nelle fasce di età più giovani, che considerano Facebook una piattaforma "vecchia" e meno dinamica rispetto ai concorrenti. Inoltre, molti utenti hanno espresso preoccupazioni legate alla privacy, alla gestione dei dati personali e alla crescente quantità di contenuti pubblicitari presenti nel feed. Tra i motivi principali del declino troviamo: 𝐄𝐯𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞: Le nuove generazioni sono attratte da formati più immediati e coinvolgenti, come video brevi e contenuti visivi. 𝐒𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨: Con l'espansione di Facebook in mercati globali, le possibilità di crescita organica si sono ridotte. 𝐂𝐨𝐧𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐢𝐮' 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐞: Piattaforme come TikTok hanno rivoluzionato il modo di fruire contenuti, spingendo Facebook a rincorrere con soluzioni come i Reels, spesso percepiti come un adattamento tardivo. Nonostante queste sfide, Facebook rimane una piattaforma di riferimento per alcune fasce di popolazione, in particolare utenti più adulti, piccole imprese e community locali. Meta, la società madre, sta tentando di contrastare questo calo puntando sull'integrazione delle sue piattaforme (Instagram e WhatsApp) e sullo sviluppo di nuove tecnologie, come il metaverso. Tuttavia, rimane da vedere se queste strategie riusciranno a invertire la rotta. Il declino di Facebook rappresenta un interessante esempio di come il panorama digitale sia in continua evoluzione, sottolineando l'importanza di adattarsi rapidamente ai cambiamenti delle preferenze e delle esigenze degli utenti. #facebook #declino #socialmedia #meta #caloutenti #engagement #privacy #nuovetendenze #socialnetwork #tecnologia #generazioniz #marketing #algoritmi #tiktok #instagram #innovazione #cambiamentidigitali
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Qualcuno di voi usa Reddit? Dopo 20 anni il social network Reddit raggiunge la profittabilità e inizia a generare numeri interessanti anche in Italia. Alla faccia dei tempi da #startup. Quasi coetaneo di Facebook, Reddit era nato nel 2005 come un esperimento studentesco e così (in estrema sintesi) è andato avanti fino alla quotazione in borsa di inizio 2024. Ed ecco che, come per magia, nel terzo trimestre del 2024, Reddit ha raggiunto la profittabilità. Utile di 29,9 milioni di dollari e ricavi per 348,4 milioni di dollari (+68% YoY). La piattaforma ha visto una crescita del 47% degli utenti attivi giornalieri. Un dato che personalmente non mi ha sorpreso perchè io stesso, quando oggi effettuo attività di web listening su un brand o una tematica intercetto molti più contenuti provenienti da Reddit rispetto anche solo ad un anno fa. Se nel mondo sono 97,2 milioni gli utenti di questo social, in Italia, stando ai dati della loro piattaforma pubblicitaria, siamo arrivati a 9,6 milioni (un anno fa Vincos ne stimava 4,2). Il merito, pare, sia dell'implementazione di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale, di alcuni accordi con Google e OpenAI che fanno addestrare la loro AI sui dati del social e, come sempre anche degli investimenti pubblicitari. Non ho ancora chiaro se questo social che risulta come un ibrido tra X e un classico vecchio Forum possa prendere il volo e dare un senso a questa sua seconda vita. Ad ogni modo in un mondo come quello digital fatto di mille imprese che nascono e muoiono nel giro di pochi mesi quella di Reddit mi pare una storia a sè, certamente con chiari e scuri, ma sicuramente da studiare.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-